In the ancient world the Delphic oracle was an important reference point, called ὀμφαλός, and constantly consulted by the community in the most important decisions. Whitin the Herodotus’ Stories dreams, omens and oracles, in particular delphic ones, play a fundamental role, which manifest the behavior of the divinities in the face of man’s uncertainties: they are able to punish with negative responses and help with encouraging responses, in order to maintain the law of balance that dominated the whole world. The ambiguity of the Delphic oracle highlighted the diversity of the ontological planes in which men and gods were placed, two groups with different linguistic codes and therefore incapable of understanding each other unequivocally. The analysis carried out aims to provide a clear and detailed picture on the interpretation of the most important responses of the work, dividing them by theme
Nel mondo antico l’oracolo delfico era un importante punto di riferimento, definito per antonomasia ὀμφαλός, e consultato costantemente dal singolo e dalla comunità nelle decisioni più importanti da prendere. All’interno delle Storie erodotee svolgono un ruolo fondamentale sogni, presagi e soprattutto oracoli, in particolare delfici, che mostrano il comportamento delle divinità di fronte alle incertezze dell’uomo: esse sono in grado di punire con responsi negativi ed aiutare con responsi incoraggianti, al fine di mantenere la legge di equilibrio che dominava il mondo intero. L’ambiguità dell’oracolo delfico metteva chiaramente in evidenza la diversità dei piani ontologici nei quali erano collocati uomini e dei, due gruppi con codici linguistici differenti e per questo incapaci di comprendersi in modo inequivocabile. L’analisi svolta si propone di fornire un quadro chiaro e dettagliato sull’interpretazione dei responsi più importanti dell’opera, suddividendoli per tematiche.
L’oracolo di Delfi: ὀμφαλός delle Storie di Erodoto
FISSORE, CECILIA
2022/2023
Abstract
Nel mondo antico l’oracolo delfico era un importante punto di riferimento, definito per antonomasia ὀμφαλός, e consultato costantemente dal singolo e dalla comunità nelle decisioni più importanti da prendere. All’interno delle Storie erodotee svolgono un ruolo fondamentale sogni, presagi e soprattutto oracoli, in particolare delfici, che mostrano il comportamento delle divinità di fronte alle incertezze dell’uomo: esse sono in grado di punire con responsi negativi ed aiutare con responsi incoraggianti, al fine di mantenere la legge di equilibrio che dominava il mondo intero. L’ambiguità dell’oracolo delfico metteva chiaramente in evidenza la diversità dei piani ontologici nei quali erano collocati uomini e dei, due gruppi con codici linguistici differenti e per questo incapaci di comprendersi in modo inequivocabile. L’analisi svolta si propone di fornire un quadro chiaro e dettagliato sull’interpretazione dei responsi più importanti dell’opera, suddividendoli per tematiche.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
897012_fissorececilia897012-tesi.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.49 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.49 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/49468