In questa tesi di laurea è stato approfondito il tema del trauma nelle sue innumerevoli sfaccettature, sia dal punto di vista teorico e sia dal punto di vista clinico, insieme alle terapie più utili per alleviare la sintomatologia post-traumatica, in particolare sarà analizzata la tecnica EMDR. Nel primo capitolo è stata messa in evidenza dal punto di vista storico l'evoluzione del concetto di trauma, e sono stati analizzati i cambiamenti teorici avvenuti nel vasto panorama psicologico del '900 che hanno portato alla riscoperta e rivisitazione del concetto di trauma, che ancora oggi è oggetto di discussione. È stata analizzata nel dettaglio la sintomatologia post-traumatica nelle sue diverse manifestazioni e categorie diagnostiche, andando a sottolineare la diversità nella sintomatologia da paziente a paziente e mettendo in luce inoltre come il trauma possa essere un agente eziopatogenetico di numerosi disturbi. Il secondo capitolo è stato dedicato alla tematica della teoria dell'attaccamento legato a vissuti di tipo traumatico, mettendo in luce come questi ultimi possano influire sull'attaccamento tra madre e bambino. Sono stati citati autori come Bowlby, Winnicott e Bion, i quali hanno contribuito all'apertura del panorama psicologico verso la prospettiva intersoggettiva e relazionale, e che hanno conferito all'ambiente di crescita, e quindi alla relazione di attaccamento tra madre e figlio, un ruolo fondamentale nello sviluppo psicoaffettivo del bambino. Nel terzo capitolo sono stati analizzati diversi approcci terapeutici utilizzati con pazienti che hanno subito un trauma, in particolar modo la tecnica EMDR ideata da Francine Shapiro negli anni '80. Questa tecnica è stata quella principalmente utilizzata nel lavoro con i casi clinici presenti nel capitolo successivo. Inoltre sono stati inseriti e analizzati i test somministrati pre e post trattamento ai casi sopracitati ovvero il DES-II, lo STAI (forma Y), e il TSCYC. Il quarto capitolo raggruppa i casi clinici seguiti nell'anno precedente presso l'Ospedale Martini e il Centro di Psicologia Evolutiva di Via Gorizia: i pazienti sono stati trattati principalmente con la tecnica EMDR, mettendo in luce quindi nella pratica clinica in che modo e in che misura questa tecnica funzioni, quando è necessario applicarla e anche quando vengono meno gli elementi fondamentali per procedere con essa.
Trauma e implicazioni psicologiche: analisi e trattamento di casi clinici con la tecnica EMDR in ambito ambulatoriale e ospedaliero
VIOLETTA, CECILIA
2016/2017
Abstract
In questa tesi di laurea è stato approfondito il tema del trauma nelle sue innumerevoli sfaccettature, sia dal punto di vista teorico e sia dal punto di vista clinico, insieme alle terapie più utili per alleviare la sintomatologia post-traumatica, in particolare sarà analizzata la tecnica EMDR. Nel primo capitolo è stata messa in evidenza dal punto di vista storico l'evoluzione del concetto di trauma, e sono stati analizzati i cambiamenti teorici avvenuti nel vasto panorama psicologico del '900 che hanno portato alla riscoperta e rivisitazione del concetto di trauma, che ancora oggi è oggetto di discussione. È stata analizzata nel dettaglio la sintomatologia post-traumatica nelle sue diverse manifestazioni e categorie diagnostiche, andando a sottolineare la diversità nella sintomatologia da paziente a paziente e mettendo in luce inoltre come il trauma possa essere un agente eziopatogenetico di numerosi disturbi. Il secondo capitolo è stato dedicato alla tematica della teoria dell'attaccamento legato a vissuti di tipo traumatico, mettendo in luce come questi ultimi possano influire sull'attaccamento tra madre e bambino. Sono stati citati autori come Bowlby, Winnicott e Bion, i quali hanno contribuito all'apertura del panorama psicologico verso la prospettiva intersoggettiva e relazionale, e che hanno conferito all'ambiente di crescita, e quindi alla relazione di attaccamento tra madre e figlio, un ruolo fondamentale nello sviluppo psicoaffettivo del bambino. Nel terzo capitolo sono stati analizzati diversi approcci terapeutici utilizzati con pazienti che hanno subito un trauma, in particolar modo la tecnica EMDR ideata da Francine Shapiro negli anni '80. Questa tecnica è stata quella principalmente utilizzata nel lavoro con i casi clinici presenti nel capitolo successivo. Inoltre sono stati inseriti e analizzati i test somministrati pre e post trattamento ai casi sopracitati ovvero il DES-II, lo STAI (forma Y), e il TSCYC. Il quarto capitolo raggruppa i casi clinici seguiti nell'anno precedente presso l'Ospedale Martini e il Centro di Psicologia Evolutiva di Via Gorizia: i pazienti sono stati trattati principalmente con la tecnica EMDR, mettendo in luce quindi nella pratica clinica in che modo e in che misura questa tecnica funzioni, quando è necessario applicarla e anche quando vengono meno gli elementi fondamentali per procedere con essa.File | Dimensione | Formato | |
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