This study focuses on the astronomical tables developed by two of the most prominent astronomers of the 15th century: Abraham Zacuto, a Spanish Jew who served at the court of the Kingdom of Spain until 1492 and later at the court of the King of Portugal, and Johannes Müller, known as Regiomontanus, from Königsberg, a professor of astronomy at several European universities, who was closely associated with humanist circles in Italy and Germany. By examining a selected portion of the astronomical works of these two figures, the aim is to offer a broader understanding of how the heavens and the movements of celestial bodies were perceived in late medieval Western Europe. The analysis will explore both how the data is presented and organized in these tables and the methods used to calculate the astronomical information. The tables under examination provide the daily positions of the Sun, Moon (often referred to as the "Luminaria" in ancient tradition), and the five planets—Mercury, Venus, Mars, Jupiter, and Saturn. These positions not only offer important insights for both astronomy and astrology but also serve as a valuable tool for astronomical navigation, a growing concern for European powers in the late 15th century. This is especially relevant when combined with information on the declinations of celestial bodies, including the principal stars.
L’obiettivo di questo lavoro è studiare le tabelle astronomiche elaborate da due dei più rinomati astronomi del XV secolo: Abraham Zacuto, ebreo spagnolo che operò alla corte del Regno di Spagna fino al 1492 e, successivamente, alla corte del Re di Portogallo, e Johannes Müller, noto come Regiomontano, originario di Königsberg e docente di astronomia in varie università europee, strettamente legato agli ambienti umanistici tra Italia e Germania. Attraverso l’analisi di una selezione rappresentativa del corpus astronomico di questi autori, intendo offrire una panoramica della concezione del cielo e del moto dei corpi celesti nella tarda Europa medievale. L’analisi si concentrerà sia sulle modalità di presentazione e organizzazione delle informazioni nelle tabelle, sia sul contenuto stesso, approfondendo i metodi di calcolo dei dati astronomici. Le tavole astronomiche esaminate forniscono la posizione giornaliera del Sole, della Luna (definiti "Luminaria" nella tradizione antica) e dei cinque pianeti—Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno. Queste informazioni, oltre a rivestire un interesse astronomico e astrologico, sono cruciali per la navigazione astronomica, un tema di crescente rilevanza per le potenze europee della fine del Quattrocento, specialmente quando combinate con i dati sulla declinazione dei corpi celesti, incluse le stelle principali.
Le Tavole Astronomiche di Zacuto e Regiomontano: Innovazioni, Applicazioni e Influenze nell'Astronomia di fine Quattrocento.
PINNA, ROBERTO
2023/2024
Abstract
L’obiettivo di questo lavoro è studiare le tabelle astronomiche elaborate da due dei più rinomati astronomi del XV secolo: Abraham Zacuto, ebreo spagnolo che operò alla corte del Regno di Spagna fino al 1492 e, successivamente, alla corte del Re di Portogallo, e Johannes Müller, noto come Regiomontano, originario di Königsberg e docente di astronomia in varie università europee, strettamente legato agli ambienti umanistici tra Italia e Germania. Attraverso l’analisi di una selezione rappresentativa del corpus astronomico di questi autori, intendo offrire una panoramica della concezione del cielo e del moto dei corpi celesti nella tarda Europa medievale. L’analisi si concentrerà sia sulle modalità di presentazione e organizzazione delle informazioni nelle tabelle, sia sul contenuto stesso, approfondendo i metodi di calcolo dei dati astronomici. Le tavole astronomiche esaminate forniscono la posizione giornaliera del Sole, della Luna (definiti "Luminaria" nella tradizione antica) e dei cinque pianeti—Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno. Queste informazioni, oltre a rivestire un interesse astronomico e astrologico, sono cruciali per la navigazione astronomica, un tema di crescente rilevanza per le potenze europee della fine del Quattrocento, specialmente quando combinate con i dati sulla declinazione dei corpi celesti, incluse le stelle principali.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/5382