VALUTAZIONE DELLA PACCIAMATURA CON PAGLIA DI RISO E DI QUELLA CON FOGLIE DI EUCALIPTO PER IL CONTROLLO DELLE ERBACEE INFESTANTI NEL VIGNETO

Vineyards (Vitis vinifera L.) are typical of Portuguese rural landscapes and a crop with high socioeconomic relevance across Mediterranean Europe and the world. Vineyard rows and inter-rows support usually large and diverse plant communities that frequently need to be controlled due to the interference with the vines, or indirectly as a refuge for pests and disease agents. The main objective of this study is to evaluate the potential of two organic mulches (0,25 cm rice straw, RS, 0,15 cm eucalyptus leaves, EL) to control vineyard weeds. The experimental trial took place at two vineyards of the ISA campus, Lisbon and two vineyards in Quinta do Pinto, Torres Vedras (QDP), in 'Alvarinho' and 'Syrah' varieties in both locations, with three replicates. The usual soil management of ISA/QDP was used as Control (C). Floristic surveys (n=216) were carried out from March to September 2022 and indicators of abundance, frequency, and diversity were calculated and compared by descriptive statistics and ANOVA between locations, monthly observations, and treatments. We found 59 taxa from 24 families. The most frequent and abundant species was Convovulus arvensis which prevail in all treatments, locations and monthly observations. RS was significantly different from EL and C with lower species richness, diversity and abundance indicators. RS had higher dominance values due to C. arvensis prevalence. There were some floristic differences between locations and seasons, but the difference between RS and EL/C was maintained for all indicators. RS followed by EL had much higher costs than C, however, costs were not optimized, and the beneficial effects of weeds must be considered. Therefore, EL was considered the most sustainable option for soil management. Future research should include mineral and biological soil analysis, tests for the longevity and the benefits of mulching in the field, and analysis of the mulch composition.

I vigneti (Vitis vinifera L.) sono tipici dei paesaggi rurali portoghesi e sono una coltura di grande rilevanza socioeconomica in tutta l'Europa mediterranea e nel mondo. I filari e gli interfilari dei vigneti ospitano solitamente comunità vegetali ampie e diversificate che spesso devono essere controllate a causa dell'interferenza con le viti o, indirettamente, come rifugio per parassiti e agenti patogeni. L'obiettivo principale di questo studio è valutare il potenziale di due pacciamature organiche (0,25 cm di paglia di riso, RS, 0,15 cm di foglie di eucalipto, EL) per il controllo delle infestanti dei vigneti. La prova sperimentale si è svolta in due vigneti del campus ISA, a Lisbona, e in due vigneti di Quinta do Pinto, a Torres Vedras (QDP), nelle varietà "Alvarinho" e "Syrah" in entrambe le località, con tre repliche. La gestione abituale del suolo di ISA/QDP è stata utilizzata come controllo (C). Le indagini floristiche (n=216) sono state effettuate da marzo a settembre 2022 e gli indicatori di abbondanza, frequenza e diversità sono stati calcolati e confrontati mediante statistiche descrittive e ANOVA tra le località, le osservazioni mensili e i trattamenti. Abbiamo trovato 59 taxa di 24 famiglie. La specie più frequente e abbondante è stata Convovulus arvensis, che ha prevalso in tutti i trattamenti, le località e le osservazioni mensili. La RS è risultata significativamente diversa dalla EL e dalla C, con indicatori di ricchezza, diversità e abbondanza delle specie più bassi. La RS presentava valori di dominanza più elevati a causa della prevalenza di C. arvensis. Ci sono state alcune differenze floristiche tra le località e le stagioni, ma la differenza tra RS e EL/C è stata mantenuta per tutti gli indicatori. La RS, seguita dalla EL, aveva costi molto più elevati rispetto alla C, ma i costi non erano ottimizzati e bisognava considerare gli effetti benefici delle erbe infestanti. Pertanto, l'EL è stata considerata l'opzione più sostenibile per la gestione del suolo. Le ricerche future dovrebbero includere analisi minerali e biologiche del suolo, test sulla longevità e sui benefici della pacciamatura in campo e analisi della composizione del pacciame.