Il 21esimo secolo non è soltanto il secolo della globalizzazione ma anche quello di una forte crescita demografica, di un'economia stagnante, di una disparità di reddito crescente, di una progressiva riduzione dello stock di risorse naturali e di una forte urbanizzazione. Il fenomeno dell'urbanizzazione sta coinvolgendo in egual misura l'intero pianeta e mette la città al centro degli investimenti europei per lo sviluppo delle regioni ma anche al centro delle questioni ambientali; si tratta di una città i cui confini normativi e spaziali si fanno sempre più labili così come quelli tra urbano e rurale. Proprio partendo da questa riflessione la tesi mira a individuare il percorso per uno sviluppo sostenibile del territorio che passi attraverso nuove forme di governance di un'area vasta e metropolitana e l'economia circolare. In particolare verrà presentato il caso delle nuove città metropolitane italiane, nate dalla Legge Delrio del 2014 e i dati relativi al loro territorio, caratterizzato in buona parte da aree montane e parzialmente montane. La ricchezza e compattezza del territorio italiano rende queste aree un caso unico in Europa e un buon laboratorio per l'implementazione di nuove forme di geografia territoriale e di economie a rifiuti zero. Nell'ultimo capitolo verrà riportato il caso della città metropolitana di Torino con ulteriori approfondimenti.
Città metropolitane e economia circolare per uno sviluppo sostenibile del territorio
SALVI, IRENE
2016/2017
Abstract
Il 21esimo secolo non è soltanto il secolo della globalizzazione ma anche quello di una forte crescita demografica, di un'economia stagnante, di una disparità di reddito crescente, di una progressiva riduzione dello stock di risorse naturali e di una forte urbanizzazione. Il fenomeno dell'urbanizzazione sta coinvolgendo in egual misura l'intero pianeta e mette la città al centro degli investimenti europei per lo sviluppo delle regioni ma anche al centro delle questioni ambientali; si tratta di una città i cui confini normativi e spaziali si fanno sempre più labili così come quelli tra urbano e rurale. Proprio partendo da questa riflessione la tesi mira a individuare il percorso per uno sviluppo sostenibile del territorio che passi attraverso nuove forme di governance di un'area vasta e metropolitana e l'economia circolare. In particolare verrà presentato il caso delle nuove città metropolitane italiane, nate dalla Legge Delrio del 2014 e i dati relativi al loro territorio, caratterizzato in buona parte da aree montane e parzialmente montane. La ricchezza e compattezza del territorio italiano rende queste aree un caso unico in Europa e un buon laboratorio per l'implementazione di nuove forme di geografia territoriale e di economie a rifiuti zero. Nell'ultimo capitolo verrà riportato il caso della città metropolitana di Torino con ulteriori approfondimenti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/52673