L’infermiere di soccorso alpino e la gestione del politrauma in ambiente montano

INTRODUCTION: Mountain environments can be dangerous and unpredictable, posing risks to those who frequent them, particularly in cases of trauma. In these situations, mountain rescue intervention is crucial, and the role of the nurse is key. This thesis aims to describe the skills and knowledge required for mountain rescue nurses to manage polytrauma in mountain environments. A literature review, guideline analysis, and consultation with professionals in the field were conducted to achieve this objective. MATERIALS AND METHODS: A bibliographic search was performed using a combination of MeSH and free terms in the PubMed, Cochrane Library, SCOPUS, and JBI databases. The websites of the Italian National Alpine and Speleological Rescue Corps (CNSAS) and the International Commission for Mountain Emergency Medicine were also consulted. Information from consultations with two healthcare professionals from CNSAS and the Piedmontese helicopter rescue service was also included. RESULTS: The analyzed articles revealed that mountain environments make polytrauma rescue even more complex and require specific skills. The nurse plays a key role in assessing and treating the patient, adapting to the environmental conditions and available resources. The absolute priority in mountain rescue must be the safety of the operators, followed by primary assessment using the "xABCDE" approach, immobilization, analgesia, treatment of hypothermia, and selection of the most appropriate transport method. CONCLUSION: This review emphasizes the role of the nurse and summarizes the behaviors they must adopt to manage polytrauma in mountain environments. The nurse plays a key role in this context, and their professionalism must be adequately recognized and valued. The search for innovative solutions and collaboration between different entities are essential to improve the effectiveness and safety of mountain rescue, guaranteeing a service of excellence to the community.

INTRODUZIONE: La montagna può essere un ambiente pericoloso e imprevedibile, e chi la frequenta rischia di incorrere in diversi pericoli, in particolare nei traumi. In questi casi, l'intervento del soccorso alpino è fondamentale e l'infermiere svolge un ruolo chiave. L’obiettivo della seguente tesi è descrivere le competenze e le conoscenze necessarie per l’infermiere del Soccorso Alpino nella gestione del politrauma in ambiente montano, attraverso una revisione della letteratura scientifica, un’analisi delle linee guida e la consultazione di professionisti del settore. MATERIALI E METODI: La ricerca bibliografica ha previsto l’utilizzo sia di termini Mesh che di termini liberi diversamente combinati, sulle banche dati PubMed, Cochrane Library, SCOPUS e JBI. Sono stati inoltre consultati i siti internet del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) e della “International Commission for Mountain Emergency Medicine”, in associazione con le informazioni tratte dalle consultazioni con due professionisti sanitari del “CNSAS” e del servizio di elisoccorso piemontese. RISULTATI: Dagli articoli analizzati si rileva che l'ambiente montano rende il soccorso in caso di politrauma ancora più complesso e richiede competenze specifiche. L'infermiere svolge un ruolo chiave nella valutazione e nel trattamento del paziente, adattandosi alle condizioni ambientali e alle risorse disponibili. La priorità assoluta del soccorso in montagna deve essere la sicurezza degli operatori, seguita dalla valutazione primaria con l’approccio “xABCDE”, l’immobilizzazione, l’analgesia, il trattamento dell’ipotermia e la scelta del trasporto più appropriato. CONCLUSIONE: Questa revisione sottolinea il ruolo dell’infermiere e sintetizza i comportamenti che deve adottare per la gestione del politrauma in ambiente montano. L'infermiere svolge un ruolo chiave in questo contesto e la sua professionalità deve essere adeguatamente riconosciuta e valorizzata. La ricerca di soluzioni innovative e la collaborazione tra diverse realtà sono fondamentali per migliorare l'efficacia e la sicurezza del soccorso alpino, garantendo un servizio d'eccellenza alla collettività.