Valorizzazione del capitale umano nell'impresa. Analisi empirica sui disturbi dell'ansia.

Per capitale umano si intende l'insieme di tutte quelle abilità, emozioni, conoscenze e competenze che vengono acquisite da un individuo per il raggiungimento di un obiettivo in ambito sociale ed economico. Valorizzare il capitale umano all'interno di un'impresa prevede molti fattori: qualità dell'azienda, una buona gestione delle risorse umane, un ottimo ambiente di lavoro. L'elaborato della mia tesi vuole analizzare tutti quegli elementi che definiscono le Human Resources e che possono rappresentare fattori positivi e negativi per una azienda efficiente. Creare un ambiente di lavoro adeguato e stilare una giusta strategia organizzativa risultano essere elementi chiave, poiché l'aumento della produzione non è soltanto legato all'aspetto retributivo, ma all'insieme di condizioni del contesto lavorativo. È stato visto come lo Stress Lavoro Correlato possa essere una causa sempre più comune in ambito lavorativo, soprattutto per un ambiente di lavoro non proprio adeguato. Analizzando questo tema si è visto come considerare il problema dello stress sul lavoro può voler dire una maggiore efficienza e un deciso miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro, con conseguenti benefici economici e sociali per le aziende, i lavoratori e la società nel suo insieme. Questo stesso problema, se non opportunamente considerato e risolto, può provocare disturbi d'ansia nei lavoratori. L'ansia corrisponde ad una situazione di incertezza verso il futuro, è un meccanismo di interpretazione e percezione della realtà in risposta allo stress, che in alcuni casi, può portare dei problemi a livello fisico, in quanto l'individuo può avere una crisi di panico. Proprio su tale problematica, che interessa sempre più individui, si incentra il mio lavoro di ricerca. Sottoposto un questionario e analizzate le risposte ottenute con il software R, come mostrerò nel dettaglio in questa tesi, ho voluto sottolineare come nonostante questo fenomeno sia in espansione vi si ponga un'attenzione superficiale e vi sia un'elevata disinformazione. Non volendomi allontanare troppo dall'ambito lavorativo ho potuto riscontrare come, nonostante soffrire di attacchi di panico può costituire un limite alla possibilità di avanzamento di carriera, si ha una scarsa tendenza a ritenere necessario il bisogno di un supporto esterno, ad esempio la figura di uno psicologo del lavoro, riducendo così le possibilità di gestione di gestione di elevato stress e ansia, fenomeni che colpiscono maggiormente le risorse di impresa più giovani riducendo la loro effettiva efficienza, generando perdite per l'azienda. La mia attenzione è stata rivolta all'importanza di investire nelle Human Resources analizzando costi-benefici che l'azienda ne trae. Per ottenere, quindi, una gestione efficiente in azienda, le organizzazioni devono saper sfruttare al meglio le potenzialità dei propri dipendenti, creare un ambiente di lavoro adeguato e ridurre al minimo il rischio di stress lavoro correlato riducendo l'esposizione elevata dei lavoratori a situazioni di ansia, dato che l'apporto e la produttività che il capitale umano è in grado di dare all'azienda costituiscono uno dei perni attorno al quale ruota il successo di un'impresa.