Il seguente lavoro di ricerca riguarda un tema particolarmente attuale e messo in luce, negli ultimi tempi, dal d. lgs. n. 81/08, ossia l’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro e la formazione del personale come arma preventiva contro gli infortuni. Oltre a fornire un quadro normativo in materia di sicurezza, dati relativi agli infortuni e alla formazione nazionale e regionale, il seguente progetto si è posto l’obiettivo di riportare il quadro completo sulla situazione delle aziende forestali presenti in una determinata area del Piemonte, nonché la loro attenzione ai concetti di sicurezza e prevenzione del rischio nell’ambiente di lavoro. Il primo obiettivo è stato individuare un’area circoscritta (la Valle di Susa) per approfondire la percezione del rischio e analizzare il livello di sicurezza dell’ambiente lavorativo dei cantieri forestali attraverso un’intervista ai datori di lavoro, integrata dalla somministrazione di un questionario on-line anonimo. Secondo obiettivo è stato realizzare schede per la gestione di tutti gli aspetti relativi alla sicurezza di un’azienda (parco macchine, DPI, formazione del personale) attraverso la collaborazione della Dott.ssa O. Amisano. Il lavoro è stato suddiviso in più fasi, organizzate individuando il campione di aziende, realizzando schede-modello per la gestione della sicurezza da far visionare alle aziende e creando un questionario tramite piattaforma “Google Moduli”. A seguito della somministrazione del questionario e della relativa intervista, sono stati analizzati i dati circa l’importanza attribuita dalle aziende al tema “Sicurezza sul lavoro” e individuate soluzioni operative. È stata riscontrata una parziale mancanza di una visione corretta e globale dell’importanza della sicurezza, nonché atteggiamenti restii da parte delle aziende più piccole all’applicazione della normativa: gli obblighi introdotti dal d. lgs. n.81/08 spesso vengono visti come un aumento di costi e vincoli e non come un investimento o un’assicurazione sulla vita: si deduce che molti lavoratori, soprattutto delle aziende che svolgono l’attività forestale come lavoro secondario, non percepiscono effettivamente l’eventuale rischio a cui sono sottoposti. Le aziende più grandi spesso applicano quanto previsto dalla normativa non per una reale consapevolezza dell’importanza della tutela della salute, ma motivati solo dalle possibili conseguenze giuridiche/fiscali derivanti dai controlli. È necessario sviluppare formazione e informazione costanti dei lavoratori, una sensibilizzazione alla tematica della sicurezza e controlli in campo finalizzati alla prevenzione degli infortuni. Al fine di permettere ai datori di lavoro di adempiere a tutti i loro obblighi, è necessario snellire le procedure burocratiche o individuare/definire una figura professionale che possa gestire tutti gli aspetti della sicurezza delle aziende più piccole, possibilmente ad un prezzo contenuto. Una soluzione può essere l’istituzione, a livello regionale, di momenti di riflessione e formazione obbligatori per tutte le aziende forestali, favorendo la partecipazione anche delle aziende più piccole e lontane, organizzandosi a livello distrettuale/comunale. È necessario un deciso cambiamento di mentalità nel mondo lavorativo, affinché la sicurezza non venga più considerata un trascurabile obiettivo di secondaria importanza, rispetto al preponderante interesse economico perseguito dalle aziende.

LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NEI CANTIERI FORESTALI: INDAGINE CONOSCITIVA SULLE AZIENDE FORESTALI DELLA VALLE DI SUSA

PRISTERÀ, FRANCESCA
2021/2022

Abstract

Il seguente lavoro di ricerca riguarda un tema particolarmente attuale e messo in luce, negli ultimi tempi, dal d. lgs. n. 81/08, ossia l’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro e la formazione del personale come arma preventiva contro gli infortuni. Oltre a fornire un quadro normativo in materia di sicurezza, dati relativi agli infortuni e alla formazione nazionale e regionale, il seguente progetto si è posto l’obiettivo di riportare il quadro completo sulla situazione delle aziende forestali presenti in una determinata area del Piemonte, nonché la loro attenzione ai concetti di sicurezza e prevenzione del rischio nell’ambiente di lavoro. Il primo obiettivo è stato individuare un’area circoscritta (la Valle di Susa) per approfondire la percezione del rischio e analizzare il livello di sicurezza dell’ambiente lavorativo dei cantieri forestali attraverso un’intervista ai datori di lavoro, integrata dalla somministrazione di un questionario on-line anonimo. Secondo obiettivo è stato realizzare schede per la gestione di tutti gli aspetti relativi alla sicurezza di un’azienda (parco macchine, DPI, formazione del personale) attraverso la collaborazione della Dott.ssa O. Amisano. Il lavoro è stato suddiviso in più fasi, organizzate individuando il campione di aziende, realizzando schede-modello per la gestione della sicurezza da far visionare alle aziende e creando un questionario tramite piattaforma “Google Moduli”. A seguito della somministrazione del questionario e della relativa intervista, sono stati analizzati i dati circa l’importanza attribuita dalle aziende al tema “Sicurezza sul lavoro” e individuate soluzioni operative. È stata riscontrata una parziale mancanza di una visione corretta e globale dell’importanza della sicurezza, nonché atteggiamenti restii da parte delle aziende più piccole all’applicazione della normativa: gli obblighi introdotti dal d. lgs. n.81/08 spesso vengono visti come un aumento di costi e vincoli e non come un investimento o un’assicurazione sulla vita: si deduce che molti lavoratori, soprattutto delle aziende che svolgono l’attività forestale come lavoro secondario, non percepiscono effettivamente l’eventuale rischio a cui sono sottoposti. Le aziende più grandi spesso applicano quanto previsto dalla normativa non per una reale consapevolezza dell’importanza della tutela della salute, ma motivati solo dalle possibili conseguenze giuridiche/fiscali derivanti dai controlli. È necessario sviluppare formazione e informazione costanti dei lavoratori, una sensibilizzazione alla tematica della sicurezza e controlli in campo finalizzati alla prevenzione degli infortuni. Al fine di permettere ai datori di lavoro di adempiere a tutti i loro obblighi, è necessario snellire le procedure burocratiche o individuare/definire una figura professionale che possa gestire tutti gli aspetti della sicurezza delle aziende più piccole, possibilmente ad un prezzo contenuto. Una soluzione può essere l’istituzione, a livello regionale, di momenti di riflessione e formazione obbligatori per tutte le aziende forestali, favorendo la partecipazione anche delle aziende più piccole e lontane, organizzandosi a livello distrettuale/comunale. È necessario un deciso cambiamento di mentalità nel mondo lavorativo, affinché la sicurezza non venga più considerata un trascurabile obiettivo di secondaria importanza, rispetto al preponderante interesse economico perseguito dalle aziende.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/55661