La depurazione delle acque reflue rappresenta un processo fondamentale per il mantenimento degli equilibri ecosistemici. L'utilizzo di tecniche non convenzionali per il trattamento delle acque fornisce una valida alternativa laddove i trattamenti classici di rimozione delle specie inquinanti incontrano difficoltà. Il lavoro alla base di questa tesi di laurea si è posto come obiettivo l'ottimizzazione di un processo di ossidazione avanzata per il trattamento di acque reflue tramite l'utilizzo di un reattore che sfrutti processi fotocatalitici eterogenei. Il processo fotocatalitico avviene mediante l'illuminazione con una sorgente LED di un catalizzatore solido a base di TiO2 depositato su un supporto in cordierite. Le prove sono state condotte con lo scopo di ottimizzare la produzione del catalizzatore e ricercare le migliori condizioni operative con cui condurre il processo di degradazione. In entrambi i casi, la valutazione è avvenuta mediante la degradazione di una soluzione contenente fenolo come substrato. L'ottimizzazione del catalizzatore è avvenuta valutando sia come la quantità di TiO2 depositato, sia l'aggiunta di SnO2 e argento in fase di deposizione, influenzassero le proprietà fotocatalitiche del sistema. La ricerca delle migliori condizioni operative è stata effettuata variando il pH della soluzione iniziale, l'irradianza, la concentrazione di substrato e determinando l'effetto di specie inorganiche all'interno della soluzione iniziale. Infine, l'efficacia del processo è stata valutata sia con un campione reale di acqua reflua proveniente da un impianto tessile, sia un refluo simulato.
Ottimizzazione di un reattore fotocatalitico per la degradazione di inquinanti.
FERRARIS, FABRIZIO
2018/2019
Abstract
La depurazione delle acque reflue rappresenta un processo fondamentale per il mantenimento degli equilibri ecosistemici. L'utilizzo di tecniche non convenzionali per il trattamento delle acque fornisce una valida alternativa laddove i trattamenti classici di rimozione delle specie inquinanti incontrano difficoltà. Il lavoro alla base di questa tesi di laurea si è posto come obiettivo l'ottimizzazione di un processo di ossidazione avanzata per il trattamento di acque reflue tramite l'utilizzo di un reattore che sfrutti processi fotocatalitici eterogenei. Il processo fotocatalitico avviene mediante l'illuminazione con una sorgente LED di un catalizzatore solido a base di TiO2 depositato su un supporto in cordierite. Le prove sono state condotte con lo scopo di ottimizzare la produzione del catalizzatore e ricercare le migliori condizioni operative con cui condurre il processo di degradazione. In entrambi i casi, la valutazione è avvenuta mediante la degradazione di una soluzione contenente fenolo come substrato. L'ottimizzazione del catalizzatore è avvenuta valutando sia come la quantità di TiO2 depositato, sia l'aggiunta di SnO2 e argento in fase di deposizione, influenzassero le proprietà fotocatalitiche del sistema. La ricerca delle migliori condizioni operative è stata effettuata variando il pH della soluzione iniziale, l'irradianza, la concentrazione di substrato e determinando l'effetto di specie inorganiche all'interno della soluzione iniziale. Infine, l'efficacia del processo è stata valutata sia con un campione reale di acqua reflua proveniente da un impianto tessile, sia un refluo simulato.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/51558