Dipartimento: Scienze cliniche e biologiche Corso di studi: Scienze dell'Educazione Motoria e delle Attività Adattate (LM-67) Candidato: Eleonora Ruggiero Relatore: Prof.ssa Anna Mulasso Sessione e Anno accademico: Aggiuntiva 2021/22 Titolo in Italiano: Relazione tra indici di adiposità, attività fisica e test motori in un campione di bambini della Scuola Primaria Titolo in Inglese: Relationship between adiposity indices, physical activity and motor tests in a sample of Elementary school children Tipologia: Tesi Sperimentale Contenuto: Obiettivo: Il presente elaborato ha l’obiettivo di indagare le relazioni tra stato ponderale, quantità di attività fisica e risultati nei test di capacità fisiche in un campione di bambini italiani delle classi terza/quarta della Scuola Primaria, in un background in cui il problema di sovrappeso e obesità infantile rappresenta un fenomeno in continua espansione a livello globale. Materiali e metodi: 330 bambini di genere maschile (n=174) e femminile (n=156) in età scolare (9,4 ± 0,5 anni), sono stati reclutati da diversi istituti di paesi in provincia di Torino (Giaveno, Rosta, Buttigliera, Ferriera). Ai soggetti è stata effettuata una valutazione antropometrica, di prestazione motoria e di indagine della quantità di attività fisica tramite questionario: sono state effettuate le misurazioni antropometriche di massa corporea, statura e circonferenza vita, ne è stato poi ricavato il BMI. Il livello di prestazione fisica è stato misurato tramite due test della batteria Eurofit per la valutazione di parametri di velocità (test 20-m sprint) e di resistenza cardiovascolare (test 20-m shuttle run). Per misurare le quantità di attività fisica è stato somministrato ad ogni soggetto un metodo self-report di raccolta dati, il PAQ-C-it. Risultati: Sono state effettuate le correlazioni tra i diversi parametri attraverso il test di Pearson e non è emersa alcuna correlazione tra BMI e punteggio PAQ-C-it (r=0,028; p<0,001), mentre è emersa una correlazione positiva con lo sprint (r=0,295; p< 0,001) e inversa con lo shuttle run (r=-0,397; p<0,001). La circonferenza non è risultata correlata con lo Score PAQ-C-it ( r=0,004; p=0,942) ma correlata positivamente con lo sprint (r=0,270; p< 0,001) e negativamente con lo shuttle run (r=-0,365; p<0,001). In base al BMI, i soggetti sono stati divisi in gruppo “inferiore all’85° percentile” (I) o “superiore all’85° percentile” (S) e osservando le relazioni con le altre variabili non sono state osservate differenze tra i gruppi per la quantità di attività fisica (t=-0,008; p=0,994) , ma sono state rilevate differenze nel test di sprint (I= 4,24 s; S= 4,60 s; t=-5,450; p<0,001) e nello shuttle run (I= 570,6 m; S= 297,3 m; t=6,723; p<0,001). Anche in base alla circonferenza vita i soggetti sono stati classificati allo stesso modo e non sono state osservate differenze significative sullo Score Paq-C-it (t=0,414; p=0,679) ma sono emerse per il test di sprint (I=4,24 s; S=4,61 s; t=-5,673; p<0,001) e per lo shuttle run (I=568,6 m; S= 290,2 m; t=6,635; p<0,001). Conclusioni: I risultati di questo studio hanno fornito nuove informazioni riguardanti le relazioni tra stato ponderale dei bambini, quantità di attività fisica e capacità motorie. I bambini al di sopra dell’85° percentile non hanno mostrato differenze in termini di quantità di AF rispetto alla controparte normopeso ma hanno dimostrato una condizione fisica più compromessa rispetto agli standard ideali, ciò determina la necessità di tenere sotto controllo anche le abitudini alimentari e il tempo passato in attività sedentarie dei bambini in età scolare. Inoltre, si propone per studi futuri, l’utilizzo di metodi self-report di misurazione della quantità di attività fisica abbinati a metodi oggettivi.
