Philaenus spumarius L. (Hemiptera: Aphrophoridae) is the main established vector of the bacterium Xylella fastidiosa Wells in Europe, the agent of the Olive Quick Decline Syndrome. Knowledge about the biology, ecology and ethology of this vector is rather scarce; in this regard, the aim of the following research is to study some aspects of the biology and ecology of P. spumarius, in order to develop targeted and effective vector control techniques. Experiments of nymphal stages' development at different temperatures have estimated minimum and maximum temperature thresholds, and optimal temperature range for success in adult emergence was recorded between 18°C and 24°C. Tests of development on several host plants of the nymphal stages of P. spumarius, in no-choice conditions, have shown higher mortality rates on the plant species Papaver rhoeas and Geranium pratense, while they have shown high success of adult emergence on Capsella bursa-pastoris, Medicago sativa, Taraxacum officinale, Daucus carota ssp. carota, Sonchus oleraceus and Leucanthemum vulgare. Tests of biological control with entomopathogenic fungi under controlled conditions have shown promising capacity of Beauveria bassiana to reduce the populations of P. spumarius, both at the nymphal and adult stage. Sampling of nymphal and adult populations of potential vectors of X. fastidiosa in selected vineyards in Piedmont (Italy) revealed the predominance of the species P. spumarius; other Aphrophoridae collected belonged to the genera Neophilaenus and Aphrophora, while no sharpshooters (Cicadellidae: Cicadellinae), the main vectors of X. fastidiosa in America, were found. The number of P. spumarius nymphs and adults differed significantly between the vineyards, but no differences were found depending on the management of the vineyard (organic or integrated). Adults of P. spumarius were more abundant on the wild trees and shrubs surrounding the vineyards in June, while in September most of the population was found on the herbaceous cover. Data obtained from this research improve the knowledge of some aspects of the biology of P. spumarius, providing useful information to develop rational and effective control programs of this vector to hinder the spread of X. fastidiosa in susceptible agroecosystems.
Philaenus spumarius L. (Hemiptera: Aphrophoridae) è il principale vettore accertato del batterio Xylella fastidiosa Wells in Europa, agente causale del Disseccamento rapido dell'olivo. Le conoscenze riguardanti biologia, ecologia ed etologia di tale vettore sono piuttosto scarse; a tal proposito, lo scopo della seguente ricerca è lo studio di alcuni aspetti della biologia ed ecologia di P. spumarius, al fine di poter sviluppare tecniche di controllo mirate ed efficaci del vettore. Esperimenti di sviluppo degli stadi preimmaginali a differenti temperature hanno stimato delle soglie di temperatura minima e massima, oltre ad un range ottimale di temperature per il successo nello sfarfallamento, registrato tra 18°C e 24°C. Prove di sviluppo su diverse piante ospiti di stadi giovanili di P. spumarius, allevati in condizioni di no-choice, hanno rilevato maggiori tassi di mortalità sulle specie vegetali Papaver rhoeas e Geranium pratense, mentre hanno mostrato alto successo di sfarfallamento su Capsella bursa-pastoris, Medicago sativa, Taraxacum officinale, Daucus carota ssp. carota, Sonchus oleraceus e Leucanthemum vulgare. Prove di controllo biologico con funghi entomopatogeni in condizioni controllate hanno evidenziato promettenti capacità di riduzione delle popolazioni di P. spumarius, sia allo stadio ninfale che adulto, da parte del fungo Beauveria bassiana. Campionamenti delle popolazioni giovanili e adulte di potenziali vettori di X. fastidiosa in vigneti piemontesi selezionati hanno rilevato la predominanza della specie P. spumarius; in numero minore erano presenti altri Aphrophoridae appartenenti ai generi Neophilaenus e Aphrophora, mentre non è stata riscontrata la presenza di cicadellini, principali vettori di X. fastidiosa in America. Le entità delle popolazioni di P. spumarius differivano significativamente tra i diversi vigneti indagati, ma non sono state riscontrate differenze dipendenti dalla conduzione del vigneto (biologica o integrata). Gli adulti di P. spumarius erano più abbondanti sul comparto arboreo e arbustivo circostante i vigneti a giugno, mentre a settembre la maggior parte della popolazione è stata ritrovata sul comparto erbaceo. I dati ottenuti da questo lavoro di ricerca chiariscono alcuni aspetti della biologia di P. spumarius e forniscono utili informazioni per mettere a punto razionali ed efficaci programmi di controllo di questo vettore, volti a contrastare la diffusione di X. fastidiosa in agroecosistemi suscettibili.
Aspetti di biologia, ecologia e controllo di Philaenus spumarius L., vettore di Xylella fastidiosa Wells
DI VASTO, EMANUELA
2018/2019
Abstract
Philaenus spumarius L. (Hemiptera: Aphrophoridae) è il principale vettore accertato del batterio Xylella fastidiosa Wells in Europa, agente causale del Disseccamento rapido dell'olivo. Le conoscenze riguardanti biologia, ecologia ed etologia di tale vettore sono piuttosto scarse; a tal proposito, lo scopo della seguente ricerca è lo studio di alcuni aspetti della biologia ed ecologia di P. spumarius, al fine di poter sviluppare tecniche di controllo mirate ed efficaci del vettore. Esperimenti di sviluppo degli stadi preimmaginali a differenti temperature hanno stimato delle soglie di temperatura minima e massima, oltre ad un range ottimale di temperature per il successo nello sfarfallamento, registrato tra 18°C e 24°C. Prove di sviluppo su diverse piante ospiti di stadi giovanili di P. spumarius, allevati in condizioni di no-choice, hanno rilevato maggiori tassi di mortalità sulle specie vegetali Papaver rhoeas e Geranium pratense, mentre hanno mostrato alto successo di sfarfallamento su Capsella bursa-pastoris, Medicago sativa, Taraxacum officinale, Daucus carota ssp. carota, Sonchus oleraceus e Leucanthemum vulgare. Prove di controllo biologico con funghi entomopatogeni in condizioni controllate hanno evidenziato promettenti capacità di riduzione delle popolazioni di P. spumarius, sia allo stadio ninfale che adulto, da parte del fungo Beauveria bassiana. Campionamenti delle popolazioni giovanili e adulte di potenziali vettori di X. fastidiosa in vigneti piemontesi selezionati hanno rilevato la predominanza della specie P. spumarius; in numero minore erano presenti altri Aphrophoridae appartenenti ai generi Neophilaenus e Aphrophora, mentre non è stata riscontrata la presenza di cicadellini, principali vettori di X. fastidiosa in America. Le entità delle popolazioni di P. spumarius differivano significativamente tra i diversi vigneti indagati, ma non sono state riscontrate differenze dipendenti dalla conduzione del vigneto (biologica o integrata). Gli adulti di P. spumarius erano più abbondanti sul comparto arboreo e arbustivo circostante i vigneti a giugno, mentre a settembre la maggior parte della popolazione è stata ritrovata sul comparto erbaceo. I dati ottenuti da questo lavoro di ricerca chiariscono alcuni aspetti della biologia di P. spumarius e forniscono utili informazioni per mettere a punto razionali ed efficaci programmi di controllo di questo vettore, volti a contrastare la diffusione di X. fastidiosa in agroecosistemi suscettibili.File | Dimensione | Formato | |
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