Il presente elaborato tratta la questione indigena in America Latina con un focus particolare sulle questioni riguardanti la zona Andina, con l'obiettivo di analizzare come il nuovo costituzionalismo andino, in relazione ai problemi sui diritti alla terra, abbia portato ad affrontare il tema della protezione dei diritti delle popolazioni indigene e all'evoluzione del corpus di strumenti di diritto relativi ai problemi che da sempre affliggono tali comunità. I popoli indigeni hanno stili di vita unici, la loro visione del mondo si basa sullo stretto rapporto che hanno con la terra. Per le comunità indigene il rapporto con la terra non è solo una questione di possesso e produzione, ma un elemento materiale e spirituale di cui devono godere appieno per preservare il loro retaggio culturale e trasmetterlo alle generazioni future. La protezione del diritto di proprietà delle popolazioni indigene sui loro territori ancestrali è quindi una questione di particolare importanza, perché il loro godimento effettivo implica la protezione dei diritti umani di una comunità che basa il suo sviluppo economico, sociale e culturale nel rapporto con la terra. Il problema è stato affrontato partendo da uno sguardo storico sulla questione indigena, analizzando i contributi a livello internazionale e locale all'evoluzione degli strumenti di diritto indigeno. Sono stati analizzati i lavori dell'ONU e dei vari meccanismi specializzati in questioni indigene, con un'analisi più approfondita degli strumenti più importanti in materia, tra cui la Convenzione ILO 169/89 che ad oggi rappresenta il più importante strumento a livello internazionale per la protezione dei diritti di tali comunità, nonché modello interpretativo utilizzato da molti istituti che trattano il tema dei diritti indigeni. Successivamente è stata affrontata la questione del nuovo costituzionalismo latino-americano e dei paesi andini, con un'attenzione particolare alle nuove costituzioni di Ecuador e Bolivia, costituzioni all'avanguardia in relazione al tema indigeno e ambientale poiché inglobano al loro interno le c.d. costituzioni del Buen Vivir, elemento fondamentale per analizzare il rapporto tra il nuovo costituzionalismo e le popolazioni indigene. Il focus è quindi passato alle costituzioni del Buen Vivir come proposta che scaturisce dal mondo indigeno, si estende al pensiero critico latino-americano e passa ai dibattiti sullo sviluppo; come novità e possibile alternativa di sviluppo per superare le sfide che l'umanità deve affrontare nel XXI secolo, nel contesto di un mondo con sempre più crisi sistemiche, e con problemi persistenti come la povertà, la disuguaglianza e la crescente distruzione di terre. Il lavoro si conclude infine con l'analisi di casi specifici di conflitti socio-ambientali e di casi di espropriazioni illecite di terre indigene, sia del periodo pre-costituente sia di quello immediatamente successivo, così da concludere dando una risposta alla domanda cuore dell'elaborato, vale a dire se i cambiamenti costituzionali nell'area andina, si sono di fatto trasformati in maniera coerente nella realtà dei due paesi.

Nuovo costituzionalismo andino, Buen Vivir e diritto alla terra. Conflitti socio-ambientali nell'era post-costituente di Bolivia ed Ecuador.

SIINO, GIULIA
2016/2017

Abstract

Il presente elaborato tratta la questione indigena in America Latina con un focus particolare sulle questioni riguardanti la zona Andina, con l'obiettivo di analizzare come il nuovo costituzionalismo andino, in relazione ai problemi sui diritti alla terra, abbia portato ad affrontare il tema della protezione dei diritti delle popolazioni indigene e all'evoluzione del corpus di strumenti di diritto relativi ai problemi che da sempre affliggono tali comunità. I popoli indigeni hanno stili di vita unici, la loro visione del mondo si basa sullo stretto rapporto che hanno con la terra. Per le comunità indigene il rapporto con la terra non è solo una questione di possesso e produzione, ma un elemento materiale e spirituale di cui devono godere appieno per preservare il loro retaggio culturale e trasmetterlo alle generazioni future. La protezione del diritto di proprietà delle popolazioni indigene sui loro territori ancestrali è quindi una questione di particolare importanza, perché il loro godimento effettivo implica la protezione dei diritti umani di una comunità che basa il suo sviluppo economico, sociale e culturale nel rapporto con la terra. Il problema è stato affrontato partendo da uno sguardo storico sulla questione indigena, analizzando i contributi a livello internazionale e locale all'evoluzione degli strumenti di diritto indigeno. Sono stati analizzati i lavori dell'ONU e dei vari meccanismi specializzati in questioni indigene, con un'analisi più approfondita degli strumenti più importanti in materia, tra cui la Convenzione ILO 169/89 che ad oggi rappresenta il più importante strumento a livello internazionale per la protezione dei diritti di tali comunità, nonché modello interpretativo utilizzato da molti istituti che trattano il tema dei diritti indigeni. Successivamente è stata affrontata la questione del nuovo costituzionalismo latino-americano e dei paesi andini, con un'attenzione particolare alle nuove costituzioni di Ecuador e Bolivia, costituzioni all'avanguardia in relazione al tema indigeno e ambientale poiché inglobano al loro interno le c.d. costituzioni del Buen Vivir, elemento fondamentale per analizzare il rapporto tra il nuovo costituzionalismo e le popolazioni indigene. Il focus è quindi passato alle costituzioni del Buen Vivir come proposta che scaturisce dal mondo indigeno, si estende al pensiero critico latino-americano e passa ai dibattiti sullo sviluppo; come novità e possibile alternativa di sviluppo per superare le sfide che l'umanità deve affrontare nel XXI secolo, nel contesto di un mondo con sempre più crisi sistemiche, e con problemi persistenti come la povertà, la disuguaglianza e la crescente distruzione di terre. Il lavoro si conclude infine con l'analisi di casi specifici di conflitti socio-ambientali e di casi di espropriazioni illecite di terre indigene, sia del periodo pre-costituente sia di quello immediatamente successivo, così da concludere dando una risposta alla domanda cuore dell'elaborato, vale a dire se i cambiamenti costituzionali nell'area andina, si sono di fatto trasformati in maniera coerente nella realtà dei due paesi.
ITA
SPA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
827461_nuovocostituzionalismoandinobuenviviredirittoallaterra.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 909.34 kB
Formato Adobe PDF
909.34 kB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/55498