The research presented here is developed in the field of biological anthropology and more specifically human osteoarchaeology. In particular, the work carried out focuses on the development of a standardized procedure for the collection of inventory data of the ancient human skeletal remains of non-adult subjects, with a focus on the laboratory applications for the review of osteoarchaeological collections. Specifically, the project consists of two parts. The first part focuses on the revision of the paper anthropological record currently in use in the laboratory of anthropology, with the aim of improving and optimizing the procedures of data collection anthropological data, through the development of a new version that is more comprehensive, intuitive and accessible. The new form aims to bring known anthropological observations and procedures “on track,” known anthropological observations and procedures, optimizing those most frequently used and making accessible those less frequently used but equally important for the generic identification of the skeleton. In the second part of the project, the anthropological review of 7 nonadult subjects from the archaeological excavation of the Cathedral of Alba to evaluate the usability of the new anthropological form on an osteological sample selected by age. Improving the interface of the paper laboratory card and making the process of of data entry were important goals of this research, to make the “traceable” the process of the study and ensure not only the best preservation of the anthropological heritage, but also the possibility for future researches to access the data.

La ricerca qui presentata si sviluppa nel campo dell’antropologia biologica e più specificatamente dell’osteoarcheologia umana. In particolare il lavoro svolto si focalizza sull'elaborazione di una procedura standardizzata per la raccolta dei dati d'inventario dei resti scheletrici umani antichi di soggetti non adulti, con particolare attenzione alle  applicazioni in laboratorio per la revisione delle collezioni osteoarcheologiche. Nello specifico, il progetto si compone di due parti. La prima parte si concentra sulla revisione della scheda antropologica cartacea attualmente in uso nel laboratorio di antropologia, con l’obiettivo migliorare e ottimizzare le procedure di rilevamento dei dati antropologici, attraverso la messa a punto di una nuova versione più completa, intuitiva ed accessibile. La nuova scheda ha lo scopo di mettere "a sitema" le osservazioni e le procedure antropologiche note, ottimizzando quelle più frequentemente utilizzate e rendendo accessibili quelle meno impiegate ma altrettanto importanti per l’identificazione generica dello scheletro. Nella seconda parte del progetto è affrontata la revisione antropologica di 7 soggetti non adulti provenienti dallo scavo archeologico della Cattedrale di Alba per valutare l’usabilità della nuova scheda antropologica su un campione osteologico selezionato per età. Migliorare l'interfaccia della scheda cartacea di laboratorio e rendere più fluido il processo di inserimento dei dati sono stati obiettivi importanti di questa ricerca, per rendere “tracciabile” il procedimento dello studio e garantire non solo la migliore conservazione del patrimonio antropologico, ma anche la possibilità di accesso ai dati a futuri studiosi.

Resti umani di provenienza archeologica: rivalutazione della procedura di inventario delle collezioni di soggetti non adulti

BALDUCCI, MARTINA
2023/2024

Abstract

La ricerca qui presentata si sviluppa nel campo dell’antropologia biologica e più specificatamente dell’osteoarcheologia umana. In particolare il lavoro svolto si focalizza sull'elaborazione di una procedura standardizzata per la raccolta dei dati d'inventario dei resti scheletrici umani antichi di soggetti non adulti, con particolare attenzione alle  applicazioni in laboratorio per la revisione delle collezioni osteoarcheologiche. Nello specifico, il progetto si compone di due parti. La prima parte si concentra sulla revisione della scheda antropologica cartacea attualmente in uso nel laboratorio di antropologia, con l’obiettivo migliorare e ottimizzare le procedure di rilevamento dei dati antropologici, attraverso la messa a punto di una nuova versione più completa, intuitiva ed accessibile. La nuova scheda ha lo scopo di mettere "a sitema" le osservazioni e le procedure antropologiche note, ottimizzando quelle più frequentemente utilizzate e rendendo accessibili quelle meno impiegate ma altrettanto importanti per l’identificazione generica dello scheletro. Nella seconda parte del progetto è affrontata la revisione antropologica di 7 soggetti non adulti provenienti dallo scavo archeologico della Cattedrale di Alba per valutare l’usabilità della nuova scheda antropologica su un campione osteologico selezionato per età. Migliorare l'interfaccia della scheda cartacea di laboratorio e rendere più fluido il processo di inserimento dei dati sono stati obiettivi importanti di questa ricerca, per rendere “tracciabile” il procedimento dello studio e garantire non solo la migliore conservazione del patrimonio antropologico, ma anche la possibilità di accesso ai dati a futuri studiosi.
Human remains from archaeological contexts: re-evaluation of the laboratory inventory procedureo of non-adult subject collections
The research presented here is developed in the field of biological anthropology and more specifically human osteoarchaeology. In particular, the work carried out focuses on the development of a standardized procedure for the collection of inventory data of the ancient human skeletal remains of non-adult subjects, with a focus on the laboratory applications for the review of osteoarchaeological collections. Specifically, the project consists of two parts. The first part focuses on the revision of the paper anthropological record currently in use in the laboratory of anthropology, with the aim of improving and optimizing the procedures of data collection anthropological data, through the development of a new version that is more comprehensive, intuitive and accessible. The new form aims to bring known anthropological observations and procedures “on track,” known anthropological observations and procedures, optimizing those most frequently used and making accessible those less frequently used but equally important for the generic identification of the skeleton. In the second part of the project, the anthropological review of 7 nonadult subjects from the archaeological excavation of the Cathedral of Alba to evaluate the usability of the new anthropological form on an osteological sample selected by age. Improving the interface of the paper laboratory card and making the process of of data entry were important goals of this research, to make the “traceable” the process of the study and ensure not only the best preservation of the anthropological heritage, but also the possibility for future researches to access the data.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/5344