La nostra vita quotidiana è già da diversi anni dominata dall'uso intensivo di dispositivi elettronici in grado di interconnettersi, interagire e comunicare costantemente tra di loro mediante vari sistemi di rete e sistemi informatici. Tutti questi dispositivi vengono impiegati con l’unico scopo della raccolta, l'elaborazione e la distribuzione di ogni possibile bit di informazione disponibile. Giorno per giorno, le tecnologie dell'informazione e della comunicazione hanno subito un propagante progresso tecnologico divenendo una componente indispensabile per lo sviluppo dello stile di vita moderno e portando la nostra società a dipendere massivamente da queste, per lo svolgimento di qualsiasi attività sociale, economica, produttiva, politica, ecc. La relativa facilità di accesso a questi sistemi e reti, e le conseguenti problematiche connesse ai nuovi tipi di minaccia cyber rappresentano una notevole sfida per la sicurezza e la protezione di tutto quello che è correlato al settore informatico e delle telecomunicazioni. In questo contesto, è facile notare come questi fattori accrescano, in modo considerevole, le potenzialità di arrecare danni alle moderne strutture antropiche, siano essi civili o militari. Ad esempio, accedere impropriamente e illecitamente, tramite il dominio cyber, alle reti di sistemi informatici che gestiscono la distribuzione dell’energia, la distribuzione idrica, il traffico aereo o le transazioni finanziarie di un Paese, può inesorabilmente provocare una contemporanea situazione di black-out energetico, di contaminazione delle acque, di interruzione del servizi dei trasporti e sospensione o manipolazione delle attività economiche nazionali, mettendo in ginocchio, in un brevissimo tempo, il Paese sottoposto all’attacco. Così come in ambito civile, anche le forze armate contemporanee sono diventate sempre più dipendenti dalla loro infrastruttura di informazione e comunicazione a tal punto che l'integrità e la riservatezza delle informazioni svolgono un ruolo predominante di garanzia e sicurezza in merito al funzionamento stesso del motore militare. In tal senso, le capacità degli attuali sistemi informatici e di telecomunicazione, impiegati dalle forze armate di tutte le nazioni, si stanno progressivamente evolvendo al fine di mitigare e neutralizzare i rischi e le minacce cyber. Così facendo, risulta di fondamentale importanza l’obiettivo costante, dei paesi alleati e partner della NATO, di aumentare il livello di protezione e sicurezza contro le minacce informatiche e di migliorare continuamente le capacità per sapersi muovere adeguatamente ed efficacemente all’interno dello spazio cyber.
EFFETTI DELLA MINACCIA CYBER SULLA DIGITALIZZAZIONE DELLA FORZA ARMATA
DAVI', GIULIO
2021/2022
Abstract
La nostra vita quotidiana è già da diversi anni dominata dall'uso intensivo di dispositivi elettronici in grado di interconnettersi, interagire e comunicare costantemente tra di loro mediante vari sistemi di rete e sistemi informatici. Tutti questi dispositivi vengono impiegati con l’unico scopo della raccolta, l'elaborazione e la distribuzione di ogni possibile bit di informazione disponibile. Giorno per giorno, le tecnologie dell'informazione e della comunicazione hanno subito un propagante progresso tecnologico divenendo una componente indispensabile per lo sviluppo dello stile di vita moderno e portando la nostra società a dipendere massivamente da queste, per lo svolgimento di qualsiasi attività sociale, economica, produttiva, politica, ecc. La relativa facilità di accesso a questi sistemi e reti, e le conseguenti problematiche connesse ai nuovi tipi di minaccia cyber rappresentano una notevole sfida per la sicurezza e la protezione di tutto quello che è correlato al settore informatico e delle telecomunicazioni. In questo contesto, è facile notare come questi fattori accrescano, in modo considerevole, le potenzialità di arrecare danni alle moderne strutture antropiche, siano essi civili o militari. Ad esempio, accedere impropriamente e illecitamente, tramite il dominio cyber, alle reti di sistemi informatici che gestiscono la distribuzione dell’energia, la distribuzione idrica, il traffico aereo o le transazioni finanziarie di un Paese, può inesorabilmente provocare una contemporanea situazione di black-out energetico, di contaminazione delle acque, di interruzione del servizi dei trasporti e sospensione o manipolazione delle attività economiche nazionali, mettendo in ginocchio, in un brevissimo tempo, il Paese sottoposto all’attacco. Così come in ambito civile, anche le forze armate contemporanee sono diventate sempre più dipendenti dalla loro infrastruttura di informazione e comunicazione a tal punto che l'integrità e la riservatezza delle informazioni svolgono un ruolo predominante di garanzia e sicurezza in merito al funzionamento stesso del motore militare. In tal senso, le capacità degli attuali sistemi informatici e di telecomunicazione, impiegati dalle forze armate di tutte le nazioni, si stanno progressivamente evolvendo al fine di mitigare e neutralizzare i rischi e le minacce cyber. Così facendo, risulta di fondamentale importanza l’obiettivo costante, dei paesi alleati e partner della NATO, di aumentare il livello di protezione e sicurezza contro le minacce informatiche e di migliorare continuamente le capacità per sapersi muovere adeguatamente ed efficacemente all’interno dello spazio cyber.File | Dimensione | Formato | |
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