Introduction: Anemia is recognized as a complex disease which relevance has increased in the last few years becoming of particular importance in the obstetric-neonatal setting. Women of reproductive age and pregnant women are among those most affected and the presence of this pathology could have negative health consequences or effects on fetal development. One of the major causes identified and recognized is iron deficiency. Iron plays a key role in hemoglobin production and oxygen transport and so prevention and treatment strategies should focus on this. It is a midwife’s responsibility to take care of the woman in every stage of her life, focusing on the prevention of the onset of diseases such as anemia. Objective: To identify the prevalence, the determinants and the etiology of anemia in women of childbearing age in order to create an informational pamphlet, based on scientific evidence, for the prevention of anemia in all stages of life. To describe the role of midwives focusing on prevention and treatment of anemia during a woman’s lifetime. Materials and methods: This paper reviewed the literature and WHO recommendations researched on major databases and sites of medical and scientific organizations with the application of inclusion and exclusion criteria. Later an informational pamphlet was developed and written. Results: Following the analysis of the literature and selected documents there was a study of the prevalence and etiology of anemia, particularly in women of reproductive age. This study showed that the reduction of this disease was minimal and that nutritional deficiencies were among the main causes. Dietary habits were collected to highlight how an unbalanced diet is associated with inadequate nutrient intake. The key recommendations can be found on the informational pamphlet.
Introduzione: L’anemia è riconosciuta come una patologia complessa la cui rilevanza negli ultimi anni è aumentata diventando di particolare importanza in ambito ostetrico-neonatale. Le donne in età riproduttiva, e nello specifico le donne in gravidanza, sono tra i soggetti maggiormente colpiti ed in cui la presenza di questa malattia potrebbe portare ad avere conseguenze negative sulla salute delle stesse o avere degli effetti sullo sviluppo fetale. Una delle cause maggiori individuate e riconosciute è il deficit di ferro. Il ferro ha un ruolo fondamentale nella produzione di emoglobina e nel trasporto dell’ossigeno ragion per cui le strategie di prevenzione e trattamento dovrebbero essere focalizzate su questo. E’ responsabilità dell’ostetrica/o prendersi cura della donna in ogni momento di vita, impegnandosi in particolare nella prevenzione dell’insorgenza di situazioni potenzialmente dannose come l’anemia. Obiettivo: Identificare la prevalenza, i determinanti e l’eziologia dell’anemia nella popolazione in età fertile al fine di creare un opuscolo informativo, a partire dalle evidenze scientifiche, rivolto alle donne in età riproduttiva per la prevenzione dell’anemia nelle diverse fasi della vita. Descrivere il ruolo dell’Ostetrica/o con un focus sulla prevenzione e sul trattamento dell’anemia durante la vita della donna. Materiali e metodi: La redazione del presente elaborato ha previsto una revisione della letteratura e delle indicazioni OMS ricercate sulle principali banche dati e sui maggiori siti di organizzazioni mediche e scientifiche con l’applicazione di criteri di inclusione ed esclusione. A seguito di ciò è avvenuta l’elaborazione e stesura di un opuscolo informativo. Risultati: Dall’analisi della letteratura e dei documenti selezionati è stato possibile lo studio della prevalenza e dell’eziologia dell’anemia, in particolare nelle donne in età fertile, da cui è emerso che la riduzione della patologia è stata minima e che tra le cause principali vi sono i deficit nutrizionali. Sono state raccolte le abitudini alimentari per evidenziare come una dieta non equilibrata sia associata ad un apporto inadeguato di nutrienti e sono state sintetizzate le principali raccomandazioni sull’opuscolo informativo.
Anemia nelle donne in età riproduttiva: trattamento e prevenzione
SCARZELLO, PAOLA
2022/2023
Abstract
Introduzione: L’anemia è riconosciuta come una patologia complessa la cui rilevanza negli ultimi anni è aumentata diventando di particolare importanza in ambito ostetrico-neonatale. Le donne in età riproduttiva, e nello specifico le donne in gravidanza, sono tra i soggetti maggiormente colpiti ed in cui la presenza di questa malattia potrebbe portare ad avere conseguenze negative sulla salute delle stesse o avere degli effetti sullo sviluppo fetale. Una delle cause maggiori individuate e riconosciute è il deficit di ferro. Il ferro ha un ruolo fondamentale nella produzione di emoglobina e nel trasporto dell’ossigeno ragion per cui le strategie di prevenzione e trattamento dovrebbero essere focalizzate su questo. E’ responsabilità dell’ostetrica/o prendersi cura della donna in ogni momento di vita, impegnandosi in particolare nella prevenzione dell’insorgenza di situazioni potenzialmente dannose come l’anemia. Obiettivo: Identificare la prevalenza, i determinanti e l’eziologia dell’anemia nella popolazione in età fertile al fine di creare un opuscolo informativo, a partire dalle evidenze scientifiche, rivolto alle donne in età riproduttiva per la prevenzione dell’anemia nelle diverse fasi della vita. Descrivere il ruolo dell’Ostetrica/o con un focus sulla prevenzione e sul trattamento dell’anemia durante la vita della donna. Materiali e metodi: La redazione del presente elaborato ha previsto una revisione della letteratura e delle indicazioni OMS ricercate sulle principali banche dati e sui maggiori siti di organizzazioni mediche e scientifiche con l’applicazione di criteri di inclusione ed esclusione. A seguito di ciò è avvenuta l’elaborazione e stesura di un opuscolo informativo. Risultati: Dall’analisi della letteratura e dei documenti selezionati è stato possibile lo studio della prevalenza e dell’eziologia dell’anemia, in particolare nelle donne in età fertile, da cui è emerso che la riduzione della patologia è stata minima e che tra le cause principali vi sono i deficit nutrizionali. Sono state raccolte le abitudini alimentari per evidenziare come una dieta non equilibrata sia associata ad un apporto inadeguato di nutrienti e sono state sintetizzate le principali raccomandazioni sull’opuscolo informativo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/5441