Homosexuality has crossed structural and conceptual evolutions during the centuries, going from normality to become a sin, a crime, a pathology, until being declassified from DSM II. Nevertheless, old prejudices, beliefs and fears that exclude gay and lesbian people from the full citizenship, continue to persist, since the rights they get are not totally correspondents to those of heterosexual people. After almost thirty years in comparison to the first form of recorded partnership, in 2016, the law that authorizes the Civil Unions for same-sex people has been approved in Italy as well as other countries in the world. However, they do not correspond to the marriage, neither do they admit or protect parenting, when it is already an ongoing reality. Same-sex parenting is an increasing phenomenon and object of an actual debate from which worries related to the wellbeing of children emerge. Despite a thirty-year period of studies has brought positive results about the quality of the relationship of couples, parenting competences and children wellbeing in same-sex families, a part of public opinion keep expressing fears, when not explicit hostility. The aim of the present study is to investigate which are historical and social motives, and psychological processes and mechanisms at the base of the attitudes toward homosexuality, and to explore if factors that modulate the aversion for homosexuality and the same sexual prejudice, reflect on attitudes toward same-sex parenting. Among the different variables associated with attitudes, it has been identified those of sexual prejudice, sexism and heterosexism, conservatism and the justification of the system. The experimental research had the aim to investigate some of the variables and the constructs associated with attitudes toward same-sex parenting. After having administered a questionnaire to a group of 223 participants, it was verified the difference in attitudes toward sexism, homosexuality and same-sex parenting respect to gender and political orientation; then it was investigated the presence of a correlation among sexist attitudes and attitudes toward homosexuality; attitudes toward homosexuality and attitudes toward the same-sex parenting; among sexists attitudes and attitudes toward same-sex parenting. The results have confirmed the expectations of association among the various factors, bringing, however, two unexpected data: the absence of significant difference between political orientation and hostile sexism; and among gender and the subscales of the same-sex parenting which concern the development of child and the legalization of the access to parenting.

L'omosessualità ha attraversato nei secoli evoluzioni strutturali e concettuali, passando dalla normatività al peccato, al crimine, alla patologia, fino ad essere derubricata dal DSM II. Continuano, tuttavia, a persistere vecchi pregiudizi, credenze e timori che escludono le persone gay e lesbiche dalla piena cittadinanza, poiché i diritti di cui godono non sono totalmente corrispondenti a quelli delle persone eterosessuali. Dopo quasi trent'anni rispetto alla prima forma di partenariato registrato, nel 2016 è stata approvata anche in Italia la legge che autorizza le Unioni Civili per le persone dello stesso sesso. Queste non corrispondono, però, al matrimonio e non prevedono, né tutelano la genitorialità, qualora questa sia una realtà già in atto. L'omogenitorialità è un fenomeno in aumento e oggetto di un dibattito attuale da cui emergono preoccupazioni relative al benessere del bambino. Nonostante un trentennio di studi abbia riportato risultati positivi rispetto alla qualità delle relazioni di coppia, delle competenze genitoriali e del benessere dei bambini nelle famiglie omogenitoriali, una parte di opinione pubblica continua a esprimere timori, quando non ostilità esplicita. L'obiettivo del presente elaborato è quello di indagare quali siano i motivi storico-sociali, i processi e i meccanismi psicologici alla base degli atteggiamenti verso l'omosessualità, e di esplorare se i fattori che modulano l'avversione per l'omosessualità e il pregiudizio sessuale stesso, si riflettano sugli atteggiamenti verso l'omogenitorialità. Tra le diverse variabili associate con gli atteggiamenti, sono state identificate il pregiudizio sessuale, il sessismo e l'eterosessismo, il conservatorismo e la giustificazione del sistema. La ricerca sperimentale si è posta come obiettivo quello di indagare alcune delle variabili e dei costrutti associati agli atteggiamenti verso la genitorialità omosessuale. Dopo aver somministrato un questionario a un gruppo di 223 partecipanti, è stata verificata la differenza negli atteggiamenti verso il sessismo, l'omosessualità e l'omogenitorialità in base al genere e all'orientamento politico; è stata, poi, indagata la presenza di una correlazione tra atteggiamenti sessisti e atteggiamenti verso l'omosessualità; tra atteggiamenti verso l'omosessualità e atteggiamenti verso l'omogenitorialità; tra atteggiamenti sessisti e atteggiamenti verso l'omogenitorialità. I risultati hanno confermato le aspettative di associazione tra i vari fattori, riportando, però, due dati inattesi: l'assenza di differenza significativa tra orientamento politico e sessismo ostile; e tra genere e le scale dell'omogenitorialità che riguardano lo sviluppo del bambino e la legalizzazione dell'accesso alla genitorialità.

