La narrazione come strategia educativa per promuovere l'empatia al nido d'infanzia.

The present study addresses the theme of empathy and aims to analyze how early childhood educators (as emotional socializers) can promote the acquisition of empathic skills in boys and girls, through the strategy of reading aloud. The paper begins with the analysis of the construct of empathy. We continue with the description of the theory of mind and its precursors in early childhood, the concept of "mirror neurons" is presented and the different levels of development of empathy in the first three years of life are analysed. The concept of emotional competence and its development in early childhood and that of emotional socialization are described. It analyzes how the emotional socialization styles, beliefs and sense of self-efficacy of educators influence their role as socializers. The last chapter presents the theme of narration, understood as an educational strategy to encourage the development of empathic skills in children. Finally, the "picture book" tool is briefly described and four illustrated books for early childhood are analysed, which can be used to promote reflection and discussion on the mental states of others.

Il presente studio affronta il tema dell’empatia e si pone l’obiettivo di analizzare come gli educatori e le educatrici della prima infanzia (in quanto socializzatori emotivi) possano promuovere nei bambini e nelle bambine l’acquisizione di competenze empatiche, attraverso la strategia della lettura ad alta voce. L’elaborato inizia con l’analisi del costrutto dell’empatia. Si prosegue con la descrizione della teoria della mente e dei suoi precursori nella prima infanzia, viene presentato il concetto di “neuroni specchio” e sono analizzati i diversi livelli di sviluppo dell’empatia nei primi tre anni di vita. Vengono descritti il concetto di competenza emotiva e il suo sviluppo nella prima infanzia e quello di socializzazione emotiva. Si analizza come gli stili di socializzazione emotiva, le credenze ed il senso di auto-efficacia di educatrici ed educatori influenzino il loro ruolo di socializzatori. Nell’ultimo capitolo si presenta il tema della narrazione, intesa come strategia educativa per favorire nei bambini lo sviluppo delle capacità empatiche. Infine è brevemente descritto lo strumento del “picture book” e si analizzano quattro libri illustrati per la prima infanzia, che possono essere utilizzati per promuovere la riflessione e la discussione sugli stati mentali altrui.