Background: Preterm children weighting less than 1000 grams are defined ¿Extremely Low Birth Weight¿ (ELBW): it is a highly risk class of babies concerning neurodevelopmental outcomes, despite many scientific progresses in last years' care and obstetrician techniques. On an international level, there are lot of researches and networks that collect and analyze data from many populations of preterm children (Vermont Oxford Network, EPIPAGE, EPICure); Italian network (INN) receives data from almost 90% of Neonatal Intensive Care Units, and forwards them to VON. However, defining the prevalence of infant neurodevelopmental damages is still hard since a constant, complete, homogeneous epidemiological data collection is still lacking. Objective: The objective is to analyze the neurodevelopmental outcomes of ELBW infants born between 2000 and 2010, assisted at Sant'Anna Turin Hospital's NICU and followed-up until 2 years of correct age. Materials and Methods: the project had four main phases: definition of the problem with bibliographic research and identification of neurodevelopmental variables to be analyzed; we chose the design of the study: observational, descriptive and retrospective and then we chose the instruments to be used. In the third phase we selected a dataset to be analyzed and its data were made uniform; in the end, statistical analysis were made. Results: The population of 437 ELBW infants analyzed has a mean of 779,8 g of weight and 27,13 weeks of gestational age; 80,3% of them has survived until 2 years old. Main prevalence rates are: blindness (1,42%), hearing loss (0,57%), Cerebral Palsy-hemiplegia (0,85%), diplegia (2%), tetraplegia (2%), other type (1,14%), at least one motor disease (28,83%), at least one disease (54,46%). 78,6% of children finished follow up and the developmental quotient has a mean of 96,83. Mortality and/or adverse outcome were correlated with weight and gestational age, whereas there's no correlation between Developmental Index and weight. Conclusion: results from statistical analysis are positive and concordant with other international projects; the existence of a relationship between the extremely low birth weight and overall impairments is confirmed in preterm children.
Background Il bambino pretermine con un peso inferiore a 1000 grammi viene definito Extremely Low Birth Weight: si tratta di una categoria fortemente a rischio per quanto concerne alterazioni neuroevolutive, nonostante i numerosi progressi scientifici nelle tecniche assistenziali ed ostetriche degli ultimi anni. A livello internazionale vi sono diverse ricerche e network che raccolgono ed analizzano dati provenienti da numerose popolazioni di bambini pretermine (Vermont Oxford Network, EPIPAGE, EPICure); il network italiano (INN) riceve dati dal 90% circa delle Terapie Intensive Neonatali, che invia poi al VON. Tuttavia risulta ancora difficile definire la prevalenza dei disturbi neuroevolutivi in età pediatrica poiché sono ancora pochi i dati epidemiologici che vengono raccolti in maniera costante, esaustiva ed in modo omogeneo. Obiettivo L'obiettivo è quello di esaminare gli outcome neuroevolutivi dei bambini Extremely Low Birth Weight (ELBW) nati tra il 2000 e il 2010 ed assistiti presso la Terapia Intensiva Neonatale Universitaria dell'Ospedale Sant'Anna di Torino, e seguiti in follow up strutturato fino a 2 anni di età corretta. Materiali e Metodi il progetto ha visto il susseguirsi di 4 fasi principali: definizione del problema, con la ricerca bibliografica e l'individuazione delle variabili neuroevolutive da analizzare; si è scelto un disegno di studio osservativo, descrittivo e di tipo retrospettivo e si sono scelti gli strumenti da utilizzare; nella terza fase si è selezionato un dataset con i dati da analizzare e si sono omogeneizzati i dati al suo interno; infine, sono state effettuate le analisi statistiche. Risultati La popolazione dei 437 bambini ELBW analizzati ha una media del peso neonatale di 779,8 grammi ed E.G. di 27,13 settimane; di essi l'80,3% è sopravvissuto sino ai due anni di età. I principali tassi di prevalenza sono: cecità (1,42%), sordità (0,57%), PCI-emiparesi (0,85%), diplegia (2%), tetraplegia (2%), altro tipo (1,14%), almeno una tra le alterazioni motorie (28,83%), almeno una condizione patologica (54,46%). Il 78,6% dei bambini ha concluso il follow up e la media del QS è pari a 96,83. Sono state correlate la mortalità e/o la presenza di outcome patologici con il peso e con l'età gestazionale alla nascita, mentre non vi è una chiara correlazione tra il QS ed il peso. Conclusioni I risultati ottenuti sono positivi ed in linea con quanto riportato da altri progetti internazionali (VON), si conferma l'esistenza di una relazione tra il peso estremamente basso alla nascita e la presenza di danni nei bambini pretermine.
Outcome neuroevolutivi in bambini nati con peso estremamente basso (ELBW): uno studio retrospettivo su una coorte di nati tra il 2000 e il 2010
GROTTOLI, BENEDETTA
2016/2017
Abstract
Background Il bambino pretermine con un peso inferiore a 1000 grammi viene definito Extremely Low Birth Weight: si tratta di una categoria fortemente a rischio per quanto concerne alterazioni neuroevolutive, nonostante i numerosi progressi scientifici nelle tecniche assistenziali ed ostetriche degli ultimi anni. A livello internazionale vi sono diverse ricerche e network che raccolgono ed analizzano dati provenienti da numerose popolazioni di bambini pretermine (Vermont Oxford Network, EPIPAGE, EPICure); il network italiano (INN) riceve dati dal 90% circa delle Terapie Intensive Neonatali, che invia poi al VON. Tuttavia risulta ancora difficile definire la prevalenza dei disturbi neuroevolutivi in età pediatrica poiché sono ancora pochi i dati epidemiologici che vengono raccolti in maniera costante, esaustiva ed in modo omogeneo. Obiettivo L'obiettivo è quello di esaminare gli outcome neuroevolutivi dei bambini Extremely Low Birth Weight (ELBW) nati tra il 2000 e il 2010 ed assistiti presso la Terapia Intensiva Neonatale Universitaria dell'Ospedale Sant'Anna di Torino, e seguiti in follow up strutturato fino a 2 anni di età corretta. Materiali e Metodi il progetto ha visto il susseguirsi di 4 fasi principali: definizione del problema, con la ricerca bibliografica e l'individuazione delle variabili neuroevolutive da analizzare; si è scelto un disegno di studio osservativo, descrittivo e di tipo retrospettivo e si sono scelti gli strumenti da utilizzare; nella terza fase si è selezionato un dataset con i dati da analizzare e si sono omogeneizzati i dati al suo interno; infine, sono state effettuate le analisi statistiche. Risultati La popolazione dei 437 bambini ELBW analizzati ha una media del peso neonatale di 779,8 grammi ed E.G. di 27,13 settimane; di essi l'80,3% è sopravvissuto sino ai due anni di età. I principali tassi di prevalenza sono: cecità (1,42%), sordità (0,57%), PCI-emiparesi (0,85%), diplegia (2%), tetraplegia (2%), altro tipo (1,14%), almeno una tra le alterazioni motorie (28,83%), almeno una condizione patologica (54,46%). Il 78,6% dei bambini ha concluso il follow up e la media del QS è pari a 96,83. Sono state correlate la mortalità e/o la presenza di outcome patologici con il peso e con l'età gestazionale alla nascita, mentre non vi è una chiara correlazione tra il QS ed il peso. Conclusioni I risultati ottenuti sono positivi ed in linea con quanto riportato da altri progetti internazionali (VON), si conferma l'esistenza di una relazione tra il peso estremamente basso alla nascita e la presenza di danni nei bambini pretermine.File | Dimensione | Formato | |
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