The thesis takes into account the phenomenological thought of Jacob Klein with respect to the question of formalization. In two articles published during the Thirties, Klein elaborates a genealogy of the modern concept of number, as a paradigm of a fundamental transformation that would encompass the entire modernity and such that has its fulcrum in the constitution of symbolic languages. My work is divided into three parts: in the first one I set forth a transcendental reading of the Kleinean theory, whereas in the second and in the third I firstly interpret the static moment and then the dynamic character that compose and sustain his arguments. My attempt is to present his results in a coherent way, to elucidate the conceptual ambiguities and to show their importance for our comprehension of modernity.​
La tesi prende in esame il pensiero fenomenologico di Jacob Klein in relazione alla questione della formalizzazione. In due articoli scritti negli anni Trenta, Klein elabora una genealogia del concetto moderno di numero, quale paradigma di una fondamentale trasformazione che coinvolgerebbe lintera modernità e che ha come fulcro la costituzione dei primi linguaggi formali. Il mio lavoro si articola in tre parti: nella prima si propone una lettura trascendentale della teoria kleineana, nella seconda e nella terza invece la si interpreta individuandone prima il momento statico e quindi il carattere dinamico che, a mio avviso, compongono e sostengono la sua argomentazione. Il tentativo è quello di presentarne i risultati in modo coerente, di chiarirne i nodi concettuali e di mostrarne limportanza nelleconomia della nostra comprensione della modernità.​
Come le lettere divengono simboli. La genealogia della formalizzazione di Jacob Klein
BARATELLI, GABRIELE
2018/2019
Abstract
La tesi prende in esame il pensiero fenomenologico di Jacob Klein in relazione alla questione della formalizzazione. In due articoli scritti negli anni Trenta, Klein elabora una genealogia del concetto moderno di numero, quale paradigma di una fondamentale trasformazione che coinvolgerebbe lintera modernità e che ha come fulcro la costituzione dei primi linguaggi formali. Il mio lavoro si articola in tre parti: nella prima si propone una lettura trascendentale della teoria kleineana, nella seconda e nella terza invece la si interpreta individuandone prima il momento statico e quindi il carattere dinamico che, a mio avviso, compongono e sostengono la sua argomentazione. Il tentativo è quello di presentarne i risultati in modo coerente, di chiarirne i nodi concettuali e di mostrarne limportanza nelleconomia della nostra comprensione della modernità.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/51338