This dissertation aims to retrace the human and artistic trajectory of a seemingly little-known writer, whose destiny was, nevertheless, extremely tortuous and captivating: Xavier de Maistre. From Savoy to Russia, he knew how to embrace and originally combine the vivid impulses transmitted to him from such different and distant environments. Focusing specifically on the backgrounds, topics and motifs of a quite late, fragmentary text, the "Histoire d'un prisonnier français", the present work is organized in four different parts: the first, detailed chapter, presenting the significant stages of Xavier de Maistre's life as a man and as a writer, gives the essential premises to approach the actual text at a later time; it is followed by a second section dedicated to reviewing the main themes of the "Histoire", which are to be related to the previous written works of the author, and to depicting the French and the Russian literary contexts and the concomitant debate between novels and short stories that concerned our own text. The third chapter, then, more concretely analyses the stylistic and expressive characteristics of the "Histoire d'un prisonnier français", highlighting, within a still predominant classic type of textual structure, some interesting deviations. Lastly, an Italian translation has been provided for the first time to the text that, after "Les prisonniers du Caucase" and "La jeune Sibérienne", completes and achieves de Maistre's long ¿Russian season¿.
L'elaborato si propone di ripercorrere la parabola umana e artistica di uno scrittore ai più forse poco noto, ma dal destino sommamente intricato e interessante: Xavier de Maistre. Questi, dalla Savoia alla Russia, ha saputo accogliere e combinare originalmente tra loro i vividi impulsi trasmessigli da ambienti tanto diversi e distanti. Approfondendo in particolare i retroscena, la materia e i motivi di un'opera abbastanza tarda e rimasta in stato di frammento, la "Histoire d'un prisonnier français", il presente lavoro si articola in quattro parti: a un primo, dettagliato capitolo che, oltre a presentare le tappe significative della vita di Xavier de Maistre come uomo e come scrittore, serve a fornire le essenziali premesse alla luce delle quali approcciare successivamente il testo vero e proprio, tiene dietro una seconda sezione dedicata alla rassegna delle tematiche salienti contenute nella "Histoire", e rapportabili ai precedenti scritti dell'autore, seguita da un discorso più generale sugli ambienti letterari francese e russo e sul contestuale dibattito inerente la scelta tra la forma lunga e la forma breve all'interno del quale essa si inserisce. Il terzo capitolo passa quindi ad analizzare in concreto le caratteristiche stilistiche e formali della "Histoire d'un prisonnier français", evidenziando, all'interno di una struttura testuale di impianto ancora prevalentemente classico, alcuni scarti interessanti. Da ultimo, è proposta per la prima volta la traduzione italiana dell'opera che, dopo "Les prisonniers du Caucase" e "La jeune Sibérienne", completa e corona la lunga ¿stagione russa¿ dello scrittore savoiardo.
Xavier de Maistre e la "Histoire d'un prisonnier français". Lettura critica e traduzione di un testo incompiuto
JACCOND, LUCA ELFO MARIO
2016/2017
Abstract
L'elaborato si propone di ripercorrere la parabola umana e artistica di uno scrittore ai più forse poco noto, ma dal destino sommamente intricato e interessante: Xavier de Maistre. Questi, dalla Savoia alla Russia, ha saputo accogliere e combinare originalmente tra loro i vividi impulsi trasmessigli da ambienti tanto diversi e distanti. Approfondendo in particolare i retroscena, la materia e i motivi di un'opera abbastanza tarda e rimasta in stato di frammento, la "Histoire d'un prisonnier français", il presente lavoro si articola in quattro parti: a un primo, dettagliato capitolo che, oltre a presentare le tappe significative della vita di Xavier de Maistre come uomo e come scrittore, serve a fornire le essenziali premesse alla luce delle quali approcciare successivamente il testo vero e proprio, tiene dietro una seconda sezione dedicata alla rassegna delle tematiche salienti contenute nella "Histoire", e rapportabili ai precedenti scritti dell'autore, seguita da un discorso più generale sugli ambienti letterari francese e russo e sul contestuale dibattito inerente la scelta tra la forma lunga e la forma breve all'interno del quale essa si inserisce. Il terzo capitolo passa quindi ad analizzare in concreto le caratteristiche stilistiche e formali della "Histoire d'un prisonnier français", evidenziando, all'interno di una struttura testuale di impianto ancora prevalentemente classico, alcuni scarti interessanti. Da ultimo, è proposta per la prima volta la traduzione italiana dell'opera che, dopo "Les prisonniers du Caucase" e "La jeune Sibérienne", completa e corona la lunga ¿stagione russa¿ dello scrittore savoiardo.File | Dimensione | Formato | |
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