La β-talassemia è una malattia ereditaria caratterizzata da una produzione ridotta o assente di emoglobina e conseguente anemia cronica che necessita talvolta di trasfusioni. Le complicanze causate da questa patologia sono innumerevoli, tra queste sono presenti delle alterazioni muscolari intrinseche dovute al ridotto apporto di ossigeno. La scarsa presenza di O2, detta ipossia, costringe il muscolo ad adattarsi riducendo i suoi volumi. L’atrofia muscolare permette così una migliore diffusione dell’ossigeno presente, ma ciò ha inevitabilmente delle conseguenze sulla funzionalità muscolo scheletrica dei soggetti affetti da questa patologia. L’obiettivo del presente studio è quello di analizzare il comportamento muscolare dei soggetti affetti da β-talassemia se sottoposti ad uno sforzo. A questo scopo sono stati raccolti segnali elettromiografici di superficie dai vasti laterale e mediale dei partecipanti. Nello specifico, il presente studio si è posto l’obiettivo di indagare se i cambiamenti nella velocità di conduzione muscolare (CV), come segno di affaticamento durante la contrazione degli estensori del ginocchio, differiscono tra i pazienti con β-talassemia moderata e grave rispetto ai soggetti di controllo sani. Abbiamo ipotizzato che il tasso di variazione della CV sarebbe maggiore nei pazienti con β-talassemia rispetto ai controlli sani e che la patologia nello stadio grave potrebbe essere correlata a un declino più marcato della CV rispetto alla patologia nello stadio moderato. Per svolgere il seguente studio è stato preso un campione di 36 soggetti, suddivisi in 3 gruppi. 11 soggetti facenti parte del gruppo “talassemia trasfusione dipendenti” (TDT); 10 soggetti nel gruppo “talassemia non trasfusione dipendenti” (NTDT); 15 soggetti sani inseriti nel gruppo di controllo (Crt). Il campione è stato selezionato cercando di mantenere una ripartizione equa tra i generi, l’età dei soggetti è compresa tra i 25 e i 35 anni. È possibile affermare che il gruppo TDT sia distinguibile dagli altri in termini di reattività muscolare; i risultati ottenuti hanno in parte confermato come la presenza della patologia incida sulle condizioni e sulle prestazioni del muscolo scheletrico durante l’esecuzione di un task motorio di base.

Analisi della velocità di conduzione muscolare in soggetti affetti da b-talassemia

DE CARLO, SILVIA
2021/2022

Abstract

La β-talassemia è una malattia ereditaria caratterizzata da una produzione ridotta o assente di emoglobina e conseguente anemia cronica che necessita talvolta di trasfusioni. Le complicanze causate da questa patologia sono innumerevoli, tra queste sono presenti delle alterazioni muscolari intrinseche dovute al ridotto apporto di ossigeno. La scarsa presenza di O2, detta ipossia, costringe il muscolo ad adattarsi riducendo i suoi volumi. L’atrofia muscolare permette così una migliore diffusione dell’ossigeno presente, ma ciò ha inevitabilmente delle conseguenze sulla funzionalità muscolo scheletrica dei soggetti affetti da questa patologia. L’obiettivo del presente studio è quello di analizzare il comportamento muscolare dei soggetti affetti da β-talassemia se sottoposti ad uno sforzo. A questo scopo sono stati raccolti segnali elettromiografici di superficie dai vasti laterale e mediale dei partecipanti. Nello specifico, il presente studio si è posto l’obiettivo di indagare se i cambiamenti nella velocità di conduzione muscolare (CV), come segno di affaticamento durante la contrazione degli estensori del ginocchio, differiscono tra i pazienti con β-talassemia moderata e grave rispetto ai soggetti di controllo sani. Abbiamo ipotizzato che il tasso di variazione della CV sarebbe maggiore nei pazienti con β-talassemia rispetto ai controlli sani e che la patologia nello stadio grave potrebbe essere correlata a un declino più marcato della CV rispetto alla patologia nello stadio moderato. Per svolgere il seguente studio è stato preso un campione di 36 soggetti, suddivisi in 3 gruppi. 11 soggetti facenti parte del gruppo “talassemia trasfusione dipendenti” (TDT); 10 soggetti nel gruppo “talassemia non trasfusione dipendenti” (NTDT); 15 soggetti sani inseriti nel gruppo di controllo (Crt). Il campione è stato selezionato cercando di mantenere una ripartizione equa tra i generi, l’età dei soggetti è compresa tra i 25 e i 35 anni. È possibile affermare che il gruppo TDT sia distinguibile dagli altri in termini di reattività muscolare; i risultati ottenuti hanno in parte confermato come la presenza della patologia incida sulle condizioni e sulle prestazioni del muscolo scheletrico durante l’esecuzione di un task motorio di base.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
813697_tesilaureamagistraledecarlosilvia.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.39 MB
Formato Adobe PDF
1.39 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/54008