Indagine preliminare sulla presenza del Francolino di Monte (Bonasa bonasia) in Valle d'Aosta

This thesis work is part of a study relating to the collection of data regarding the recolonization of the Hazel grouse(Bonasa bonasia) in the municipalities of Champorcher, Emarèse and Fontainemore (Valle d'Aosta, Italy). The monitoring methodologies of the species were explored in depth in the territory affected by the transects, which were established during the training course. More specifically, the use of a recorded call (playback) was involved in the monitoring and study, by being emitted at listening points located along the routes. The data was collected on the field by completing a special monitoring form and processed with the support of the QGIS program. Despite the work carried out, the absence of previous data did not allow an evaluation of the efficiency of the method and did not lead to indications on the recolonization of the Hazel grouse in the Aosta Valley territory.

L'argomento affrontato nel presente lavoro di tesi, si inserisce nel contesto di uno studio sulla ricolonizzazione del Francolino di monte (Bonasa bonasia) nei comuni di Champorcher, Emarèse e Fontainemore (Valle d'Aosta, Italia). Si sono andate ad approfondire le metodologie di monitoraggio della specie, nel territorio interessato dai transetti, i quali sono stati stabiliti durante il percorso di tirocinio. Più in particolare è stato studiato ed applicato un monitoraggio che ha previsto l'uso di un richiamo registrato (playback), emesso in corrispondenza di punti di ascolto localizzati lungo i percorsi. I dati sono stati raccolti in campo andando a compilare un'apposita scheda di monitoraggio e successivamente sono stati elaborati con il supporto del programma QGIS. Sebbene i dati di presenza inediti siano ancora pochi la valenza scientifica di questo manoscritto è quella di aver portato l’attenzione su un aspetto fondamentale nella ricerca scientifica sui Tetraonidi in campo forestale. Il monitoraggio è importante per conoscere la demografia della specie che sta ricolonizzandole nostre foreste. È opportuno elaborare una metodologia standardizzata per il monitoraggio del Francolino di Monte al fine di valutarne lo status ed il trend evolutivo delle popolazioni. La carenza di dati nella Regione è da ricondursi ad una scarsa attenzione nei confronti della specie, ma le più recenti indagini fanno sperare a un’inversione di tendenza.