Questa tesi prende le mosse dalla considerazione che il gioco, prima e oltre che un'attività, sia un'area di esperienza, un atteggiamento nei confronti di sé e del mondo che consente una presa di distanza dalla vita vissuta. La separazione del gioco dalla vita ordinaria ne è un carattere distintivo ma si tratta più di una circoscrizione mentale che fisica, un distanziamento che, paradossalmente, consente il contatto.

Educare giocando? Il gioco come esperienza relazionale e occasione formativa.

GIRAUDO, ELISA
2016/2017

Abstract

Questa tesi prende le mosse dalla considerazione che il gioco, prima e oltre che un'attività, sia un'area di esperienza, un atteggiamento nei confronti di sé e del mondo che consente una presa di distanza dalla vita vissuta. La separazione del gioco dalla vita ordinaria ne è un carattere distintivo ma si tratta più di una circoscrizione mentale che fisica, un distanziamento che, paradossalmente, consente il contatto.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/53410