Gli eventi incendiari sono fenomeni che presentano una diversa evoluzione a seconda del luogo in cui avvengono, dal tipo di combustibile e comburente, dall'innesco, dai tipi di materiali che vengono coinvolti e dal tempo che intercorre fra l'accensione e lo spegnimento. Per stabilire la dinamica dell'evento incendiario è necessario effettuare il campionamento di reperti, operazione che richiede personale esperto che sappia prendere decisioni al fine di conservare correttamente il campione fino allo svolgimento delle analisi. Nel corso presente lavoro di tesi i reperti campionati ed analizzati sono stati principalmente i tessuti. Tali reperti vengono sottoposti ad analisi strumentali effettuate da laboratori che seguano le normative di riferimento certificate. Per l'analisi di sostanze volatili si ricorre all'estrazione in spazio di testa e analisi gascromatografica accoppiata alla spettrometria di massa. Non essendoci eventi incendiari identici, avvalendosi dell'ausilio dell'analisi multivariata è possibile evidenziare correlazioni e differenze fra i diversi incendi. In questo modo, ricostruendo la dinamica dell'evento, è possibile verificare eventuali responsabilità penali legate alla presenza o meno di liquidi o solidi infiammabili estranei alla scena, quali acceleranti.
Studio di incendi innescati per mezzo di un ordigno esplosivo improvvisato (IED) e di residui di accelerante su tessuti tramite SPME-GC-MS
UBALDI, SOFIA
2018/2019
Abstract
Gli eventi incendiari sono fenomeni che presentano una diversa evoluzione a seconda del luogo in cui avvengono, dal tipo di combustibile e comburente, dall'innesco, dai tipi di materiali che vengono coinvolti e dal tempo che intercorre fra l'accensione e lo spegnimento. Per stabilire la dinamica dell'evento incendiario è necessario effettuare il campionamento di reperti, operazione che richiede personale esperto che sappia prendere decisioni al fine di conservare correttamente il campione fino allo svolgimento delle analisi. Nel corso presente lavoro di tesi i reperti campionati ed analizzati sono stati principalmente i tessuti. Tali reperti vengono sottoposti ad analisi strumentali effettuate da laboratori che seguano le normative di riferimento certificate. Per l'analisi di sostanze volatili si ricorre all'estrazione in spazio di testa e analisi gascromatografica accoppiata alla spettrometria di massa. Non essendoci eventi incendiari identici, avvalendosi dell'ausilio dell'analisi multivariata è possibile evidenziare correlazioni e differenze fra i diversi incendi. In questo modo, ricostruendo la dinamica dell'evento, è possibile verificare eventuali responsabilità penali legate alla presenza o meno di liquidi o solidi infiammabili estranei alla scena, quali acceleranti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/50194