This paper aims to explore the use of contemporary circus arts in conditions of psychic disability. After a contextualization of contemporary circus and disabilities, references to the literature are presented regarding physical activity, art and circus practices related to well-being and mental health, with particular attention to situations of mental suffering or disability. The heart of this dissertation is constituted by a research experience, reporting a qualitative exploratory study conducted on a circus laboratory with a group of 9 individuals between the ages of 22 and 60 attending a mental health center. It was decided to embrace the paradigm of social constructionism, relying on ecological and phenomenological theories. The study was based on participatory observations from an internal point of view of the operator, in which external observations of an abstinent observer, a test of the person through drawing, comparative activities and a conclusive questionnaire were implemented. In particular, the focus was on a social, an individual and a body area. At the social level, attention was paid to the quantity and quality of interactions with the other participants and with the operator, participation, empathy and communication. At the individual level, the focused was on the perception of satisfaction, self-esteem and self-efficacy. On a bodily level the focus was on coordination and bodily awareness. The conclusions encourage improved well-being in these fields of observation. The exploratory scope of the research emphasizes and invites insights and further investigations about how circus techniques can be used in a clinical way or to promote well-being.

Questo elaborato si propone di esplorare l’uso delle arti circensi contemporanee in condizioni di disabilità psichica. Dopo una contestualizzazione del circo contemporaneo e delle disabilità, vengono presentati riferimenti alla letteratura riguardo l’attività fisica, arte e le pratiche circensi rispetto al benessere e alla salute mentale, con particolare attenzione alle situazioni di sofferenza psichica o disabilità. Il cuore di questa dissertazione è costituito da un’esperienza di ricerca, riportando uno studio esplorativo qualitativo condotto su un laboratorio di circo con un gruppo di 9 individui fra i 22 e i 60 anni frequentanti un centro di salute mentale. Si è scelto di abbracciare il paradigma del costruzionismo sociale, appoggiandosi a teorie ecologiche e fenomenologiche. Ci si è basati su delle osservazioni partecipate da un punto di vista interno dell’operatore, in cui si sono implementate delle osservazioni esterne di un’osservatrice astinente, un test della persona tramite disegno, attività comparative e un questionario conclusivo. In particolare, ci si è concentrati su un’area sociale, una individuale e una corporea. A livello sociale si sono attenzionate la quantità e qualità di interazioni con gli altri partecipanti e con l’operatore, la partecipazione, l’empatia e la comunicazione. A livello individuale ci si è focalizzati sulla percezione di soddisfazione, autostima e autoefficacia. A livello corporeo ci si è concentrati sulla coordinazione e consapevolezza corporea. Le conclusioni incoraggiano un miglioramento del benessere in questi campi di osservazione. Lo scopo esplorativo della ricerca enfatizza e invita ad approfondimenti e ulteriori indagini su come tecniche circensi possano essere usate in ambito clinico o per promuovere benessere.

CIRCABILITÁ. Il circo contemporaneo come mezzo per promuovere il benessere nelle condizioni di disabilità psichica, uno studio esplorativo qualitativo

GIRARDI, FRANCESCO
2022/2023

Abstract

Questo elaborato si propone di esplorare l’uso delle arti circensi contemporanee in condizioni di disabilità psichica. Dopo una contestualizzazione del circo contemporaneo e delle disabilità, vengono presentati riferimenti alla letteratura riguardo l’attività fisica, arte e le pratiche circensi rispetto al benessere e alla salute mentale, con particolare attenzione alle situazioni di sofferenza psichica o disabilità. Il cuore di questa dissertazione è costituito da un’esperienza di ricerca, riportando uno studio esplorativo qualitativo condotto su un laboratorio di circo con un gruppo di 9 individui fra i 22 e i 60 anni frequentanti un centro di salute mentale. Si è scelto di abbracciare il paradigma del costruzionismo sociale, appoggiandosi a teorie ecologiche e fenomenologiche. Ci si è basati su delle osservazioni partecipate da un punto di vista interno dell’operatore, in cui si sono implementate delle osservazioni esterne di un’osservatrice astinente, un test della persona tramite disegno, attività comparative e un questionario conclusivo. In particolare, ci si è concentrati su un’area sociale, una individuale e una corporea. A livello sociale si sono attenzionate la quantità e qualità di interazioni con gli altri partecipanti e con l’operatore, la partecipazione, l’empatia e la comunicazione. A livello individuale ci si è focalizzati sulla percezione di soddisfazione, autostima e autoefficacia. A livello corporeo ci si è concentrati sulla coordinazione e consapevolezza corporea. Le conclusioni incoraggiano un miglioramento del benessere in questi campi di osservazione. Lo scopo esplorativo della ricerca enfatizza e invita ad approfondimenti e ulteriori indagini su come tecniche circensi possano essere usate in ambito clinico o per promuovere benessere.
ITA
This paper aims to explore the use of contemporary circus arts in conditions of psychic disability. After a contextualization of contemporary circus and disabilities, references to the literature are presented regarding physical activity, art and circus practices related to well-being and mental health, with particular attention to situations of mental suffering or disability. The heart of this dissertation is constituted by a research experience, reporting a qualitative exploratory study conducted on a circus laboratory with a group of 9 individuals between the ages of 22 and 60 attending a mental health center. It was decided to embrace the paradigm of social constructionism, relying on ecological and phenomenological theories. The study was based on participatory observations from an internal point of view of the operator, in which external observations of an abstinent observer, a test of the person through drawing, comparative activities and a conclusive questionnaire were implemented. In particular, the focus was on a social, an individual and a body area. At the social level, attention was paid to the quantity and quality of interactions with the other participants and with the operator, participation, empathy and communication. At the individual level, the focused was on the perception of satisfaction, self-esteem and self-efficacy. On a bodily level the focus was on coordination and bodily awareness. The conclusions encourage improved well-being in these fields of observation. The exploratory scope of the research emphasizes and invites insights and further investigations about how circus techniques can be used in a clinical way or to promote well-being.
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
821536_circabilita.ilcircocontemporaneocomemezzoperpromuovereilbenesserenellecondizionididisabilitapsichicaunostudioesplorativoqualitativo.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 9.33 MB
Formato Adobe PDF
9.33 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/49469