Analisi delle abitudini alimentari dei corridori podisti partecipanti alla 42esima Ivrea-Mombarone

Negli ultimi anni l'interesse per l'alimentazione è cresciuto notevolmente, a causa del fatto che il numero dei soggetti in sovrappeso/obesi ha subito un incremento significativo. Per questo motivo sono state messe in atto una serie di politiche volte a sensibilizzare le persone circa l'utilizzo di una sana alimentazione ed in generale di un corretto stile di vita. Grazie a questi interventi, alcune fasce della popolazione hanno meglio recepito le raccomandazioni fornite, in particolare i soggetti che praticano attività fisica. Infatti la dieta svolge un ruolo molto importante dal momento che l'alimentazione è in grado di influenzare le capacità individuali al fine di poter migliorare la prestazione fisica. Ciò ha fatto sì che l'adozione di corrette abitudini alimentari non interessi solamente gli atleti, ma tutti coloro che praticano l'attività fisica. A tal proposito, la ricerca riguardante questa tesi ha lo scopo di indagare le abitudini alimentari dei corridori podisti partecipanti alla 42esima gara Ivrea-Mombarone al fine di comprendere se seguano un'alimentazione corretta sia in vista della prestazione sportiva sia durante il periodo di allenamento. L'indagine è stata condotta mediante l'utilizzo di un questionario diviso in 4 sezioni: - Una prima parte contenente informazioni di carattere generale - La seconda parte invece raggruppa una serie di domande a risposta multipla riguardanti i pasti principali della giornata, ovvero la colazione, il pranzo e la cena oltre che 2 spuntini; - La terza parte contiene una serie di domande specifiche sulla corsa. Questo tipo di domande, a differenza di quelle della sezione precedente, sono in parte a risposta aperta, affinché l'intervistato possa rispondere in modo libero, in parte a risposta multipla. In questa parte del questionario sono presenti anche una serie di quesiti riguardanti gli integratori al fine di indagare le credenze e l'uso di questi ultimi tra gli sportivi amatoriali. Infine in questa sezione sono presenti anche quesiti inerenti l'idratazione durante il periodo gara, nonché quesiti sulla competizione Ivrea-Mombarone 2018 e 2017. - La quanta sezione del questionario è strutturata come un diario alimentare, in cui l'intervistato ha dovuto descrivere le proprie abitudini alimentari della settimana precedente e successiva alla gara, oltre che del giorno stesso della competizione. Sulla base delle risposte fornite tramite i questionari, gli intervistati sono soggetti che hanno uno stile di vita moderatamente attivo, nonostante molti di essi svolgono un lavoro sedentario. In merito al tipo di alimentazione occorre precisare che, proprio perché si tratta di atleti amatoriali e che la durata media dell'allenamento sembra essere inferiore ai 90 minuti, questi soggetti non presentano esigenze dietetiche particolari, ma devono semplicemente seguire una dieta equilibrata. A tal proposito è positivo osservare che l'80% dei corridori mangia in modo corretto, cercando di prestare attenzione all'equilibrio dei vari macronutrienti, rispettando un adeguato apporto di carboidrati, proteine, grassi. Nonostante ciò è utile precisare che da sola l'alimentazione non può fare miracoli così come il solo allenamento non ha la capacità di far vincere l'Ivrea-Mombarone. Infatti la chiave per poter migliorare le proprie prestazioni consiste in uno stile di vita sano caratterizzato da alimentazione corretta e attività fisica.