Introduction: Worldwide, according to WHO figures, smoking is responsible for the death of 6 million people every year. At European level, according to data collected by Eurostat, 19,7% of the population is smoker. In Italy, as reported by the Doxa-Iss survey, smokers represent about 22% of the population and are about 11,5 million. In recent years, especially among young people, the use of a new device for smoking has also emerged: the electronic cigarette. This product has depopulated mainly among the youngest of 18-24 years and would be less harmful than the use of traditional cigarettes, but not completely harmless. The use of e-cigarettes among young people and smoking in general represent a health and social problem that requires prevention programmes to be addressed to society as a whole. In the light of this data, it has been highlighted the need to understand the motivations that push young people to use this new device and whether they are aware of the risks that such use could entail. Materials and methods: The study was articulated through a survey carried out through the administration of a questionnaire to young people aged between 18 and 25 years and research on scientific literature. Results: The questionnaire was completed by 220 participants aged between 14 and 25; the most represented age groups are: the 18-21 age group (41,4%) and the 22-25 age group (35%). Of all the participants, 37% say they are constant smokers and 19,6% say they smoke only occasionally. 38,6% say they have experimented with the electronic cigarette. Conclusion: In conclusion, the questionnaire data shows a significant diffusion of electronic cigarettes among those interviewed. The phenomenon of electronic cigarettes among young people and smoking in general represent a public health problem that requires immediate attention with clear regulation of production, sale and distribution and the implementation of educational interventions aimed at both young people and their families on known and potential risks.
Introduzione: A livello mondiale, secondo i dati riportati dall’OMS, il fumo è responsabile del decesso di 6 milioni di persone ogni anno. A livello europeo, secondo i dati raccolti da Eurostat, il 19,7% della popolazione è fumatrice. In Italia, come riportato dai dati dell’indagine Doxa-Iss, i fumatori rappresentano circa il 22% della popolazione e sono circa 11,5 milioni. Negli ultimi anni, specialmente tra i giovani, è emerso anche l’utilizzo di un nuovo dispositivo per il fumo: la sigaretta elettronica. Questo prodotto ha spopolato principalmente fra i più giovani di 18-24 anni e risulterebbe meno dannoso rispetto all’utilizzo delle sigarette tradizionali, ma non completamente innocuo. L’utilizzo della sigaretta elettronica tra i giovani ed il fumo in generale rappresentano un problema sia sanitario che sociale che necessita di programmi di prevenzione da rivolgere alla società nel suo complesso. Alla luce di tali dati, si è evidenziata la necessità di comprendere le motivazioni che spingono i giovani all’utilizzo di questo nuovo dispositivo e se essi sono consapevoli dei rischi che tale utilizzo potrebbe comportare. Materiali e metodi: Lo studio si è articolato attraverso un’indagine conoscitiva effettuata mediante la somministrazione di un questionario ai giovani di età compresa tra 18 e 25 anni e la ricerca sulla letteratura scientifica sulle banche dati. Risultati: Il questionario è stato compilato da 220 partecipanti di età compresa tra i 14 ed i 25 anni; le fasce di età maggiormente rappresentate sono: la fascia di età 18-21 anni (41,4%%) e la fascia di età 22-25 (35%). Sulla totalità dei partecipanti il 37% afferma di essere fumatore costante ed il 19,6% invece afferma di fumare solo occasionalmente. Il 38,6% afferma di aver sperimentato la sigaretta elettronica. Conclusioni: In conclusione, dai dati del questionario emerge una diffusione rilevante della sigaretta elettronica tra gli intervistati. Il fenomeno della sigaretta elettronica tra i giovani ed il fumo in generale rappresentano un problema di salute pubblica che necessita di attenzione immediata con una chiara regolamentazione della produzione, della vendita e della distribuzione e l’implementazione di interventi educativi rivolti sia ai giovani che alle loro famiglie sui rischi noti e potenziali.
Uso della sigaretta elettronica tra i giovani: un'indagine conoscitiva sulle motivazioni al consumo e sulla consapevolezza dei rischi sanitari
TASEVA, SIMONA
2022/2023
Abstract
Introduzione: A livello mondiale, secondo i dati riportati dall’OMS, il fumo è responsabile del decesso di 6 milioni di persone ogni anno. A livello europeo, secondo i dati raccolti da Eurostat, il 19,7% della popolazione è fumatrice. In Italia, come riportato dai dati dell’indagine Doxa-Iss, i fumatori rappresentano circa il 22% della popolazione e sono circa 11,5 milioni. Negli ultimi anni, specialmente tra i giovani, è emerso anche l’utilizzo di un nuovo dispositivo per il fumo: la sigaretta elettronica. Questo prodotto ha spopolato principalmente fra i più giovani di 18-24 anni e risulterebbe meno dannoso rispetto all’utilizzo delle sigarette tradizionali, ma non completamente innocuo. L’utilizzo della sigaretta elettronica tra i giovani ed il fumo in generale rappresentano un problema sia sanitario che sociale che necessita di programmi di prevenzione da rivolgere alla società nel suo complesso. Alla luce di tali dati, si è evidenziata la necessità di comprendere le motivazioni che spingono i giovani all’utilizzo di questo nuovo dispositivo e se essi sono consapevoli dei rischi che tale utilizzo potrebbe comportare. Materiali e metodi: Lo studio si è articolato attraverso un’indagine conoscitiva effettuata mediante la somministrazione di un questionario ai giovani di età compresa tra 18 e 25 anni e la ricerca sulla letteratura scientifica sulle banche dati. Risultati: Il questionario è stato compilato da 220 partecipanti di età compresa tra i 14 ed i 25 anni; le fasce di età maggiormente rappresentate sono: la fascia di età 18-21 anni (41,4%%) e la fascia di età 22-25 (35%). Sulla totalità dei partecipanti il 37% afferma di essere fumatore costante ed il 19,6% invece afferma di fumare solo occasionalmente. Il 38,6% afferma di aver sperimentato la sigaretta elettronica. Conclusioni: In conclusione, dai dati del questionario emerge una diffusione rilevante della sigaretta elettronica tra gli intervistati. Il fenomeno della sigaretta elettronica tra i giovani ed il fumo in generale rappresentano un problema di salute pubblica che necessita di attenzione immediata con una chiara regolamentazione della produzione, della vendita e della distribuzione e l’implementazione di interventi educativi rivolti sia ai giovani che alle loro famiglie sui rischi noti e potenziali.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/5347