ABSTRACT Introduction. Female genital mutilation (FGM) consists of the partial or total removal of external female genitalia for non-medical reasons. These are practices that cause numerous physical and psychological problems, sometimes even cause the death of those who suffer them. FGM can be classified into four types, of these the narrowing of the vaginal orifice is the most harmful. The reparative surgery that women can undergo is deinfibulation. The aim of the thesis is to investigate and describe the most appropriate strategies to assist women undergoing deinfibulation. Materials and methods. A narrative review of the literature was carried out through two research on four biomedical databases: Pubmed, Cinahl, Embase and UpToDate. For the research, strings have been created that combine mesh terms and free words. Nine studies were translated and analysed after the selection. Results. To assist women who opt for deinfibution it is necessary to offer adequate pre-operative counseling, assist them in the immediate post-operative period with the necessary care and set up follow-up meetings. Sometimes, some women ask to be re-infibulated. In these cases, it is important to inform women about the risks and dangers of this procedure. Discussions. Assistance associated with deinfibulation can be complex due to the strong impact this can have on women. Nevertheless, evidence in the literature shows that there is a general lack of education and skills by health workers. These shortcomings can negatively affect the assistence to women, which may be inappropriate to their needs. Conclusions. FGM is a violation of human rights and must be eliminated through training, education and awareness raising. Women who are victims of FGM have the right to adequate care and to be assisted by knowledgeable health professionals. For this reason, in the future it would be advisable to deepen the topic of assistance to infibulated women in peri-operative through further research. It could be carried out studies that analyze in depth the perioperative path of these women and how the different professional figures take action. Key words: “Female genital mutilation”, “Infibulation”, “Deinfibulation” and “Nursing”.
ABSTRACT Introduzione. Le mutilazioni genitali femminili (MGF) consistono nella parziale o totale rimozione dei genitali femminili esterni per ragioni non mediche. Sono pratiche che causano numerose problematiche fisiche e psicologiche, talvolta possono causare anche la morte di chi le subisce. Le MGF sono classificabili in quattro tipi, di questi il restringimento dell’orifizio vaginale risulta essere il più dannoso. L’intervento riparativo a cui possono sottoporsi le donne infibulate è la deinfibulazione. L’obiettivo della tesi è di indagare e descrivere le strategie più adeguate ad assistere le donne che si sottopongono alla deinfibulazione. Materiali e metodi. È stata svolta una revisione narrativa della letteratura attraverso due ricerche su quattro banche dati biomediche: Pubmed, Cinahl, Embase e UpToDate. Per le ricerche sono state realizzate delle stringhe che combinano termini MeSH e parole libere. Dopo la selezione sono stati tradotti ed analizzati nove studi. Risultati. Per assistere le donne che optano per la deinfibulazione è necessario offrire un adeguato counseling preoperatorio, assisterle nell’immediato post-operatorio con le cure necessarie e fissare degli incontri di follow-up. Talvolta, alcune donne chiedono di essere re-infibulate. In questi casi è importante informare le donne sui rischi e sulla pericolosità di questa procedura. Discussioni. L’assistenza associata alla deinfibulazione può risultare complessa a causa del forte impatto che questa procedura può avere sulle donne. Nonostante ciò, le evidenze presenti in letteratura mostrano una generale carenza di formazione e competenze da parte degli operatori sanitari. Queste mancanze possono incidere negativamente sull’assistenza prestata alle donne, la quale potrebbe risultare inappropriata rispetto ai loro bisogni. Conclusioni. Le MGF rappresentano una violazione dei diritti umani e devono essere eliminate attraverso la formazione, l’educazione e la sensibilizzazione. Le donne vittime di MGF hanno diritto ad un’assistenza adeguata e ad essere assistite da personale sanitario preparato. Per questo motivo in futuro sarebbe opportuno approfondire il tema dell’assistenza alle donne infibulate nel peri-operatorio attraverso ulteriori ricerche. Si potrebbero realizzare degli studi che analizzino in maniera approfondita il percorso peri operatorio di queste donne e come intervengano le diverse figure professionali. Parole chiave: “Female genital mutilation”, “Infibulation”, “Deinfibulation” e “Nursing”.
Deinfibulazione genitale femminile: come assistere le donne
DONATO, ALESSIA
2022/2023
Abstract
ABSTRACT Introduzione. Le mutilazioni genitali femminili (MGF) consistono nella parziale o totale rimozione dei genitali femminili esterni per ragioni non mediche. Sono pratiche che causano numerose problematiche fisiche e psicologiche, talvolta possono causare anche la morte di chi le subisce. Le MGF sono classificabili in quattro tipi, di questi il restringimento dell’orifizio vaginale risulta essere il più dannoso. L’intervento riparativo a cui possono sottoporsi le donne infibulate è la deinfibulazione. L’obiettivo della tesi è di indagare e descrivere le strategie più adeguate ad assistere le donne che si sottopongono alla deinfibulazione. Materiali e metodi. È stata svolta una revisione narrativa della letteratura attraverso due ricerche su quattro banche dati biomediche: Pubmed, Cinahl, Embase e UpToDate. Per le ricerche sono state realizzate delle stringhe che combinano termini MeSH e parole libere. Dopo la selezione sono stati tradotti ed analizzati nove studi. Risultati. Per assistere le donne che optano per la deinfibulazione è necessario offrire un adeguato counseling preoperatorio, assisterle nell’immediato post-operatorio con le cure necessarie e fissare degli incontri di follow-up. Talvolta, alcune donne chiedono di essere re-infibulate. In questi casi è importante informare le donne sui rischi e sulla pericolosità di questa procedura. Discussioni. L’assistenza associata alla deinfibulazione può risultare complessa a causa del forte impatto che questa procedura può avere sulle donne. Nonostante ciò, le evidenze presenti in letteratura mostrano una generale carenza di formazione e competenze da parte degli operatori sanitari. Queste mancanze possono incidere negativamente sull’assistenza prestata alle donne, la quale potrebbe risultare inappropriata rispetto ai loro bisogni. Conclusioni. Le MGF rappresentano una violazione dei diritti umani e devono essere eliminate attraverso la formazione, l’educazione e la sensibilizzazione. Le donne vittime di MGF hanno diritto ad un’assistenza adeguata e ad essere assistite da personale sanitario preparato. Per questo motivo in futuro sarebbe opportuno approfondire il tema dell’assistenza alle donne infibulate nel peri-operatorio attraverso ulteriori ricerche. Si potrebbero realizzare degli studi che analizzino in maniera approfondita il percorso peri operatorio di queste donne e come intervengano le diverse figure professionali. Parole chiave: “Female genital mutilation”, “Infibulation”, “Deinfibulation” e “Nursing”.File | Dimensione | Formato | |
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