Introduction and aim of the study: Nursing competence represents a complex and changing concept that results from the interaction between knowledge, experience, and skills. Classifying and evaluating competence is important to ensure quality nursing care. The aim of the present research is to analyze the competencies of nurses in the S.C. MeCAU and the S.S. Emergency Room of the “A.O. Santa Croce and Carle” of Cuneo in order to identify strengths and critical points to be able to ensure adequate care. Materials and methods: Observational and quantitative research that involved nurses from the two wards with an anonymous questionnaire based on evidence identified. The questionnaire examines basic and advanced competencies and nurses’ biographies. The data collected were entered into the Excel program and they were processed later. Results and discussion: The research involved 56 nurses, with a participation rate of 78%. The sample perceives a good level of competence on average (3,31 out of 4), with better results on area “Situation management competence” and worse resuls in “Advanced competence”. There are also high values in teamwork items and more difficulty in the area of nursing research, consistent with findings in the literature. The results also reveal a correlation between the level of perceived competence and certain parameters such as like age, work experience, frequency and education. The same results were identified in the literature, but with disparate data in some cases. Conclusions: The results demonstrate a good level of perceived competence in both wards that could however be further expanded. In particular, introducing research courses and increasing post-basic education would ensure better outcomes and subsequent quality care. The systematic use of a self-assessment instrument would also provide an understanding of practitioners' needs and implement a process of self-improvement. Key words: Nurse competence, advanced competence, self-evaluation.
Introduzione e obiettivo: Le competenze infermieristiche rappresentano un concetto complesso e in continua evoluzione, frutto dell’interazione tra conoscenze, esperienze e capacità. Classificare e valutare le competenze risulta perciò fondamentale per poter garantire un’assistenza infermieristica di qualità. La presente ricerca intende analizzare le competenze degli infermieri della S.C. MeCAU e della S.S. Pronto Soccorso dell’A.O. Santa Croce e Carle di Cuneo al fine di individuare punti di forza e criticità per poter assicurare un’adeguata assistenza. Materiali e metodi: Ricerca quantitativa osservazionale che ha coinvolto gli infermieri delle strutture sopracitate attraverso la compilazione di un questionario anonimo redatto sulla base della letteratura individuata. Il questionario indaga in particolare le competenze infermieristiche di base e avanzate e alcuni dettagli biografici dei professionisti. I dati raccolti sono stati inseriti all’interno del programma Excel e elaborati successivamente. Risultati e discussione: Lo studio ha coinvolto un totale di 56 infermieri, corrispondente a un’adesione del 78%. Il campione percepisce mediamente un livello buono di competenza (3,31 su 4), con risultati migliori nell’area “Gestione delle situazioni” e inferiori per le “Competenze avanzate”. In più si osservano valori elevati negli item dedicati al lavoro di equipe, mentre maggiori criticità nell’ambito della ricerca infermieristica, in linea con altri studi individuati nella letteratura. I dati ottenuti mostrano inoltre la presenza di una relazione tra la competenza percepita e alcuni parametri quali l’età, l’esperienza lavorativa, la frequenza e la formazione seguita, come individuato in letteratura, benché con dati talvolta eterogenei. Conclusioni: I risultati evidenziano un buon livello di competenza percepita in entrambe le strutture che potrebbe tuttavia essere ulteriormente ampliato. In particolare l’introduzione di corsi di approfondimento in ambito di ricerca e l’incremento della formazione post-base garantirebbero risultati migliori e una conseguente assistenza di qualità. L’utilizzo sistematico di uno strumento di autovalutazione permetterebbe in più di comprendere le esigenze dei professionisti e di attuare un processo di auto-miglioramento. Parole chiave: competenze infermieristiche, competenze avanzate, autovalutazione.
L’autovalutazione delle competenze infermieristiche nella S.C. MeCAU e S.S. Pronto Soccorso dell’A.O. Santa Croce e Carle di Cuneo: una ricerca quantitativa osservazionale
GHIGLIONE, MICHELA
2022/2023
Abstract
Introduzione e obiettivo: Le competenze infermieristiche rappresentano un concetto complesso e in continua evoluzione, frutto dell’interazione tra conoscenze, esperienze e capacità. Classificare e valutare le competenze risulta perciò fondamentale per poter garantire un’assistenza infermieristica di qualità. La presente ricerca intende analizzare le competenze degli infermieri della S.C. MeCAU e della S.S. Pronto Soccorso dell’A.O. Santa Croce e Carle di Cuneo al fine di individuare punti di forza e criticità per poter assicurare un’adeguata assistenza. Materiali e metodi: Ricerca quantitativa osservazionale che ha coinvolto gli infermieri delle strutture sopracitate attraverso la compilazione di un questionario anonimo redatto sulla base della letteratura individuata. Il questionario indaga in particolare le competenze infermieristiche di base e avanzate e alcuni dettagli biografici dei professionisti. I dati raccolti sono stati inseriti all’interno del programma Excel e elaborati successivamente. Risultati e discussione: Lo studio ha coinvolto un totale di 56 infermieri, corrispondente a un’adesione del 78%. Il campione percepisce mediamente un livello buono di competenza (3,31 su 4), con risultati migliori nell’area “Gestione delle situazioni” e inferiori per le “Competenze avanzate”. In più si osservano valori elevati negli item dedicati al lavoro di equipe, mentre maggiori criticità nell’ambito della ricerca infermieristica, in linea con altri studi individuati nella letteratura. I dati ottenuti mostrano inoltre la presenza di una relazione tra la competenza percepita e alcuni parametri quali l’età, l’esperienza lavorativa, la frequenza e la formazione seguita, come individuato in letteratura, benché con dati talvolta eterogenei. Conclusioni: I risultati evidenziano un buon livello di competenza percepita in entrambe le strutture che potrebbe tuttavia essere ulteriormente ampliato. In particolare l’introduzione di corsi di approfondimento in ambito di ricerca e l’incremento della formazione post-base garantirebbero risultati migliori e una conseguente assistenza di qualità. L’utilizzo sistematico di uno strumento di autovalutazione permetterebbe in più di comprendere le esigenze dei professionisti e di attuare un processo di auto-miglioramento. Parole chiave: competenze infermieristiche, competenze avanzate, autovalutazione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/5522