L'utilizzo dell'apparecchio acustico nelle ipoacusie accompagnate da deficit delle abilità cognitive

Hearing loss is considered a potential risk factor for the development of dementia. This paper aims to highlight the correlation between hearing loss and cognitive decline, by analysing the possible causes that may link these two diseases. The purpose of this thesis is to focus on how hearing aids can reduce hearing loss and be a risk management factor concerning the increase of listening effort, which could result in an increased auditory fatigue and cognitive impairments. The neurobiological mechanisms linking hearing loss to cognitive decline are investigated through an anatomical and physiological analysis of the auditory system, without excluding psychosocial repercussions. This work has also taken into consideration several assessment scales used by hearing care professionals both in diagnosing cognitive deficits and during the clinical investigation with the patient. After an examination on acoustic remediation devices currently used, the thesis investigates the aspect of significant correlation between the right use of the hearing aid and the control mechanisms of cognitive impairment.

L’ipoacusia viene considerata come un potenziale fattore di rischio per lo sviluppo della demenza. Questo elaborato ha lo scopo di evidenziare la correlazione tra perdita d’udito e declino cognitivo, andando ad analizzare i potenziali percorsi causali di associazione tra queste due patologie. Con questo lavoro si vuole sottolineare come l’apparecchio acustico possa essere uno strumento di rimediazione dell’ipoacusia e un fattore di gestione del rischio di un aumento dello sforzo di ascolto o “listening effort”, che potrebbe esitare in un incremento dell’affaticamento uditivo con manifestazioni di deficit cognitivo. Attraverso l’analisi dell’anatomo-fisiologia del sistema uditivo si vogliono indagare i meccanismi neurobiologici che correlano l’ipoacusia alle manifestazioni di declino cognitivo, non trascurando anche le ricadute in ambito psico-sociale. Sono state prese in esame alcune scale di valutazione utilizzate nella diagnosi del deficit cognitivo, che possono essere d’aiuto per l’audioprotesista durante la fase d’indagine con il paziente. Dopo una disamina dei dispositivi di rimediazione acustica tutt’ora in uso, si è voluto indagare, attraverso l’esame di studi in letteratura, l’aspetto di correlazione significativa tra l’adeguato utilizzo dell’apparecchio acustico e i meccanismi di controllo del deficit cognitivo.