Lo scopo di questo lavoro nasce dal mio animo di ballerina e dalla passione per la danza. Ho voluto riflettere su alcuni meccanismi che fanno dei media rilevanti responsabili della creazione nell'immaginario collettivo, ed in particolar modo in quello femminile, di un ideale di bellezza standardizzato e irrealistico, che esaltano la perfezione e demonizza il grasso, sollecitando un continuo monitoraggio del corpo e pratiche per modellarlo.
ANORESSIA E DANZA: UN RAPPORTO NECESSARIO?
TEMPIA CALLIERA, FRANCESCA
2012/2013
Abstract
Lo scopo di questo lavoro nasce dal mio animo di ballerina e dalla passione per la danza. Ho voluto riflettere su alcuni meccanismi che fanno dei media rilevanti responsabili della creazione nell'immaginario collettivo, ed in particolar modo in quello femminile, di un ideale di bellezza standardizzato e irrealistico, che esaltano la perfezione e demonizza il grasso, sollecitando un continuo monitoraggio del corpo e pratiche per modellarlo.File in questo prodotto:
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/56001