Il disturbo dello spettro autistico ESDM: una strategia di intervento precoce

This thesis work aims to describe the Autism Spectrum Syndrome (ASD), outlining its cognitive and behavioral characteristics and highlighting the importance of early diagnosis and intervention as an essential element for improving the prognosis of the disorder. In this regard, an early intervention method is described, the Early Start Denver Model (ESDM), a method supported by scientific evidence that takes care of children with ASD starting from 12 months of age and which has been verified to be valid for the progress of different development domains. The thesis therefore demonstrates the importance of early intervention for children with autism and in particular the effectiveness of the ESDM method through the results produced by a meta-analysis supported by empirical evidence. Autism spectrum disorder is a group of neurodevelopmental disorders characterized by deficits in communication and social interaction and by atypical behaviors influenced by restricted and repetitive interests, starting in early childhood. To date, autism remains a field open to science that seeks to establish a clear and defined clinical picture. Scientific studies show that, thanks to the brain plasticity that characterizes childhood, the early identification of these disorders and their consequent individualized treatment can allow the child a timely functional recovery and a better adaptation to the environment. The thesis is divided into five parts. In the first chapter a historical reconstruction is presented regarding the studies present to date on autism. We then move on, in the second chapter, to analyze the stages of learning that characterize childhood, to highlight the differences between typical and atypical development. The third chapter introduces the different models of early intervention for children with ASD and, in particular, naturalistic evolutionary behavioral interventions, which use treatment strategies in unstructured naturalistic contexts. Subsequently, the principles of applied behavior analysis (ABA) are introduced, a scientific discipline that lays the foundations for early treatment pathways. The fourth chapter illustrates the Early Start Denver Model, an early intervention method described through its evolution and the key principles that define it. Subsequently, a few pages are dedicated to the practical application of this model through the description of the learning objectives useful for the creation of personalized interventions. The thesis concludes with the fifth chapter, dedicated to the presentation of an implementation of the ESDM method: the G-ESDM or the Early Start Denver Model applied in group educational contexts aimed at early childhood. Finally, the evidence of the efficacy of the ESDM method is presented through the results produced by a randomized controlled study on a group of children with autism.

Questo lavoro di tesi si pone come obiettivo la descrizione della Sindrome dello Spettro Autistico (ASD), delineandone le caratteristiche cognitive e comportamentali e mettendo in luce l’importanza della diagnosi e dell’intervento precoce come elemento essenziale per il miglioramento della prognosi del disturbo. A questo proposito viene descritto un metodo di intervento precoce, l’Early Start Denver Model (ESDM), un metodo supportato dall’evidenza scientifica che prende in carico bambini con ASD a partire dai 12 mesi di età e che si è verificato essere valido per il progresso di diversi domini di sviluppo. La tesi dimostra quindi l’importanza di un intervento precoce per bambini con autismo e in particolare l’efficacia del metodo ESDM attraverso i risultati prodotti da una meta-analisi supportata da evidenza empirica. Il disturbo dello spettro dell’autismo è un insieme di disturbi del neurosviluppo, caratterizzato da deficit nella comunicazione e nell’interazione sociale e da comportamenti atipici influenzati da interessi ristretti e ripetitivi, a partire dalla prima infanzia. Ad oggi l’autismo rimane un campo aperto alla scienza che cerca di stabilire un quadro clinico chiaro e definito. Studi scientifici dimostrano che, grazie alla plasticità cerebrale che caratterizza l’infanzia, l’individuazione precoce di questi disturbi e il loro conseguente trattamento individualizzato, può permettere al bambino un tempestivo recupero funzionale e un migliore adattamento all’ambiente. L’elaborato si articola in cinque parti. Nel primo capitolo viene presentata una ricostruzione storica riguardo gli studi presenti ad oggi sull’autismo. Si passa in seguito, nel secondo capitolo, ad analizzare le tappe dell’apprendimento che caratterizzano l’infanzia, per mettere in luce le differenze tra lo sviluppo tipico e atipico. Nel terzo capitolo vengono introdotti i diversi modelli di intervento precoce per bambini con ASD e, in particolare, gli interventi naturalistici evolutivi comportamentali, che utilizzano strategie di trattamento in contesti naturalistici non strutturati. Successivamente, vengono introdotti i principi dell’analisi applicata del comportamento (ABA), disciplina scientifica che pone le basi per i percorsi di trattamento precoce. All’interno del quarto capitolo si illustra l’Early Start Denver Model, un metodo di intervento precoce descritto attraverso la sua evoluzione e i principi cardine che lo definiscono. In seguito, sono dedicate alcune pagine all’applicazione pratica di tale modello attraverso la descrizione degli obiettivi di apprendimento utili alla creazione di interventi personalizzati. La tesi si conclude con il quinto capitolo, dedicato alla presentazione di un’implementazione del metodo ESDM: il G-ESDM ovvero l’Early Start Denver Model applicato in contesti educativi di gruppo rivolti alla prima infanzia. Sono, infine, esposte le prove dell’efficacia del metodo ESDM attraverso i risultati prodotti da uno studio randomizzato e controllato su un gruppo di bambini affetti da autismo.