Omosessualità e omogenitorialità: un contributo di ricerca sugli atteggiamenti verso il singolo e la famiglia

LORUSSO, ALESSANDRA
2016/2017

Abstract

L'omosessualità ha attraversato nei secoli evoluzioni strutturali e concettuali, passando dalla normatività al peccato, al crimine, alla patologia, fino ad essere derubricata dal DSM II. Continuano, tuttavia, a persistere vecchi pregiudizi, credenze e timori che escludono le persone gay e lesbiche dalla piena cittadinanza, poiché i diritti di cui godono non sono totalmente corrispondenti a quelli delle persone eterosessuali. Dopo quasi trent'anni rispetto alla prima forma di partenariato registrato, nel 2016 è stata approvata anche in Italia la legge che autorizza le Unioni Civili per le persone dello stesso sesso. Queste non corrispondono, però, al matrimonio e non prevedono, né tutelano la genitorialità, qualora questa sia una realtà già in atto. L'omogenitorialità è un fenomeno in aumento e oggetto di un dibattito attuale da cui emergono preoccupazioni relative al benessere del bambino. Nonostante un trentennio di studi abbia riportato risultati positivi rispetto alla qualità delle relazioni di coppia, delle competenze genitoriali e del benessere dei bambini nelle famiglie omogenitoriali, una parte di opinione pubblica continua a esprimere timori, quando non ostilità esplicita. L'obiettivo del presente elaborato è quello di indagare quali siano i motivi storico-sociali, i processi e i meccanismi psicologici alla base degli atteggiamenti verso l'omosessualità, e di esplorare se i fattori che modulano l'avversione per l'omosessualità e il pregiudizio sessuale stesso, si riflettano sugli atteggiamenti verso l'omogenitorialità. Tra le diverse variabili associate con gli atteggiamenti, sono state identificate il pregiudizio sessuale, il sessismo e l'eterosessismo, il conservatorismo e la giustificazione del sistema. La ricerca sperimentale si è posta come obiettivo quello di indagare alcune delle variabili e dei costrutti associati agli atteggiamenti verso la genitorialità omosessuale. Dopo aver somministrato un questionario a un gruppo di 223 partecipanti, è stata verificata la differenza negli atteggiamenti verso il sessismo, l'omosessualità e l'omogenitorialità in base al genere e all'orientamento politico; è stata, poi, indagata la presenza di una correlazione tra atteggiamenti sessisti e atteggiamenti verso l'omosessualità; tra atteggiamenti verso l'omosessualità e atteggiamenti verso l'omogenitorialità; tra atteggiamenti sessisti e atteggiamenti verso l'omogenitorialità. I risultati hanno confermato le aspettative di associazione tra i vari fattori, riportando, però, due dati inattesi: l'assenza di differenza significativa tra orientamento politico e sessismo ostile; e tra genere e le scale dell'omogenitorialità che riguardano lo sviluppo del bambino e la legalizzazione dell'accesso alla genitorialità.
ITA
Homosexuality has crossed structural and conceptual evolutions during the centuries, going from normality to become a sin, a crime, a pathology, until being declassified from DSM II. Nevertheless, old prejudices, beliefs and fears that exclude gay and lesbian people from the full citizenship, continue to persist, since the rights they get are not totally correspondents to those of heterosexual people. After almost thirty years in comparison to the first form of recorded partnership, in 2016, the law that authorizes the Civil Unions for same-sex people has been approved in Italy as well as other countries in the world. However, they do not correspond to the marriage, neither do they admit or protect parenting, when it is already an ongoing reality. Same-sex parenting is an increasing phenomenon and object of an actual debate from which worries related to the wellbeing of children emerge. Despite a thirty-year period of studies has brought positive results about the quality of the relationship of couples, parenting competences and children wellbeing in same-sex families, a part of public opinion keep expressing fears, when not explicit hostility. The aim of the present study is to investigate which are historical and social motives, and psychological processes and mechanisms at the base of the attitudes toward homosexuality, and to explore if factors that modulate the aversion for homosexuality and the same sexual prejudice, reflect on attitudes toward same-sex parenting. Among the different variables associated with attitudes, it has been identified those of sexual prejudice, sexism and heterosexism, conservatism and the justification of the system. The experimental research had the aim to investigate some of the variables and the constructs associated with attitudes toward same-sex parenting. After having administered a questionnaire to a group of 223 participants, it was verified the difference in attitudes toward sexism, homosexuality and same-sex parenting respect to gender and political orientation; then it was investigated the presence of a correlation among sexist attitudes and attitudes toward homosexuality; attitudes toward homosexuality and attitudes toward the same-sex parenting; among sexists attitudes and attitudes toward same-sex parenting. The results have confirmed the expectations of association among the various factors, bringing, however, two unexpected data: the absence of significant difference between political orientation and hostile sexism; and among gender and the subscales of the same-sex parenting which concern the development of child and the legalization of the access to parenting.
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
737375_tesialessandralorusso.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.58 MB
Formato Adobe PDF
1.58 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/54374