Dipartimento: Scienze cliniche e biologiche Corso di studi: Scienze dell'Educazione Motoria e delle Attività Adattate (LM-67) Candidato: Eleonora Ruggiero Relatore: Prof.ssa Anna Mulasso Sessione e Anno accademico: Aggiuntiva 2021/22 Titolo in Italiano: Relazione tra indici di adiposità, attività fisica e test motori in un campione di bambini della Scuola Primaria Titolo in Inglese: Relationship between adiposity indices, physical activity and motor tests in a sample of Elementary school children Tipologia: Tesi Sperimentale Contenuto: Obiettivo: Il presente elaborato ha l’obiettivo di indagare le relazioni tra stato ponderale, quantità di attività fisica e risultati nei test di capacità fisiche in un campione di bambini italiani delle classi terza/quarta della Scuola Primaria, in un background in cui il problema di sovrappeso e obesità infantile rappresenta un fenomeno in continua espansione a livello globale. Materiali e metodi: 330 bambini di genere maschile (n=174) e femminile (n=156) in età scolare (9,4 ± 0,5 anni), sono stati reclutati da diversi istituti di paesi in provincia di Torino (Giaveno, Rosta, Buttigliera, Ferriera). Ai soggetti è stata effettuata una valutazione antropometrica, di prestazione motoria e di indagine della quantità di attività fisica tramite questionario: sono state effettuate le misurazioni antropometriche di massa corporea, statura e circonferenza vita, ne è stato poi ricavato il BMI. Il livello di prestazione fisica è stato misurato tramite due test della batteria Eurofit per la valutazione di parametri di velocità (test 20-m sprint) e di resistenza cardiovascolare (test 20-m shuttle run). Per misurare le quantità di attività fisica è stato somministrato ad ogni soggetto un metodo self-report di raccolta dati, il PAQ-C-it. Risultati: Sono state effettuate le correlazioni tra i diversi parametri attraverso il test di Pearson e non è emersa alcuna correlazione tra BMI e punteggio PAQ-C-it (r=0,028; p<0,001), mentre è emersa una correlazione positiva con lo sprint (r=0,295; p< 0,001) e inversa con lo shuttle run (r=-0,397; p<0,001). La circonferenza non è risultata correlata con lo Score PAQ-C-it ( r=0,004; p=0,942) ma correlata positivamente con lo sprint (r=0,270; p< 0,001) e negativamente con lo shuttle run (r=-0,365; p<0,001). In base al BMI, i soggetti sono stati divisi in gruppo “inferiore all’85° percentile” (I) o “superiore all’85° percentile” (S) e osservando le relazioni con le altre variabili non sono state osservate differenze tra i gruppi per la quantità di attività fisica (t=-0,008; p=0,994) , ma sono state rilevate differenze nel test di sprint (I= 4,24 s; S= 4,60 s; t=-5,450; p<0,001) e nello shuttle run (I= 570,6 m; S= 297,3 m; t=6,723; p<0,001). Anche in base alla circonferenza vita i soggetti sono stati classificati allo stesso modo e non sono state osservate differenze significative sullo Score Paq-C-it (t=0,414; p=0,679) ma sono emerse per il test di sprint (I=4,24 s; S=4,61 s; t=-5,673; p<0,001) e per lo shuttle run (I=568,6 m; S= 290,2 m; t=6,635; p<0,001). Conclusioni: I risultati di questo studio hanno fornito nuove informazioni riguardanti le relazioni tra stato ponderale dei bambini, quantità di attività fisica e capacità motorie. I bambini al di sopra dell’85° percentile non hanno mostrato differenze in termini di quantità di AF rispetto alla controparte normopeso ma hanno dimostrato una condizione fisica più compromessa rispetto agli standard ideali, ciò determina la necessità di tenere sotto controllo anche le abitudini alimentari e il tempo passato in attività sedentarie dei bambini in età scolare. Inoltre, si propone per studi futuri, l’utilizzo di metodi self-report di misurazione della quantità di attività fisica abbinati a metodi oggettivi.
