Il presente lavoro si pone come obiettivo quello di studiare il controllo di gestione nelle aziende che operano su commessa per poter soddisfare al meglio le esigenze dei clienti che nel corso degli anni sono diventate sempre più specifiche. Ma che cos'è effettivamente il controllo di gestione? Quando si utilizza questa terminologia, che cosa si intende? È l'attività di guida e di orientamento del management, volta ad assicurare che le risorse economiche e i fattori produttivi dell'azienda siano impiegati in modo efficace ed efficiente, coerentemente con gli obiettivi prestabiliti. Si può affermare che è una scelta obbligata per l'impresa, pena la sua stessa sopravvivenza. Monitorarsi le permette di valutare la direzione da seguire e la validità delle proprie scelte, di capire se stia andando nella giusta direzione e se tale percorso sia sostenibile nel tempo. Ecco perché è importante per le organizzazioni investire in questi sistemi di controllo che guidano e supportano il management nelle scelte strategiche. Ne esistono di diverse tipologie, da quelle più tradizionali a quelle più innovative, ma spesso capita che i metodi tradizionali si rilevino inadatti per effettuare le scelte migliori e redditizie, quindi ci si affida a sistemi più semplici ed efficaci in termini di tempo e di indicatori di analisi da valutare. In passato le piccole e medie aziende prendevano le decisioni basandosi principalmente sull'intuito imprenditoriale e utilizzando pochi dati e informazioni; questo perché il contesto economico lo permetteva, infatti i prezzi dei prodotti garantivano buoni margini di utile che servivano per coprire i risultati delle decisioni prese senza un sufficiente esame preliminare della situazione. Successivamente, però, con l'aumentare del livello competitivo nei mercati, i margini e gli utili si riducono e risulta fondamentale l'efficienza aziendale per ottenere utili importanti. Di conseguenza la gestione aziendale diventa maggiormente complessa: il segreto è avere organizzazione, efficienza e decisioni tempestive e consapevoli. Un ben impostato controllo di gestione aiuta a calcolare il costo dei prodotti impiegati, a capire la redditività nel mercato di riferimento, la redditività per cliente e per prodotto e a stabilire le strategie di vendita necessarie per saturare la capacità produttiva con le quantità di venduto. Dunque aiuta a governare nel migliore dei modi il proprio business, tenendo in considerazione anche l'utilizzo dei software gestionali progettati per agevolare l'imprenditore e il Management nella loro attività di mantenimento dell'azienda viva e operativa.
Il controllo di gestione nelle imprese che operano su commessa. Il caso Ondulato Torinese Spa.
FRANDINO, ELEONORA
2015/2016
Abstract
Il presente lavoro si pone come obiettivo quello di studiare il controllo di gestione nelle aziende che operano su commessa per poter soddisfare al meglio le esigenze dei clienti che nel corso degli anni sono diventate sempre più specifiche. Ma che cos'è effettivamente il controllo di gestione? Quando si utilizza questa terminologia, che cosa si intende? È l'attività di guida e di orientamento del management, volta ad assicurare che le risorse economiche e i fattori produttivi dell'azienda siano impiegati in modo efficace ed efficiente, coerentemente con gli obiettivi prestabiliti. Si può affermare che è una scelta obbligata per l'impresa, pena la sua stessa sopravvivenza. Monitorarsi le permette di valutare la direzione da seguire e la validità delle proprie scelte, di capire se stia andando nella giusta direzione e se tale percorso sia sostenibile nel tempo. Ecco perché è importante per le organizzazioni investire in questi sistemi di controllo che guidano e supportano il management nelle scelte strategiche. Ne esistono di diverse tipologie, da quelle più tradizionali a quelle più innovative, ma spesso capita che i metodi tradizionali si rilevino inadatti per effettuare le scelte migliori e redditizie, quindi ci si affida a sistemi più semplici ed efficaci in termini di tempo e di indicatori di analisi da valutare. In passato le piccole e medie aziende prendevano le decisioni basandosi principalmente sull'intuito imprenditoriale e utilizzando pochi dati e informazioni; questo perché il contesto economico lo permetteva, infatti i prezzi dei prodotti garantivano buoni margini di utile che servivano per coprire i risultati delle decisioni prese senza un sufficiente esame preliminare della situazione. Successivamente, però, con l'aumentare del livello competitivo nei mercati, i margini e gli utili si riducono e risulta fondamentale l'efficienza aziendale per ottenere utili importanti. Di conseguenza la gestione aziendale diventa maggiormente complessa: il segreto è avere organizzazione, efficienza e decisioni tempestive e consapevoli. Un ben impostato controllo di gestione aiuta a calcolare il costo dei prodotti impiegati, a capire la redditività nel mercato di riferimento, la redditività per cliente e per prodotto e a stabilire le strategie di vendita necessarie per saturare la capacità produttiva con le quantità di venduto. Dunque aiuta a governare nel migliore dei modi il proprio business, tenendo in considerazione anche l'utilizzo dei software gestionali progettati per agevolare l'imprenditore e il Management nella loro attività di mantenimento dell'azienda viva e operativa.File | Dimensione | Formato | |
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