Gianni BALESTRO L'area oggetto di questa Tesi Magistrale è ubicata in Valle d'Aosta (Alpi Occidentali), in corrispondenza della dorsale della Becca d'Aver che separa la bassa Valtournenche dalla bassa Valle di St. Barthelemy, dove affiorano meta-ofioliti e metasedimenti oceanici della Zona del Combin. Lo scopo del lavoro di Tesi è stato la comprensione dell'assetto geologico-strutturale di questo settore della Zona del Combin, ponendo particolare attenzione alla ricostruzione dell'evoluzione tettono-stratigrafica intra-oceanica (pre- Alpina), tramite un rilevamento geologico che ha portato alla realizzazione di una carta geologica a scala 1:10.000, una dettagliata analisi strutturale e osservazioni stratigrafiche della successione affiorante. I dati raccolti hanno permesso di distinguere, all'interno della Zona del Combin, due unità tettono-stratigrafiche (Unità Fenêtre e Unità Aver). La successione stratigrafica dell'Unità Fenêtre è costituita da serpentiniti con locali orizzonti di meta-oficalciti, metabasiti, calcescisti con intercalazioni di meta-arenarie basiche-ultrabasiche e calcescisti marmorei. La successione stratigrafica dell'Unità Aver è costituita da serpentiniti con importanti orizzonti di meta-oficalciti (oggetto di diffuse attività estrattive), calcescisti con intercalazioni di meta-arenarie basiche-ultrabasiche, scisti quarzoso-micacei e calcescisti marmorei. L'analisi strutturale ha permesso il riconoscimento di tre fasi deformative a carattere duttile (F1, F2 e F3) a cui segue una fase a carattere fragile (F4). In particolare, l'intera successione stratigrafica è stata deformata in modo pervasivo a tutte le scale durante il piegamento isoclinale sin-F2. Le due unità tettono-stratigrafiche sono separate da un contatto tettonico principale (indicato come Faglia di Becca d'Aver), a direzione media E-W ed immergente verso Sud. A tale contatto tettonico sono associate scaglie di carniole confrontabili con quelle della successione Mesozoica dell'Unità Pancherot¿Cime Bianche che, nella cartografia geologica esistente (a Nord del settore studiato) è tettonicamente interposta tra due unità indicate come ¿Combin superiore¿ e ¿Combin inferiore¿. Questo confronto permette di interpretare in via preliminare la Faglia di Becca d'Aver come il prolungamento meridionale del suddetto contatto tettonico o come una superficie di splay di quest'ultimo. La ricostruzione dell'evoluzione tettono-stratigrafica intra-oceanica, risulta caratterizzata da (i) esumazione delle rocce di mantello con diffusa ¿oficalcitizzazione¿, (ii) deposizione di sedimenti caratterizzati da detritismo ofiolitico (sedimenti sin-estensione attribuiti in letteratura al Giurassico medio-superiore), (iii) messa in posto di minori basalti e (iv) deposizione di sedimenti pelitico-carbonatici (sedimenti post-estensione attribuiti al Cretacico inferiore) durante la fase di quiescenza dell'Oceano Ligure Piemontese. In conclusione, i risultati ottenuti in questa Tesi di Laurea hanno permesso di definire nel dettaglio l'evoluzione tettono-stratigrafica intra-oceanica nell'area di studio e di evidenziare che, rispetto a quanto riportato nella cartografia geologica esistente, l'assetto geologico-strutturale della Zona del Combin è complesso e caratterizzato da più unità tettono-stratigrafiche giustapposte.
Evoluzione tettono-stratigrafica del settore della Zona Combin tra Torgnon e Verrayes (Valle d'Aosta, Alpi Occidentali)
CENTELLI, ARIANNA
2016/2017
Abstract
Gianni BALESTRO L'area oggetto di questa Tesi Magistrale è ubicata in Valle d'Aosta (Alpi Occidentali), in corrispondenza della dorsale della Becca d'Aver che separa la bassa Valtournenche dalla bassa Valle di St. Barthelemy, dove affiorano meta-ofioliti e metasedimenti oceanici della Zona del Combin. Lo scopo del lavoro di Tesi è stato la comprensione dell'assetto geologico-strutturale di questo settore della Zona del Combin, ponendo particolare attenzione alla ricostruzione dell'evoluzione tettono-stratigrafica intra-oceanica (pre- Alpina), tramite un rilevamento geologico che ha portato alla realizzazione di una carta geologica a scala 1:10.000, una dettagliata analisi strutturale e osservazioni stratigrafiche della successione affiorante. I dati raccolti hanno permesso di distinguere, all'interno della Zona del Combin, due unità tettono-stratigrafiche (Unità Fenêtre e Unità Aver). La successione stratigrafica dell'Unità Fenêtre è costituita da serpentiniti con locali orizzonti di meta-oficalciti, metabasiti, calcescisti con intercalazioni di meta-arenarie basiche-ultrabasiche e calcescisti marmorei. La successione stratigrafica dell'Unità Aver è costituita da serpentiniti con importanti orizzonti di meta-oficalciti (oggetto di diffuse attività estrattive), calcescisti con intercalazioni di meta-arenarie basiche-ultrabasiche, scisti quarzoso-micacei e calcescisti marmorei. L'analisi strutturale ha permesso il riconoscimento di tre fasi deformative a carattere duttile (F1, F2 e F3) a cui segue una fase a carattere fragile (F4). In particolare, l'intera successione stratigrafica è stata deformata in modo pervasivo a tutte le scale durante il piegamento isoclinale sin-F2. Le due unità tettono-stratigrafiche sono separate da un contatto tettonico principale (indicato come Faglia di Becca d'Aver), a direzione media E-W ed immergente verso Sud. A tale contatto tettonico sono associate scaglie di carniole confrontabili con quelle della successione Mesozoica dell'Unità Pancherot¿Cime Bianche che, nella cartografia geologica esistente (a Nord del settore studiato) è tettonicamente interposta tra due unità indicate come ¿Combin superiore¿ e ¿Combin inferiore¿. Questo confronto permette di interpretare in via preliminare la Faglia di Becca d'Aver come il prolungamento meridionale del suddetto contatto tettonico o come una superficie di splay di quest'ultimo. La ricostruzione dell'evoluzione tettono-stratigrafica intra-oceanica, risulta caratterizzata da (i) esumazione delle rocce di mantello con diffusa ¿oficalcitizzazione¿, (ii) deposizione di sedimenti caratterizzati da detritismo ofiolitico (sedimenti sin-estensione attribuiti in letteratura al Giurassico medio-superiore), (iii) messa in posto di minori basalti e (iv) deposizione di sedimenti pelitico-carbonatici (sedimenti post-estensione attribuiti al Cretacico inferiore) durante la fase di quiescenza dell'Oceano Ligure Piemontese. In conclusione, i risultati ottenuti in questa Tesi di Laurea hanno permesso di definire nel dettaglio l'evoluzione tettono-stratigrafica intra-oceanica nell'area di studio e di evidenziare che, rispetto a quanto riportato nella cartografia geologica esistente, l'assetto geologico-strutturale della Zona del Combin è complesso e caratterizzato da più unità tettono-stratigrafiche giustapposte.File | Dimensione | Formato | |
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