Introduction: Airways management is a cornerstone of out-of-hospital emergency. In this context, the nursing role has become increasingly important over the years. The objective was to verify the presence of nursing operational protocols regarding the advanced airways management in the Italian Territorial Emergency Health Systems, in relation to which adherence, to the international Guidelines, was assessed. Secondly, the different organizational models were compared whit each other in order to highlight similarities and differences. Materials and methods: a bibliographic search was preliminarily performed on PubMed and Google Scholar. Regional protocols on airways management by nurses of the Territorial Health Emergency Service were searched on institutional sites. Results: a total of 11 scientific articles and 2 regional protocols (Emilia-Romagna Region and Tuscany Region) were selected. The protocols have points in common, including step by step management with initial manual ventilation and subsequent use of supraglottic devices, the main use of which is in the management of cardiac arrest. Discussion: the two protocols do not indicate the use of drugs or monitoring of the correct positioning of the device. Furthermore, they differ in the indications for the advanced airways management and in the use of orotracheal intubation in settings whit expert personnel. Conclusions: in order to make nursing staff increasingly autonomous in the advanced airways management, it is necessary to make specific protocols available and structure ongoing staff training courses.

Introduzione: la gestione delle vie aeree è un caposaldo nell’ambito dell’emergenza preospedaliera. In questo contesto il ruolo infermieristico è divenuto negli anni sempre più importante. L’obiettivo è stato verificare la presenza di protocolli operativi infermieristici circa la gestione avanzata delle vie aeree nei Sistemi di Emergenza Sanitaria Territoriale Italiani, in relazione a cui è stata valutata l’aderenza alle Linee Guida internazionali. Secondariamente sono stati confrontati tra loro i diversi modelli organizzativi al fine di far emergere similitudini e differenze. Materiali e metodi: è stata preliminarmente eseguita una ricerca bibliografica su PubMed e Google Scholar. Sono stati ricercati sui siti istituzionali i protocolli regionali sulla gestione delle vie aeree da parte degli infermieri del Servizio di Emergenza Sanitaria Territoriale. Risultati: sono stati selezionati un totale di 11 articoli scientifici e 2 protocolli regionali (Regione Emilia-Romagna e Regione Toscana). I protocolli prevedono punti in comune, tra cui la gestione step by step con iniziale ventilazione manuale e successivo utilizzo dei presidi sovraglottici, il cui uso principale risulta nella gestione dell’arresto cardiaco. Discussione: i due protocolli non indicano l’uso di farmaci né di monitoraggio del corretto posizionamento del presidio. Inoltre, differiscono per le indicazioni alla gestione delle vie aeree avanzata e circa l’uso dell’intubazione orotracheale in contesti con personale esperto. Conclusioni: al fine di rendere sempre più autonomo il personale infermieristico nella gestione avanzata delle vie aeree è necessario rendere disponibili specifici protocolli e strutturare percorsi di formazione continua del personale.

L'infermiere del Sistema di Emergenza Sanitaria Territoriale e la gestione avanzata delle vie aeree: confronto tra differenti modelli organizzativi

RAIMONDO, SIMONE
2022/2023

Abstract

Introduzione: la gestione delle vie aeree è un caposaldo nell’ambito dell’emergenza preospedaliera. In questo contesto il ruolo infermieristico è divenuto negli anni sempre più importante. L’obiettivo è stato verificare la presenza di protocolli operativi infermieristici circa la gestione avanzata delle vie aeree nei Sistemi di Emergenza Sanitaria Territoriale Italiani, in relazione a cui è stata valutata l’aderenza alle Linee Guida internazionali. Secondariamente sono stati confrontati tra loro i diversi modelli organizzativi al fine di far emergere similitudini e differenze. Materiali e metodi: è stata preliminarmente eseguita una ricerca bibliografica su PubMed e Google Scholar. Sono stati ricercati sui siti istituzionali i protocolli regionali sulla gestione delle vie aeree da parte degli infermieri del Servizio di Emergenza Sanitaria Territoriale. Risultati: sono stati selezionati un totale di 11 articoli scientifici e 2 protocolli regionali (Regione Emilia-Romagna e Regione Toscana). I protocolli prevedono punti in comune, tra cui la gestione step by step con iniziale ventilazione manuale e successivo utilizzo dei presidi sovraglottici, il cui uso principale risulta nella gestione dell’arresto cardiaco. Discussione: i due protocolli non indicano l’uso di farmaci né di monitoraggio del corretto posizionamento del presidio. Inoltre, differiscono per le indicazioni alla gestione delle vie aeree avanzata e circa l’uso dell’intubazione orotracheale in contesti con personale esperto. Conclusioni: al fine di rendere sempre più autonomo il personale infermieristico nella gestione avanzata delle vie aeree è necessario rendere disponibili specifici protocolli e strutturare percorsi di formazione continua del personale.
The Emergency Medical System nurse and advanced airways management: comparison between different organizational models
Introduction: Airways management is a cornerstone of out-of-hospital emergency. In this context, the nursing role has become increasingly important over the years. The objective was to verify the presence of nursing operational protocols regarding the advanced airways management in the Italian Territorial Emergency Health Systems, in relation to which adherence, to the international Guidelines, was assessed. Secondly, the different organizational models were compared whit each other in order to highlight similarities and differences. Materials and methods: a bibliographic search was preliminarily performed on PubMed and Google Scholar. Regional protocols on airways management by nurses of the Territorial Health Emergency Service were searched on institutional sites. Results: a total of 11 scientific articles and 2 regional protocols (Emilia-Romagna Region and Tuscany Region) were selected. The protocols have points in common, including step by step management with initial manual ventilation and subsequent use of supraglottic devices, the main use of which is in the management of cardiac arrest. Discussion: the two protocols do not indicate the use of drugs or monitoring of the correct positioning of the device. Furthermore, they differ in the indications for the advanced airways management and in the use of orotracheal intubation in settings whit expert personnel. Conclusions: in order to make nursing staff increasingly autonomous in the advanced airways management, it is necessary to make specific protocols available and structure ongoing staff training courses.
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