ABSTRACT Introduction and aims In recent years the incidence of cancer in Italy has been increasing in both the male and female populations. It is therefore necessary to design preventive interventions adapted to the individual characteristics related to the gender of the population. The aim is to examine the topic of primary prevention in non-gynaecological cancers in women, identify interventions which can be addressed adult female population and analyse the Nurse’s role in this area. Materials and methods The PICO, the research question and five search strings were formulated. Three databases and seven websites were queried. Results The three most common non-gynaecological cancers in women affect the colon, lung and thyroid. Behavioural and environmental risk factors are the most correlated with these three types of cancer. The most effective primary prevention intervention realized by Nurses in this area is health education. Conclusions Oncological risk factors are closely related to socio-economic and environmental factors. It is necessary that primary prevention interventions are carried out by Nurses and Family and Community Nurses (FCN) in collaboration with other professional figures and with the support of the Institutions. It is essential that preventive activities are designed for the different targets to be reached. Keywords Non-gynaecological cancers in women, Adult women, Gender, Risk factors, Nurse, Family and Community Nurse, Primary prevention, Health education.
ABSTRACT Introduzione e obiettivo Negli ultimi anni l’incidenza dei tumori in Italia sta aumentando sia nella popolazione maschile che in quella femminile. È quindi necessario progettare interventi preventivi adattati alle caratteristiche individuali correlate al genere della popolazione. L’obiettivo è quello di approfondire il tema della prevenzione primaria relativa ai tumori femminili non ginecologici, individuare gli interventi rivolti alla popolazione femminile adulta e analizzare il ruolo dell’Infermiere in questo ambito. Materiali e metodi Sono stati formulati il PICO, il quesito di ricerca e cinque stringhe di ricerca. Sono state interrogate tre banche dati e sette siti internet. Risultati I tre tumori non ginecologici più frequenti nelle donne colpiscono il colon-retto, il polmone e la tiroide. I fattori di rischio maggiormente correlati a questi tre tumori sono di tipo comportamentale e ambientale. L’intervento di prevenzione primaria più efficace attuato dagli infermieri in questo ambito è l’educazione sanitaria. Conclusioni I fattori di rischio oncologici sono strettamente correlati a fattori socio-economici e ambientali. È necessario che gli interventi di prevenzione primaria vengano svolti dagli Infermieri e dagli Infermieri di Famiglia e Comunità (IFeC) in collaborazione con altre figure professionali e con il supporto delle Istituzioni. È essenziale che vengano progettate attività preventive che tengano conto delle differenze genere-correlate e che si adattino ai diversi target da raggiungere. Parole chiave Tumori femminili non ginecologici, Donne maggiorenni, Genere, Fattori di rischio, Infermiere, Infermiere di Famiglia e Comunità, Prevenzione primaria, Educazione sanitaria.
La prevenzione primaria nell'ambito dei tumori femminili non ginecologici: approccio infermieristico
GARAFFA, ALICE
2022/2023
Abstract
ABSTRACT Introduzione e obiettivo Negli ultimi anni l’incidenza dei tumori in Italia sta aumentando sia nella popolazione maschile che in quella femminile. È quindi necessario progettare interventi preventivi adattati alle caratteristiche individuali correlate al genere della popolazione. L’obiettivo è quello di approfondire il tema della prevenzione primaria relativa ai tumori femminili non ginecologici, individuare gli interventi rivolti alla popolazione femminile adulta e analizzare il ruolo dell’Infermiere in questo ambito. Materiali e metodi Sono stati formulati il PICO, il quesito di ricerca e cinque stringhe di ricerca. Sono state interrogate tre banche dati e sette siti internet. Risultati I tre tumori non ginecologici più frequenti nelle donne colpiscono il colon-retto, il polmone e la tiroide. I fattori di rischio maggiormente correlati a questi tre tumori sono di tipo comportamentale e ambientale. L’intervento di prevenzione primaria più efficace attuato dagli infermieri in questo ambito è l’educazione sanitaria. Conclusioni I fattori di rischio oncologici sono strettamente correlati a fattori socio-economici e ambientali. È necessario che gli interventi di prevenzione primaria vengano svolti dagli Infermieri e dagli Infermieri di Famiglia e Comunità (IFeC) in collaborazione con altre figure professionali e con il supporto delle Istituzioni. È essenziale che vengano progettate attività preventive che tengano conto delle differenze genere-correlate e che si adattino ai diversi target da raggiungere. Parole chiave Tumori femminili non ginecologici, Donne maggiorenni, Genere, Fattori di rischio, Infermiere, Infermiere di Famiglia e Comunità, Prevenzione primaria, Educazione sanitaria.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
GARAFFA Alice.pdf
non disponibili
Descrizione: Tesi di Alice Garaffa
Dimensione
428.1 kB
Formato
Adobe PDF
|
428.1 kB | Adobe PDF |
Se sei interessato/a a consultare l'elaborato, vai nella sezione Home in alto a destra, dove troverai le informazioni su come richiederlo. I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/5519