La tesi di ricerca intende sviluppare uno studio di tipo qualitativo sulla gestione e lo sfruttamento delle risorse naturali nelle zone marino-costiere, ed in particolar modo nelle Aree Marine Protette. Nello specifico, il caso studio della ricerca riguarda i conflitti e i meccanismi di gestione relativi al prelievo della risorsa "riccio di mare" nell'Area Marina Protetta ¿Penisola del Sinis ¿ Isola Mal di Ventre¿. Lo studio di caso è stato scelto per la peculiarità di questa area come luogo di interrelazione tra volontà di conservazione e necessità di sviluppo economico, talvolta conflittuali tra gli attori coinvolti nella gestione dell'Area Marina Protetta e nella pesca del riccio di mare. I risultati dello studio potranno aiutare a verificare se i meccanismi decisionali e di partecipazione siano stati adeguati alle necessità e richieste dei singoli attori coinvolti dalla gestione dell'Area Marina Protetta, o se debbano essere migliorati in modo tale da offrire una maggiore partecipazione e condivisione di interessi per contribuire allo sviluppo sostenibile dell'area. Gli studi preliminari alla ricerca sul campo si sono quindi focalizzati sull'analisi della letteratura scientifica relativa a due filoni di studio: le teorie socio-economiche relative alla gestione delle risorse naturali; e il funzionamento delle Aree Marine Protette. Nel primo caso è stata trattata la letteratura relativa ai beni nella teoria economica, e quella relativa ai c.d. ¿Commons¿, con un focus particolare agli studi condotti dal premio Nobel per l'economia Elinor Ostrom. Nel secondo caso invece è stata analizzata la letteratura relativa alla gestione e al funzionamento delle Aree Marine Protette. In questa parte sono stati delineate le caratteristiche generali delle Aree Marine Protette, ponendo particolare attenzione all'organizzazione e al funzionamento di queste in Italia. Sulla base dello studio preliminare è stato osservato che la gestione delle risorse naturali è tipicamente caratterizzata da interessi conflittuali a causa delle differenti motivazioni d'uso della risorsa da parte degli attori coinvolti. Uno strumento utile a migliorare la gestione condivisa delle risorse considerando tutti gli aspetti e le motivazioni degli attori, in modo tale da ottenere una gestione sostenibile della risorsa che unisca motivazioni produttive e di conservazione ambientale è la Stakeholder Analysis. Essa può essere definita come un processo che permette di definire gli aspetti principali di un sistema socio-ambientale influenzato da decisioni o azioni; identificando gruppi e organizzazioni influenzate, o in grado di influenzare, tale sistema; assegnando una priorità di questi soggetti in base al loro grado di importanza per il loro coinvolgimento nel processo decisionale. Sulla base di tale strumento è stato quindi strutturato il lavoro di ricerca sul campo, che è stato svolto attraverso delle interviste semi-strutturate con i principali stakeholder coinvolti nella gestione della risorsa "riccio di mare" nella zona dell'Area Marina Protetta "Penisola del Sinis - Isola di Mal di Ventre".
Conflitti e gestione delle risorse naturali nelle Aree Marine Protette: il caso studio dei ricci di mare nell'Area Marina Protetta "Penisola del Sinis - Isola di Mal di Ventre".
NOBILE, GIORGIO
2015/2016
Abstract
La tesi di ricerca intende sviluppare uno studio di tipo qualitativo sulla gestione e lo sfruttamento delle risorse naturali nelle zone marino-costiere, ed in particolar modo nelle Aree Marine Protette. Nello specifico, il caso studio della ricerca riguarda i conflitti e i meccanismi di gestione relativi al prelievo della risorsa "riccio di mare" nell'Area Marina Protetta ¿Penisola del Sinis ¿ Isola Mal di Ventre¿. Lo studio di caso è stato scelto per la peculiarità di questa area come luogo di interrelazione tra volontà di conservazione e necessità di sviluppo economico, talvolta conflittuali tra gli attori coinvolti nella gestione dell'Area Marina Protetta e nella pesca del riccio di mare. I risultati dello studio potranno aiutare a verificare se i meccanismi decisionali e di partecipazione siano stati adeguati alle necessità e richieste dei singoli attori coinvolti dalla gestione dell'Area Marina Protetta, o se debbano essere migliorati in modo tale da offrire una maggiore partecipazione e condivisione di interessi per contribuire allo sviluppo sostenibile dell'area. Gli studi preliminari alla ricerca sul campo si sono quindi focalizzati sull'analisi della letteratura scientifica relativa a due filoni di studio: le teorie socio-economiche relative alla gestione delle risorse naturali; e il funzionamento delle Aree Marine Protette. Nel primo caso è stata trattata la letteratura relativa ai beni nella teoria economica, e quella relativa ai c.d. ¿Commons¿, con un focus particolare agli studi condotti dal premio Nobel per l'economia Elinor Ostrom. Nel secondo caso invece è stata analizzata la letteratura relativa alla gestione e al funzionamento delle Aree Marine Protette. In questa parte sono stati delineate le caratteristiche generali delle Aree Marine Protette, ponendo particolare attenzione all'organizzazione e al funzionamento di queste in Italia. Sulla base dello studio preliminare è stato osservato che la gestione delle risorse naturali è tipicamente caratterizzata da interessi conflittuali a causa delle differenti motivazioni d'uso della risorsa da parte degli attori coinvolti. Uno strumento utile a migliorare la gestione condivisa delle risorse considerando tutti gli aspetti e le motivazioni degli attori, in modo tale da ottenere una gestione sostenibile della risorsa che unisca motivazioni produttive e di conservazione ambientale è la Stakeholder Analysis. Essa può essere definita come un processo che permette di definire gli aspetti principali di un sistema socio-ambientale influenzato da decisioni o azioni; identificando gruppi e organizzazioni influenzate, o in grado di influenzare, tale sistema; assegnando una priorità di questi soggetti in base al loro grado di importanza per il loro coinvolgimento nel processo decisionale. Sulla base di tale strumento è stato quindi strutturato il lavoro di ricerca sul campo, che è stato svolto attraverso delle interviste semi-strutturate con i principali stakeholder coinvolti nella gestione della risorsa "riccio di mare" nella zona dell'Area Marina Protetta "Penisola del Sinis - Isola di Mal di Ventre".File | Dimensione | Formato | |
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