The ongoing war in Ukraine did not break out suddenly, but derives from a conflict between Russia and Ukraine that has existed since February 2014. This thesis derives from the desire to deepen, from a legal point of view of international law, the events that shook Ukraine between the end of 2013 and the whole of 2014 and which continue to this day. In particular, the aim is to develop a deeper and more accurate understanding of the causes and dynamics of the conflict and to understand what the response of the international community can and should be. To try to understand what is happening on Ukrainian soil, it is believed that we must take a leap into the past to grasp the facts in their historical depth. In this regard, the first chapter will be dedicated to the history of Ukraine, its entry into the USSR, the subsequent dissolution of the latter and the post-Soviet Ukrainian path towards independence, characterized by a transition towards a democratic regime on western model. In the second chapter we will focus on the reasons behind the conflict between Russia and Ukraine, thus entering the heart of the conflict starting from the protests that, in November 2013, made Majdan Square a bloody theater due to the suspension of the free agreement exchange between Ukraine and the European Union. In the third chapter, an examination of the subsequent annexation of Crimea to Russia will follow. The reasons why this event is to be configured as a real aggression will be explained, the elements for which the declaration of independence and the Crimean secession are to be considered illegitimate on the basis of international law will be examined and the refutations of the internationalist doctrine will be deepened. Furthermore, the reasons for justification advanced by the Russian government will be examined. In the fourth and final chapter, the current situation in Ukraine will be analyzed from a legal point of view. Western positions towards Russian actions, the various sanctions aimed at Russia and the long-term effects on a global scale that the Ukrainian crisis will cause will be examined. Finally, a discussion on international protection in relation to Ukrainian refugees will follow.
La guerra in Ucraina non è scoppiata all’improvviso, ma deriva da un conflitto tra la Russia e l’Ucraina in essere già dal Febbraio 2014. Questo elaborato nasce dalla volontà di approfondire, da un punto di vista giuridico del diritto internazionale, gli eventi che hanno sconvolto l’Ucraina tra la fine del 2013 e tutto il 2014 e che si protraggono ancora oggi. In particolare, la disamina è stata svolta nel tentativo di sviluppare una comprensione più profonda ed accurata delle cause e delle dinamiche del conflitto e capire quale possa e debba essere la risposta della comunità internazionale. Per cercare di comprendere ciò che sta succedendo sul suolo ucraino, si ritiene sia doveroso fare un salto nel passato per cogliere i fatti nella loro profondità storica. A tale proposito, il primo capitolo sarà dedicato alla storia dell’ Ucraina, al suo ingresso nell’URSS, alla successiva dissoluzione di quest’ultima e al percorso ucraino post-sovietico verso l’indipendenza, caratterizzato da una transizione verso un regime democratico su modello occidentale. Nel secondo capitolo ci concentreremo sulle ragioni alla base del conflitto tra la Russia e l’Ucraina, entrando così nel vivo del conflitto partendo dalle proteste che, nel Novembre 2013, hanno reso piazza Majdan un teatro sanguinoso a causa della sospensione dell’accordo di libero scambio tra Ucraina ed Unione Europea. Nel terzo capitolo seguirà un esame della successiva annessione della Crimea alla Russia. Saranno esposte le ragioni per cui tale evento sia da configurare come vera e propria aggressione, verranno esaminati gli elementi per i quali la dichiarazione d’indipendenza e la secessione crimeana siano da considerarsi illegittime sulla base del diritto internazionale e saranno approfondite le confutazioni della dottrina internazionalista alle cause di giustificazione avanzate dal governo russo. Nel quarto nonché ultimo capitolo, si analizzerà da un punto di vista giuridico l’attuale situazione in Ucraina. Verranno prese in esame le posizioni occidentali nei confronti delle azioni russe, le varie sanzioni atte a colpire la Russia e gli effetti a lungo termine su scala mondiale che la crisi ucraina provocherà. Seguirà infine una trattazione circa la protezione internazionale in relazione ai rifugiati ucraini.
Il conflitto in Ucraina e il diritto internazionale
CORSELLO, ELENA
2021/2022
Abstract
La guerra in Ucraina non è scoppiata all’improvviso, ma deriva da un conflitto tra la Russia e l’Ucraina in essere già dal Febbraio 2014. Questo elaborato nasce dalla volontà di approfondire, da un punto di vista giuridico del diritto internazionale, gli eventi che hanno sconvolto l’Ucraina tra la fine del 2013 e tutto il 2014 e che si protraggono ancora oggi. In particolare, la disamina è stata svolta nel tentativo di sviluppare una comprensione più profonda ed accurata delle cause e delle dinamiche del conflitto e capire quale possa e debba essere la risposta della comunità internazionale. Per cercare di comprendere ciò che sta succedendo sul suolo ucraino, si ritiene sia doveroso fare un salto nel passato per cogliere i fatti nella loro profondità storica. A tale proposito, il primo capitolo sarà dedicato alla storia dell’ Ucraina, al suo ingresso nell’URSS, alla successiva dissoluzione di quest’ultima e al percorso ucraino post-sovietico verso l’indipendenza, caratterizzato da una transizione verso un regime democratico su modello occidentale. Nel secondo capitolo ci concentreremo sulle ragioni alla base del conflitto tra la Russia e l’Ucraina, entrando così nel vivo del conflitto partendo dalle proteste che, nel Novembre 2013, hanno reso piazza Majdan un teatro sanguinoso a causa della sospensione dell’accordo di libero scambio tra Ucraina ed Unione Europea. Nel terzo capitolo seguirà un esame della successiva annessione della Crimea alla Russia. Saranno esposte le ragioni per cui tale evento sia da configurare come vera e propria aggressione, verranno esaminati gli elementi per i quali la dichiarazione d’indipendenza e la secessione crimeana siano da considerarsi illegittime sulla base del diritto internazionale e saranno approfondite le confutazioni della dottrina internazionalista alle cause di giustificazione avanzate dal governo russo. Nel quarto nonché ultimo capitolo, si analizzerà da un punto di vista giuridico l’attuale situazione in Ucraina. Verranno prese in esame le posizioni occidentali nei confronti delle azioni russe, le varie sanzioni atte a colpire la Russia e gli effetti a lungo termine su scala mondiale che la crisi ucraina provocherà. Seguirà infine una trattazione circa la protezione internazionale in relazione ai rifugiati ucraini.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/52260