LE PIATTAFORME MULTI-SIDED E GLI EFFETTI DI RETE: UN'ANALISI EMPIRICA DI MARKETPLACE NEL SETTORE FOOD AND BEVERAGE SUL TERRITORIO ITALIANO

Questo progetto di tesi nasce dall’osservazione del progressivo cambiamento delle modalità di acquisto dei consumatori. La pandemia non ha fatto altro che accelerare dei processi che già si erano innescati, ovvero quello dell’acquisto online e dei vari canali digitali che in questo periodo si stanno consolidando anche in Italia. Primo fra tutti: lo strumento dei marketplace, cioè piattaforme digitali che riescono a far convergere numerosi diversi consumatori e diversi venditori su un unico portale. I pregiudizi e i timori delle persone sul mondo dell’acquisto digitale negli ultimi anni sono stati ormai superati innescando una tendenza crescente verso l’e-commerce, che pare essere irreversibile. Stanno, però, cambiando i metodi di acquisto online. Oggi i consumatori preferiscono avere un sistema che integri la vastissima possibilità di scelta presente; la stessa necessità è domandata anche da parte delle piccole-medie imprese che non riesco a sviluppare e sostenere siti di e-commerce propri. I marketplace sembrano essere la soluzione a queste esigenze e, negli ultimi anni, sta crescendo il numero di piattaforme che segue questo modello di business, a discapito dei tradizionali siti di e- commerce. L’elaborato presente si inserisce proprio in questo contesto con l’obiettivo di capire quali sono stati gli elementi che hanno portato al successo i modelli di business digitali basati su uno schema di piattaforma multi-sided. La trattazione inizia con una descrizione delle caratteristiche e delle tipologie di piattaforme, successivamente si cercherà di fornire una possibile classificazione e una distinzione tra i modelli pipeline e i modelli piattaforma. Inoltre, saranno evidenziati quelli che sono i vantaggi, le strategie maggiormente utilizzate e le cause di fallimento più frequenti delle multi-sided platform. Successivamente verrà presentata una rassegna di tutti gli aspetti teorici che la letteratura ha prodotto sulla tematica degli effetti di rete. Tali effetti hanno un ruolo di primo piano per quello che riguarda lo sviluppo e la crescita delle piattaforme multilaterali, verranno analizzati per capire come possono essere sfruttati dalle aziende per trarne più beneficio possibile. L’attenzione che viene rivolta oggi agli effetti di rete è maggiore rispetto al passato, perché sono cambiate le dinamiche dell’acquisto digitale, gli utenti (sia i venditori sia i consumatori) traggono maggior valore solo se il numero degli iscritti alla stessa piattaforma è consistente e crescente, la grandezza di tale numero è determinata in parte dagli effetti di rete. Il lavoro prosegue con una disamina di quelli che sono le tendenze odierne dell’e-commerce ed una descrizione del consumatore digitale. Verranno, inoltre, affrontate le tematiche di quelli che possono essere da un lato i vantaggi per le aziende ad operare anche sui portali e-commerce e dall’altro quali sono i fattori di convenienza del consumatore per preferire il canale digitale piuttosto che quello tradizionale. Infine, l’ultimo parte raccoglierà alcuni casi studio di marketplace alimentari, con l’obiettivo di comprendere come vengono utilizzati gli effetti di rete da parte di queste piccole-medie imprese digitali e capire quali sono i comportamenti di cooperazione e competizione che si attuano nel contesto di questi modelli di business innovativi.