Il Regionalismo differenziato: problemi e prospettive di attuazione

This paper addresses the topic of differentiated regionalism in Italy, a mechanism provided for by Article 116, third paragraph, of the Constitution, which allows ordinary regions to request additional powers in specific areas. Through three chapters, it explores the constitutional foundations, the legislative process for implementation, and the related financial and social aspects, with particular attention to the recent Law No. 86 of 2024. The first chapter analyzes the historical evolution of Italian federalism and the shift towards a differentiated regional model. The second chapter examines the implementation process, highlighting the consultative and sometimes limited role of Parliament. The third chapter analyzes the Essential Levels of Performance (LEP) as a guarantee of uniformity in services and the associated financial implications.

Il presente elaborato affronta il tema del regionalismo differenziato in Italia, un meccanismo previsto dall’articolo 116, terzo comma, della Costituzione, che consente alle regioni ordinarie di richiedere competenze aggiuntive in determinate aree. Attraverso tre capitoli, si esplorano i fondamenti costituzionali, il processo legislativo per l’attuazione e gli aspetti finanziari e sociali coinvolti, con particolare attenzione alla recente Legge n. 86 del 2024. Nel primo capitolo, si analizza l’evoluzione storica del federalismo italiano e il passaggio verso un modello regionale differenziato. Il secondo capitolo esamina il processo di attuazione, evidenziando il ruolo consultivo e talvolta limitato del Parlamento. Nel terzo capitolo, vengono analizzati i Livelli Essenziali di Prestazione (LEP), come garanzia di uniformità nei servizi, e le implicazioni finanziarie associate.