VISUAL ALBUM: A STUDY ON BEYONCE' The paper will analyse the concept of Visual Album and its application in the commercial recording context by reference to the specific case by Texas artist Beyoncé. The thesis will aim to provide an overview of the innovative visual music focusing on the way in which the visual album has changed the status and image of the arican-american singer. The term Visual Album is understood as a musical work that is experienced together with the video, with the ultimate aim of telling a story. The result is a complex audio-visual product with a mix of sound and images, complete and immersive, well exemplified by the quote of journalist Kylie Lynne in the article published on All Music in November 2021: "Listening with Eyes Wide Open". We'll make a special reference to the discography of Beyoncé by examining her main visual projects: from B'Day (2006), which records a video corresponding to each track of the album, we will analyze the evolution of the conceptual idea until of his full form in BLACK IS KING (2020), Visual film linked to the record "The Gift" and available on the streaming platform Disney Plus, in depth in the fourth chapter of the thesis. In the analysis process, the Commercial strategies used by Beyoncé, increasingly complex and innovative, to the publication of his visual works, since the launch in the second chapter of his pioneering Visual Album "BEYONCE'" (2013), passing by the next "Lemonade" (2016) in the third section of the work: a unique album that tells through music, poetry and images the inner journey she lived after betrayal of the husband, from the Intuition stage to that of Redemption sung in the song All Night. The research will examine data published by major weekly journals dedicated to music (Billboards, Rolling Stones, The Source), the more considerable on the main music webzine sites (Pitchfork and Metacritic) and the more recognition given to the American singer by the most famous Awards in the entertainment industry (Grammy Awards, MTV Video Music Awards and Oscar). The aim of the study is to demonstrate how the Visual Album method has changed the status and image of the African-American singer and conferred on her a place in the Olympus of music, allowing it to climb the global rankings and achieve some of the most important awards in the music field up to Become the most awarded artist in the history of the Grammy Awards (32 times). It is therefore possible that the Visual Album was for her a determining practice for the success? Is it still possible to make complex musical projects while remaining integrated in a mainstream business context?
VISUAL ALBUM: IL CASO BEYONCE’ L’elaborato si presterà ad analizzare il concetto di Visual Album e la sua applicazione nel contesto commerciale discografico prendendo in riferimento il caso specifico dell’artista texana Beyoncé. La tesi intenderà fornire una panoramica sull’esperienza innovativa della musica visuale focalizzandosi sul modo in cui l’album visivo ha modificato lo status e l’immagine della cantante afroamericana. Con il termine Visual Album s’intende difatti un’opera musicale che viene fruita insieme al video, con il fine ultimo di raccontare una storia. Il risultato è un prodotto audiovisivo complesso dato dal missaggio di audio ed immagini, completo ed immersivo, ben esemplificato dalla citazione della giornalista Kylie Lynne nell’articolo pubblicato su All Music nel novembre 2021: “Listening with Eyes Wide Open”. Verrà dunque fatto particolare riferimento alla discografia di Beyoncé prendendo in esame i suoi principali progetti visuali: da B’Day (2006), che registra un video corrispondente per ogni traccia dell’album, verrà analizzata l’evoluzione dell’idea concettuale fino al raggiungimento della sua piena forma in BLACK IS KING (2020), Visual film legato al disco “The Gift” e disponibile sulla piattaforma streaming Disney Plus, approfondito nel quarto capitolo della tesi. Nel processo d’analisi verranno prese in considerazione le strategie commerciali utilizzate da Beyoncé, sempre più complesse ed innovative, per la pubblicazione delle sue opere visuali, dal lancio, nel secondo capitolo, del suo pioneristico Visual Album “BEYONCE’” (2013), passando per il successivo “Lemonade” (2016) nella terza sezione dell’elaborato: un album unico nel suo genere che racconta attraverso musica, poesia ed immagini il percorso interiore da lei vissuto dopo il tradimento del marito, dalla fase dell’Intuizione fino a quella della Redenzione cantata nel brano All Night. La ricerca prenderà in esame i dati pubblicati dalle principali riviste settimanali dedicate alla musica (Billboards, Rolling Stones, The Source), delle recensioni più considerevoli sui principali siti webzine musicali (Pitchfork e Metacritic) e dei maggiori riconoscimenti conferiti alla cantante statunitense dalle più celebri premiazioni nell’industria dello spettacolo (Grammy Awards, MTV Video Music Awards e Premio Oscar). Lo scopo dello studio è quello di dimostrare come il metodo del Visual Album abbia modificato lo status e l’immagine della cantante afroamericana e le abbia conferito un posto nell’olimpo della musica, permettendole di scalare le classifiche globali e di raggiungere alcuni dei più importanti riconoscimenti in ambito musicale fino a diventare l’artista più premiata nella storia dei Grammy Awards (ben 32 volte). È quindi possibile che il Visual Album sia stato per lei una pratica determinante per i successi raggiunti? È ancora possibile realizzare progetti musicali complessi rimanendo comunque integrati in un contesto commerciale mainstreams?
