Che nesso può esserci tra due discipline, che di primo acchito possono sembrare tanto diverse, quali il teatro e l’attività fisica? La parola “attore” deriva dal latino “agere” e significa “agire”, “fare”, ogni azione implica un movimento, perciò, già questo può far capire quanto l’attività fisica possa essere alla base di un attore. L’attore deve, infatti, essere in grado di controllare la propria respirazione, conoscere a fondo il proprio corpo, avere piena consapevolezza dei movimenti che può fare ed essere in grado di padroneggiarlo al meglio all’interno di uno spazio e in relazione con altre persone e oggetti. Questo perché il corpo è lo strumento primario che l’attore utilizza per dare voce al personaggio che deve interpretare, e, in quanto tale, deve essere a conoscenza di tutte le istruzioni necessarie per utilizzarlo al meglio e raggiungere il più alto livello di espressività e performance; inoltre, maggiori sono le skills acquisite, maggiore è il numero di personaggi che può interpretare. Se il personaggio è uno skeater, ad esempio, è preferibile che l’attore sappia già andare sullo skate o che abbia un livello di atletismo tale da permettergli di imparare nel breve tempo. L’attore ha dunque bisogno di continuo allenamento, esattamente come l’atleta, per sviluppare: forza, mobilità, controllo e coordinazione neuro-muscolare, resistenza corporea, ed orientamento spazio-temporale nelle diverse posizioni. Il teatro, poi, proprio come l’attività fisica, fornisce moltissimi benefici anche in età scolare: aiuta il bambino a famigliarizzare con il proprio corpo, prendere coscienza della propria corporeità, imparare a riconoscere, regolare e gestire i suoi sentimenti, comunicarli efficacemente e leggere quelli degli altri attraverso il linguaggio del corpo. Come uno sport di squadra, i componenti del gruppo teatro hanno obiettivi comuni e condividono insieme tante emozioni, ciò, li unisce, stimola la fiducia nel prossimo, il senso di responsabilità, ma anche l’acquisizione di un’identità e un’individualità, oltre a sviluppare la creatività, qualità molto ambita ai giorni d’oggi anche in ambito lavorativo.

TEATRO E ATTIVITÀ FISICA: PUNTI IN COMUNE E VANTAGGI IN ETÀ SCOLARE

FIETTA LAGNA, ANGELICAMARIA
2021/2022

Abstract

Che nesso può esserci tra due discipline, che di primo acchito possono sembrare tanto diverse, quali il teatro e l’attività fisica? La parola “attore” deriva dal latino “agere” e significa “agire”, “fare”, ogni azione implica un movimento, perciò, già questo può far capire quanto l’attività fisica possa essere alla base di un attore. L’attore deve, infatti, essere in grado di controllare la propria respirazione, conoscere a fondo il proprio corpo, avere piena consapevolezza dei movimenti che può fare ed essere in grado di padroneggiarlo al meglio all’interno di uno spazio e in relazione con altre persone e oggetti. Questo perché il corpo è lo strumento primario che l’attore utilizza per dare voce al personaggio che deve interpretare, e, in quanto tale, deve essere a conoscenza di tutte le istruzioni necessarie per utilizzarlo al meglio e raggiungere il più alto livello di espressività e performance; inoltre, maggiori sono le skills acquisite, maggiore è il numero di personaggi che può interpretare. Se il personaggio è uno skeater, ad esempio, è preferibile che l’attore sappia già andare sullo skate o che abbia un livello di atletismo tale da permettergli di imparare nel breve tempo. L’attore ha dunque bisogno di continuo allenamento, esattamente come l’atleta, per sviluppare: forza, mobilità, controllo e coordinazione neuro-muscolare, resistenza corporea, ed orientamento spazio-temporale nelle diverse posizioni. Il teatro, poi, proprio come l’attività fisica, fornisce moltissimi benefici anche in età scolare: aiuta il bambino a famigliarizzare con il proprio corpo, prendere coscienza della propria corporeità, imparare a riconoscere, regolare e gestire i suoi sentimenti, comunicarli efficacemente e leggere quelli degli altri attraverso il linguaggio del corpo. Come uno sport di squadra, i componenti del gruppo teatro hanno obiettivi comuni e condividono insieme tante emozioni, ciò, li unisce, stimola la fiducia nel prossimo, il senso di responsabilità, ma anche l’acquisizione di un’identità e un’individualità, oltre a sviluppare la creatività, qualità molto ambita ai giorni d’oggi anche in ambito lavorativo.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
873829_tesiangelicamariafiettalagna.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.23 MB
Formato Adobe PDF
1.23 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/55794