Nel primo capitolo della tesi viene fornito un background biologico sull'anatomia del visual pathway. In seguito si analizza il percorso ¿verticale¿ (retino-geniculo-cortical pathway) e ¿orizzontale¿ (connessioni lateralie) del passaggio di informazioni a partire dall'occhio umano, fino alla corteccia visiva primaria. Utilizzando modelli neurogeometrici introdotti dal matematico J. Petitot (2008), si modellizzerà l'architettura funzionale ipercolonnare di V1 con l'utilizzo di fibrati banali e strutture di contatto. Nell'ultimo capitolo si fornisce un esempio basato su un esperimento visivo di D.J. Field, A. Hayes, R.F. Hess (1993), dove si vede l'emergere di un campo associativo per rispondere alla domanda: ¿Cos'è una linea a livello neurale?¿.
Modelli neurogeometrici della corteccia visiva
MANELLO, GIULIA
2017/2018
Abstract
Nel primo capitolo della tesi viene fornito un background biologico sull'anatomia del visual pathway. In seguito si analizza il percorso ¿verticale¿ (retino-geniculo-cortical pathway) e ¿orizzontale¿ (connessioni lateralie) del passaggio di informazioni a partire dall'occhio umano, fino alla corteccia visiva primaria. Utilizzando modelli neurogeometrici introdotti dal matematico J. Petitot (2008), si modellizzerà l'architettura funzionale ipercolonnare di V1 con l'utilizzo di fibrati banali e strutture di contatto. Nell'ultimo capitolo si fornisce un esempio basato su un esperimento visivo di D.J. Field, A. Hayes, R.F. Hess (1993), dove si vede l'emergere di un campo associativo per rispondere alla domanda: ¿Cos'è una linea a livello neurale?¿.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/53949