VISUAL ALBUM: IL CASO BEYONCE'
BARBIERI, STEFANO
2023/2024
Abstract
VISUAL ALBUM: IL CASO BEYONCE’ L’elaborato si presterà ad analizzare il concetto di Visual Album e la sua applicazione nel contesto commerciale discografico prendendo in riferimento il caso specifico dell’artista texana Beyoncé. La tesi intenderà fornire una panoramica sull’esperienza innovativa della musica visuale focalizzandosi sul modo in cui l’album visivo ha modificato lo status e l’immagine della cantante afroamericana. Con il termine Visual Album s’intende difatti un’opera musicale che viene fruita insieme al video, con il fine ultimo di raccontare una storia. Il risultato è un prodotto audiovisivo complesso dato dal missaggio di audio ed immagini, completo ed immersivo, ben esemplificato dalla citazione della giornalista Kylie Lynne nell’articolo pubblicato su All Music nel novembre 2021: “Listening with Eyes Wide Open”. Verrà dunque fatto particolare riferimento alla discografia di Beyoncé prendendo in esame i suoi principali progetti visuali: da B’Day (2006), che registra un video corrispondente per ogni traccia dell’album, verrà analizzata l’evoluzione dell’idea concettuale fino al raggiungimento della sua piena forma in BLACK IS KING (2020), Visual film legato al disco “The Gift” e disponibile sulla piattaforma streaming Disney Plus, approfondito nel quarto capitolo della tesi. Nel processo d’analisi verranno prese in considerazione le strategie commerciali utilizzate da Beyoncé, sempre più complesse ed innovative, per la pubblicazione delle sue opere visuali, dal lancio, nel secondo capitolo, del suo pioneristico Visual Album “BEYONCE’” (2013), passando per il successivo “Lemonade” (2016) nella terza sezione dell’elaborato: un album unico nel suo genere che racconta attraverso musica, poesia ed immagini il percorso interiore da lei vissuto dopo il tradimento del marito, dalla fase dell’Intuizione fino a quella della Redenzione cantata nel brano All Night. La ricerca prenderà in esame i dati pubblicati dalle principali riviste settimanali dedicate alla musica (Billboards, Rolling Stones, The Source), delle recensioni più considerevoli sui principali siti webzine musicali (Pitchfork e Metacritic) e dei maggiori riconoscimenti conferiti alla cantante statunitense dalle più celebri premiazioni nell’industria dello spettacolo (Grammy Awards, MTV Video Music Awards e Premio Oscar). Lo scopo dello studio è quello di dimostrare come il metodo del Visual Album abbia modificato lo status e l’immagine della cantante afroamericana e le abbia conferito un posto nell’olimpo della musica, permettendole di scalare le classifiche globali e di raggiungere alcuni dei più importanti riconoscimenti in ambito musicale fino a diventare l’artista più premiata nella storia dei Grammy Awards (ben 32 volte). È quindi possibile che il Visual Album sia stato per lei una pratica determinante per i successi raggiunti? È ancora possibile realizzare progetti musicali complessi rimanendo comunque integrati in un contesto commerciale mainstreams?File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: Il presente elaborato intende analizzare la pratica del Visual Album e la sua applicazione nel contesto discografico prendendo come riferimento il caso specifico dell’artista texana Beyoncé: da B'Day (2006) a Black is King (2020).
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