After nearly half a century of the first competition projects, thanks to the entry into force of Law no. 278 of 1990 also assists the introduction in our country of the first antitrust legislation, the emanation of which has allowed to Italy, until then, still lacking legislation in this matter, to eliminate inconsistencies with the situation of other European countries and to bridge the existing gap. The purpose of this paper is to examine and comment on the rules contained in that legislation, starting from the analysis of the dynamics that led to the emergence and dissemination of the discipline first in the US and European and then in Italy, where Community legislation was adopted as a necessary reference point for the development of competition law at national level.

Dopo quasi mezzo secolo dalla presentazione dei primi progetti in materia di concorrenza, grazie all' entrata in vigore della Legge n. 278 del 1990 si assiste all' introduzione anche nel nostro Paese della prima legislazione antitrust, la cui emanazione ha permesso all' Italia, fino a quel momento ancora priva di una normativa in materia, di eliminare le incongruenze rispetto alla situazione degli altri Paesi europei e di colmare così il divario esistente. L'elaborato è finalizzato ad esaminare e commentare le norme contenute in tale legislazione, partendo dall' analisi delle dinamiche che hanno portato alla nascita e alla diffusione della disciplina dapprima in ambito statunitense ed europeo e successivamente in Italia, dove la normativa comunitaria è stata assunta come necessario punto di riferimento per lo sviluppo del diritto della concorrenza a livello nazionale.

La disciplina della concorrenza e il ruolo dell'antitrust

BONELLI, ANDREA
2016/2017

Abstract

Dopo quasi mezzo secolo dalla presentazione dei primi progetti in materia di concorrenza, grazie all' entrata in vigore della Legge n. 278 del 1990 si assiste all' introduzione anche nel nostro Paese della prima legislazione antitrust, la cui emanazione ha permesso all' Italia, fino a quel momento ancora priva di una normativa in materia, di eliminare le incongruenze rispetto alla situazione degli altri Paesi europei e di colmare così il divario esistente. L'elaborato è finalizzato ad esaminare e commentare le norme contenute in tale legislazione, partendo dall' analisi delle dinamiche che hanno portato alla nascita e alla diffusione della disciplina dapprima in ambito statunitense ed europeo e successivamente in Italia, dove la normativa comunitaria è stata assunta come necessario punto di riferimento per lo sviluppo del diritto della concorrenza a livello nazionale.
ITA
After nearly half a century of the first competition projects, thanks to the entry into force of Law no. 278 of 1990 also assists the introduction in our country of the first antitrust legislation, the emanation of which has allowed to Italy, until then, still lacking legislation in this matter, to eliminate inconsistencies with the situation of other European countries and to bridge the existing gap. The purpose of this paper is to examine and comment on the rules contained in that legislation, starting from the analysis of the dynamics that led to the emergence and dissemination of the discipline first in the US and European and then in Italy, where Community legislation was adopted as a necessary reference point for the development of competition law at national level.
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
750911_tesibonelliandrea.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.47 MB
Formato Adobe PDF
1.47 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/53157