Il titolo L'economia degli pneumatici Fuori uso: Il caso Tritogom SRL, vuole rappresentare la situazione dell'economia circolare applicata ad un rifiuto specifico, appunto, lo pneumatico fuori uso (Pfu). Alla base di questo elaborato c'è l'interesse ad approfondire la tematica dell'economia circolare a livello nazionale, sia dal punto di vista normativo che da quello pratico, per capire se si possa considerare una valida alternativa al modello di economia lineare. L'elaborato prodotto è relativo all'ottenimento della laurea magistrale in economia dell'ambiente della cultura e del territorio, il quale si presenta come tesi magistrale di ricerca. Fondamentali per la trattazione e il reperimento delle informazioni sono state le interviste dirette e i documenti forniti dal Presidente di Fise Unicircular, Andrea Fluttero, dal Direttore generale del consorzio Ecopneus, Ing. Giovanni Corbetta e dalla Responsabile della Tritogom S.r.l. Signora Lidia Di Vita. Per quanto riguarda consorzio e azienda, le interviste si sono svolte direttamente nelle sedi rispettive, in modo da poter vedere da vicino le attività e comprendere meglio le varie fasi. La tesi si sviluppa in quattro capitoli: nel primo capitolo si affronta il concetto di economia circolare, nel secondo si definisce il Pneumatico Fuori Uso (Pfu), chi lo produce, come mai è uno dei migliori esempi in Italia e quali sono le norme da rispettare. Sempre qui si introduce il consorzio Ecopneus e i nuovi usi che esso promuove per i prodotti che derivano dal trattamento del Pfu. Il terzo capitolo è incentrato sulla Tritogom S.r.l., azienda che ha come attività principale il trattamento dei Pfu. Il quarto capitolo inizia con la definizione di impronta dei materiali (dall'inglese Material Footprint), e si applica questo concetto al Pfu. Infine, sulla base della materia risparmiata, si è calcolato come suddividerla tra i diversi ingredienti necessari a produrre un nuovo pneumatico, in base alla tabella dell'European Tyre & Rubber Manufacturers Association (ETRMA) che riporta le quantità di materie prime e le percentuali di esse, questo in quanto i materiali necessari non sono disponibili in Italia.
L'ECONOMIA DEGLI PNEUMATICI FUORI USO: IL CASO TRITOGOM SRL
LOVERA, MARCO
2018/2019
Abstract
Il titolo L'economia degli pneumatici Fuori uso: Il caso Tritogom SRL, vuole rappresentare la situazione dell'economia circolare applicata ad un rifiuto specifico, appunto, lo pneumatico fuori uso (Pfu). Alla base di questo elaborato c'è l'interesse ad approfondire la tematica dell'economia circolare a livello nazionale, sia dal punto di vista normativo che da quello pratico, per capire se si possa considerare una valida alternativa al modello di economia lineare. L'elaborato prodotto è relativo all'ottenimento della laurea magistrale in economia dell'ambiente della cultura e del territorio, il quale si presenta come tesi magistrale di ricerca. Fondamentali per la trattazione e il reperimento delle informazioni sono state le interviste dirette e i documenti forniti dal Presidente di Fise Unicircular, Andrea Fluttero, dal Direttore generale del consorzio Ecopneus, Ing. Giovanni Corbetta e dalla Responsabile della Tritogom S.r.l. Signora Lidia Di Vita. Per quanto riguarda consorzio e azienda, le interviste si sono svolte direttamente nelle sedi rispettive, in modo da poter vedere da vicino le attività e comprendere meglio le varie fasi. La tesi si sviluppa in quattro capitoli: nel primo capitolo si affronta il concetto di economia circolare, nel secondo si definisce il Pneumatico Fuori Uso (Pfu), chi lo produce, come mai è uno dei migliori esempi in Italia e quali sono le norme da rispettare. Sempre qui si introduce il consorzio Ecopneus e i nuovi usi che esso promuove per i prodotti che derivano dal trattamento del Pfu. Il terzo capitolo è incentrato sulla Tritogom S.r.l., azienda che ha come attività principale il trattamento dei Pfu. Il quarto capitolo inizia con la definizione di impronta dei materiali (dall'inglese Material Footprint), e si applica questo concetto al Pfu. Infine, sulla base della materia risparmiata, si è calcolato come suddividerla tra i diversi ingredienti necessari a produrre un nuovo pneumatico, in base alla tabella dell'European Tyre & Rubber Manufacturers Association (ETRMA) che riporta le quantità di materie prime e le percentuali di esse, questo in quanto i materiali necessari non sono disponibili in Italia.File | Dimensione | Formato | |
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