Relazione tra indici di adiposità, attività fisica e test motori in un campione di bambini della Scuola Primaria
RUGGIERO, ELEONORA
2021/2022
Abstract
Dipartimento: Scienze cliniche e biologiche Corso di studi: Scienze dell'Educazione Motoria e delle Attività Adattate (LM-67) Candidato: Eleonora Ruggiero Relatore: Prof.ssa Anna Mulasso Sessione e Anno accademico: Aggiuntiva 2021/22 Titolo in Italiano: Relazione tra indici di adiposità, attività fisica e test motori in un campione di bambini della Scuola Primaria Titolo in Inglese: Relationship between adiposity indices, physical activity and motor tests in a sample of Elementary school children Tipologia: Tesi Sperimentale Contenuto: Obiettivo: Il presente elaborato ha l’obiettivo di indagare le relazioni tra stato ponderale, quantità di attività fisica e risultati nei test di capacità fisiche in un campione di bambini italiani delle classi terza/quarta della Scuola Primaria, in un background in cui il problema di sovrappeso e obesità infantile rappresenta un fenomeno in continua espansione a livello globale. Materiali e metodi: 330 bambini di genere maschile (n=174) e femminile (n=156) in età scolare (9,4 ± 0,5 anni), sono stati reclutati da diversi istituti di paesi in provincia di Torino (Giaveno, Rosta, Buttigliera, Ferriera). Ai soggetti è stata effettuata una valutazione antropometrica, di prestazione motoria e di indagine della quantità di attività fisica tramite questionario: sono state effettuate le misurazioni antropometriche di massa corporea, statura e circonferenza vita, ne è stato poi ricavato il BMI. Il livello di prestazione fisica è stato misurato tramite due test della batteria Eurofit per la valutazione di parametri di velocità (test 20-m sprint) e di resistenza cardiovascolare (test 20-m shuttle run). Per misurare le quantità di attività fisica è stato somministrato ad ogni soggetto un metodo self-report di raccolta dati, il PAQ-C-it. Risultati: Sono state effettuate le correlazioni tra i diversi parametri attraverso il test di Pearson e non è emersa alcuna correlazione tra BMI e punteggio PAQ-C-it (r=0,028; p<0,001), mentre è emersa una correlazione positiva con lo sprint (r=0,295; p< 0,001) e inversa con lo shuttle run (r=-0,397; p<0,001). La circonferenza non è risultata correlata con lo Score PAQ-C-it ( r=0,004; p=0,942) ma correlata positivamente con lo sprint (r=0,270; p< 0,001) e negativamente con lo shuttle run (r=-0,365; p<0,001). In base al BMI, i soggetti sono stati divisi in gruppo “inferiore all’85° percentile” (I) o “superiore all’85° percentile” (S) e osservando le relazioni con le altre variabili non sono state osservate differenze tra i gruppi per la quantità di attività fisica (t=-0,008; p=0,994) , ma sono state rilevate differenze nel test di sprint (I= 4,24 s; S= 4,60 s; t=-5,450; p<0,001) e nello shuttle run (I= 570,6 m; S= 297,3 m; t=6,723; p<0,001). Anche in base alla circonferenza vita i soggetti sono stati classificati allo stesso modo e non sono state osservate differenze significative sullo Score Paq-C-it (t=0,414; p=0,679) ma sono emerse per il test di sprint (I=4,24 s; S=4,61 s; t=-5,673; p<0,001) e per lo shuttle run (I=568,6 m; S= 290,2 m; t=6,635; p<0,001). Conclusioni: I risultati di questo studio hanno fornito nuove informazioni riguardanti le relazioni tra stato ponderale dei bambini, quantità di attività fisica e capacità motorie. I bambini al di sopra dell’85° percentile non hanno mostrato differenze in termini di quantità di AF rispetto alla controparte normopeso ma hanno dimostrato una condizione fisica più compromessa rispetto agli standard ideali, ciò determina la necessità di tenere sotto controllo anche le abitudini alimentari e il tempo passato in attività sedentarie dei bambini in età scolare. Inoltre, si propone per studi futuri, l’utilizzo di metodi self-report di misurazione della quantità di attività fisica abbinati a metodi oggettivi.File | Dimensione | Formato | |
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