Introduction: Unintentional injuries in children are a significant public health problem; it is recommended that parents be supported from birth by reducing unnecessary hospitalizations. To address this need, organizations have leveraged in-person but also remote information methodologies such as telenursing, reducing hospitalizations Aim: To describe parents' perceptions and the influence of educational interventions and telenursing on ER admissions Materials and Methods: Through convenience sampling, educational interventions were given to new parents on safe sleep and transportation, nasal lavage, bronchiolitis, burns, chemical ingestion, painful pronation Results: Twenty-two children were enrolled. Compared transport 80% of parents feel prepared. The totality of parents completely agreed with the possibility of discussing safe sleep and transportation. Parents say they are not sufficiently informed with respect to safe sleep. Again, all participants would like to have the opportunity to discuss the topic with trained personnel and receive materials on the subject. There were 4 admissions to emergency rooms for problems unrelated to the study topics Discussion: study participants feel confident about safe transportation, contrary to studies describing a good portion of children, who travel recklessly. Parents find themselves less prepared on SUIDS and SUIDS despite newborns resting much more in the day than they travel. The absence of hospitalizations linked to interventions would lean towards the effectiveness of educational interventions as prevention, some critical issues remain in the current offer of services for newborns Keywords: prevention, pediatric accidents, health education, telenursing
Introduzione: Le lesioni non intenzionali nei bambini sono un significativo problema di salute pubblica; è raccomandato il supporto dei genitori sin dalla nascita riducendo le ospedalizzazioni inutili. Per affrontare questa necessità le organizzazioni hanno sfruttato metodologie di informazione in presenza, ma anche a distanza come il telenursing, riducendo le ospedalizzazioni Obiettivo: Descrivere la percezione dei genitori e l’influenza degli interventi educativi e del telenursing sugli accessi in Pronto Soccorso Materiali e Metodi: Attraverso un campionamento di convenienza sono stati sottoposti i neogenitori ad interventi su sonno e trasporto sicuro, lavaggi nasali, bronchiolite, ustioni, ingestione di chimici, pronazione dolorosa Risultati: Sono stati arruolati 22 bambini. Rispetto al trasporto l’80% dei genitori si sente preparato. La totalità dei genitori è completamente d’accordo con la possibilità di discutere di sonno e trasporto sicuro. I genitori non si dichiarano sufficientemente informati rispetto al sonno sicuro. Anche in questo caso tutti i partecipanti vorrebbero avere la possibilità di discutere dell’argomento con personale formato e ricevere materiale sull’argomento. Si sono verificati 4 accessi in pronto soccorso per problemi non legati ai temi dello studio Discussione: i partecipanti allo studio si dimostrano sicuri sul trasporto sicuro, contrariamente agli studi che descrivono una buona fetta di bambini che viaggiano incautamente. I genitori si trovano meno preparati sulle SUID e SUIDS nonostante i neonati riposino molto più nella giornata di quanto viaggino. L’assenza di ospedalizzazioni legate agli interventi propenderebbe per l’efficacia degli interventi educativi come prevenzione, permangono alcune criticità dell'attuale offerta di servizi per i nuovi nati Parole chiave: prevenzione, incidenti pediatrici, educazione sanitaria, telenursing
Progetto PARadISe: PARENTS INSTRUCTIONS and SUPPORT. Uno studio osservazionale prospettico
ANDREOTTI, LUCA
2022/2023
Abstract
Introduzione: Le lesioni non intenzionali nei bambini sono un significativo problema di salute pubblica; è raccomandato il supporto dei genitori sin dalla nascita riducendo le ospedalizzazioni inutili. Per affrontare questa necessità le organizzazioni hanno sfruttato metodologie di informazione in presenza, ma anche a distanza come il telenursing, riducendo le ospedalizzazioni Obiettivo: Descrivere la percezione dei genitori e l’influenza degli interventi educativi e del telenursing sugli accessi in Pronto Soccorso Materiali e Metodi: Attraverso un campionamento di convenienza sono stati sottoposti i neogenitori ad interventi su sonno e trasporto sicuro, lavaggi nasali, bronchiolite, ustioni, ingestione di chimici, pronazione dolorosa Risultati: Sono stati arruolati 22 bambini. Rispetto al trasporto l’80% dei genitori si sente preparato. La totalità dei genitori è completamente d’accordo con la possibilità di discutere di sonno e trasporto sicuro. I genitori non si dichiarano sufficientemente informati rispetto al sonno sicuro. Anche in questo caso tutti i partecipanti vorrebbero avere la possibilità di discutere dell’argomento con personale formato e ricevere materiale sull’argomento. Si sono verificati 4 accessi in pronto soccorso per problemi non legati ai temi dello studio Discussione: i partecipanti allo studio si dimostrano sicuri sul trasporto sicuro, contrariamente agli studi che descrivono una buona fetta di bambini che viaggiano incautamente. I genitori si trovano meno preparati sulle SUID e SUIDS nonostante i neonati riposino molto più nella giornata di quanto viaggino. L’assenza di ospedalizzazioni legate agli interventi propenderebbe per l’efficacia degli interventi educativi come prevenzione, permangono alcune criticità dell'attuale offerta di servizi per i nuovi nati Parole chiave: prevenzione, incidenti pediatrici, educazione sanitaria, telenursingFile | Dimensione | Formato | |
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