The thesis aims to study the conception of myth in the work of the Anglo-Polish anthropologist Bronislaw Malinowski, based on two of his main works, "Argonauts of the Western Pacific" and "Myth in primitive psychology". In the first part the panorama of the study of myths between the 19th and 20th centuries is outlined, focusing in particular on the theories of Tylor, Max Müller, Frazer, Durkheim and Mauss, and then moving on to the presentation of Malinowski through a brief biography and a summary of his essays examined. The role of myths in the culture and religion of the natives of the Trobriand islands is then examined, in particular their function as a source for the norms that regulate social life and psychological support in front of inevitable and unpleasant elements of human existence such as aging and death, relying especially on the analyses contained in chapter XII of "Argonauts". In conclusion, three of the trobriandese myths reported by Malinowski in his account of the years spent among the natives are analyzed, such as the myth of the flying canoe of the village of Kudayuri that gives the title to this thesis, exploring the details most related to the culture and traditions of the islanders.

La tesi di laurea si propone di studiare la concezione del mito nel lavoro dell'antropologo anglo-polacco Bronislaw Malinowski, basandosi su due delle sue opere principali, "Argonauti del Pacifico Occidentale" e "Il mito nella psicologia primitiva". Nella prima parte viene tratteggiato il panorama dello studio dei miti tra il XIX e il XX secolo, concentrandosi in particolare sulle teorie di Tylor, Max Müller, Frazer, Durkheim e Mauss, per poi passare alla presentazione di Malinowski attraverso una breve biografia e una sintesi dei suoi saggi presi in esame. Successivamente viene approfondito il ruolo che i miti ricoprono all'interno della cultura e della religione dei nativi delle isole Trobriand, in particolare la loro funzione di fonte per le norme che regolano la vita sociale e di sostegno psicologico davanti a elementi dell’esistenza umana inevitabili e spiacevoli come l’invecchiamento e la morte, affidandosi soprattutto alle analisi contenute nel capitolo XII di "Argonauti". In conclusione vengono analizzati tre dei miti trobriandesi riportati da Malinowski nel suo resoconto degli anni trascorsi in mezzo ai nativi, come il mito della canoa volante del villaggio di Kudayuri che dà il titolo alla presente tesi, sviscerandone i dettagli maggiormente connessi alla cultura e alle tradizioni degli isolani.

E la canoa iniziò a volare! La concezione del mito in Bronislaw Malinowski

BONINO, SAMUELE
2023/2024

Abstract

La tesi di laurea si propone di studiare la concezione del mito nel lavoro dell'antropologo anglo-polacco Bronislaw Malinowski, basandosi su due delle sue opere principali, "Argonauti del Pacifico Occidentale" e "Il mito nella psicologia primitiva". Nella prima parte viene tratteggiato il panorama dello studio dei miti tra il XIX e il XX secolo, concentrandosi in particolare sulle teorie di Tylor, Max Müller, Frazer, Durkheim e Mauss, per poi passare alla presentazione di Malinowski attraverso una breve biografia e una sintesi dei suoi saggi presi in esame. Successivamente viene approfondito il ruolo che i miti ricoprono all'interno della cultura e della religione dei nativi delle isole Trobriand, in particolare la loro funzione di fonte per le norme che regolano la vita sociale e di sostegno psicologico davanti a elementi dell’esistenza umana inevitabili e spiacevoli come l’invecchiamento e la morte, affidandosi soprattutto alle analisi contenute nel capitolo XII di "Argonauti". In conclusione vengono analizzati tre dei miti trobriandesi riportati da Malinowski nel suo resoconto degli anni trascorsi in mezzo ai nativi, come il mito della canoa volante del villaggio di Kudayuri che dà il titolo alla presente tesi, sviscerandone i dettagli maggiormente connessi alla cultura e alle tradizioni degli isolani.
And the canoe flew! The conception of myth in Bronislaw Malinowski
The thesis aims to study the conception of myth in the work of the Anglo-Polish anthropologist Bronislaw Malinowski, based on two of his main works, "Argonauts of the Western Pacific" and "Myth in primitive psychology". In the first part the panorama of the study of myths between the 19th and 20th centuries is outlined, focusing in particular on the theories of Tylor, Max Müller, Frazer, Durkheim and Mauss, and then moving on to the presentation of Malinowski through a brief biography and a summary of his essays examined. The role of myths in the culture and religion of the natives of the Trobriand islands is then examined, in particular their function as a source for the norms that regulate social life and psychological support in front of inevitable and unpleasant elements of human existence such as aging and death, relying especially on the analyses contained in chapter XII of "Argonauts". In conclusion, three of the trobriandese myths reported by Malinowski in his account of the years spent among the natives are analyzed, such as the myth of the flying canoe of the village of Kudayuri that gives the title to this thesis, exploring the details most related to the culture and traditions of the islanders.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/5208