The recently characterised enzyme Trimethylamine demethylase (Tdm) is responsible for the catalysis of an important molecule, the TMAO. The latter is a water-soluble quaternary amine and is known as an organic osmolyte in numerous animal species, particularly marine species. In fact, it is present in high amounts in the plasma and muscle tissues of Chondrichthyes and Osteichthyes. In the former, it has the function of counterbalancing the effects of urea and contributing to the achievement of osmoconformity, while in bony fish, particularly those living at high depths, it is often associated with the function of counteracting the denaturing effect of hydrostatic pressure. Thanks to the experiments conducted in the Laboratory of Biochemistry, Marine Biology and Physiology of the Department of Life Sciences and Systems Biology at the University of Turin, I was able to investigate, with the aid of the enzyme Tdm and a new method developed for the detection of the TMAO molecule, the amounts of osmolyte present in different age and size classes of Trachurus trachurus, in order to observe whether there was an increase in osmolyte concentrations with the size of the animal.
L’enzima di recente caratterizzazione Trimethylamine demethylase (Tdm) è responsabile della catalisi di una importante molecola, il TMAO. Quest’ultima è una ammina quaternaria solubile in acqua ed è nota come osmolita organico in numerose specie animali, in particolare marini. Infatti, è presente in elevate quantità nel plasma e nei tessuti muscolari di Chondrichthyes ed Osteichthyes. Nei primi ha la funzione di contro bilanciare gli effetti dell’urea e concorrere al raggiungimento dell’osmoconformità, mentre nei pesci ossei, in particolare quelli viventi ad alte profondità, è spesso associato alla funzione di contrasto dell’effetto denaturante della pressione idrostatica. Grazie alle sperimentazioni condotte nel Laboratorio di Biochimica, Biologia Marina, e Fisiologia del Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi dell’Università di Torino, ho potuto indagare, tramite l’ausilio dell’enzima Tdm e di un nuovo metodo messo a punto per la detezione della molecola del TMAO, i quantitativi di osmolita presente in diverse classi di età e taglia di Trachurus trachurus, allo scopo di osservare se vi fosse un incremento lineare dell’osmolita con la taglia dell’animale.
Un nuovo uso dell'enzima Tdm. E la storia del TMAO, una piccola molecola ricca di funzioni
CAPPA, FEDERICO
2021/2022
Abstract
L’enzima di recente caratterizzazione Trimethylamine demethylase (Tdm) è responsabile della catalisi di una importante molecola, il TMAO. Quest’ultima è una ammina quaternaria solubile in acqua ed è nota come osmolita organico in numerose specie animali, in particolare marini. Infatti, è presente in elevate quantità nel plasma e nei tessuti muscolari di Chondrichthyes ed Osteichthyes. Nei primi ha la funzione di contro bilanciare gli effetti dell’urea e concorrere al raggiungimento dell’osmoconformità, mentre nei pesci ossei, in particolare quelli viventi ad alte profondità, è spesso associato alla funzione di contrasto dell’effetto denaturante della pressione idrostatica. Grazie alle sperimentazioni condotte nel Laboratorio di Biochimica, Biologia Marina, e Fisiologia del Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi dell’Università di Torino, ho potuto indagare, tramite l’ausilio dell’enzima Tdm e di un nuovo metodo messo a punto per la detezione della molecola del TMAO, i quantitativi di osmolita presente in diverse classi di età e taglia di Trachurus trachurus, allo scopo di osservare se vi fosse un incremento lineare dell’osmolita con la taglia dell’animale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/52326