Durante il mio percorso di studi mi ha interessato particolarmente il sistema fiscale. Intuivo dietro alle norme spesso di difficile comprensione, oltre alle formule e logaritmi astrusi, aldilà delle modifiche spesso approntate per esclusivo ed immediato bisogno finanziario degli Stati, una filosofia ed un pensiero che mi affascinavano. Ripensavo alle menti che intuirono ed elaborarono il moderno sistema impositivo. La Storia e la ricchezza delle Nazioni sono altamente influenzate dai sistemi fiscali ivi operanti. E' degna ed ammirevole la capacità di instaurare il giusto equilibrio tra la necessità di soddisfare il bisogno finanziario di uno Stato e l'altrettanto necessaria esigenza dei cittadini di disporre della ricchezza prodotta non solo per il soddisfacimento dei propri bisogni (consumo) ma anche per investire in nuova ricchezza, capace di generare quel processo evolutivo che sta alla base di ogni paese civile ed evoluto. Sono spesso semplicisticamente classificati paesi e nazioni con apparenti sistemi fiscali impositivi improntati ad una filosofia di pensiero democratico. Si ritiene, spesso erroneamente, che i sistemi impositivi di Nazioni che fondano la propria costituzione e la Legge in conformità al principio della tutela della proprietà privata, siano egualmente improntati e, nei confronti dei loro cittadini, orientino il prelievo fiscale con le medesime modalità e finalità. E' sufficiente, invece, addentrarsi un poco di più, nei meandri dei sistemi fiscali per scoprire che non è necessario che un Paese si dichiari apertamente di orientamento socialista per aggredire fiscalmente il patrimonio. Imposte patrimoniali con aliquote anche non eccessivamente elevate, o tasse di successione con prelievi anche contenuti, possono fare molta differenza anche all'interno di una unione di Paesi come l'Europa. La diversa tassazione, nei diversi paesi, può alterare gli equilibri esistenti creando differenze tra i cittadini di un paese rispetto ad un altro Paese. La curiosità e l'interesse mi hanno spinto a scegliere e ad approfondire, quale argomento della mia tesi, la struttura ed il funzionamento del sistema fiscale e dell'imposizione sul reddito delle persone fisiche esistenti in tre Stati dell'Unione Europea ed il confronto con il sistema fiscale italiano. Ho scelto di effettuare tale confronto con tre Stati membri storici e centrali della U.E. che, in base al potere economico e ricchezza prodotta, più si avvicinano ai parametri italiani. Gli Stati scelti per il confronto sono: Francia, Germania e U.K. Nello svolgimento della mia tesi, inizierò con una breve introduzione volta ad analizzare il significato e l'origine delle imposte, soffermandomi sull'evoluzione storica che, nel corso dei secoli ha riguardato il mondo dell'imposizione fiscale. Nel mio lavoro descriverò brevemente le varie tipologie di imposte e la loro classificazione, per arrivare a definire i principi giuridici di riferimento. Procederò poi con l'analisi e l'esposizione dei sistemi fiscali esistenti nei Paesi prescelti, Italia a parte, individuandone la fonte normativa e le caratteristiche principali, per poi proseguire ed elencare e spiegare i punti salienti, con degli esempi di calcolo concreti. Al termine dell'esposizione dei sistemi fiscali dei Paesi oggetto della mia tesi, il lavoro sarà orientato verso il confronto diretto, utilizzando esempi concreti e reali di soggetti con le stesse caratteristiche, ma residenti nei quattro paesi di riferimento. Ultimato il confronto, raccogliendo e sintetizzando le informazioni ottenute, dopo aver paragonato le diverse possibili situazioni, che i diversi sistemi impositivi presentano, disponendo delle necessarie nozioni, le conclusioni della mia tesi saranno volte ad appurare gli eventuali svantaggi e benefici dell'essere residenti fiscali in ogni Paese, a seconda delle proprie caratteristiche;
Fiscalita delle persone fisiche: confronto tra Italia Francia U.K. e Germania
AGRANO, ERIC DOMENICO
2017/2018
Abstract
Durante il mio percorso di studi mi ha interessato particolarmente il sistema fiscale. Intuivo dietro alle norme spesso di difficile comprensione, oltre alle formule e logaritmi astrusi, aldilà delle modifiche spesso approntate per esclusivo ed immediato bisogno finanziario degli Stati, una filosofia ed un pensiero che mi affascinavano. Ripensavo alle menti che intuirono ed elaborarono il moderno sistema impositivo. La Storia e la ricchezza delle Nazioni sono altamente influenzate dai sistemi fiscali ivi operanti. E' degna ed ammirevole la capacità di instaurare il giusto equilibrio tra la necessità di soddisfare il bisogno finanziario di uno Stato e l'altrettanto necessaria esigenza dei cittadini di disporre della ricchezza prodotta non solo per il soddisfacimento dei propri bisogni (consumo) ma anche per investire in nuova ricchezza, capace di generare quel processo evolutivo che sta alla base di ogni paese civile ed evoluto. Sono spesso semplicisticamente classificati paesi e nazioni con apparenti sistemi fiscali impositivi improntati ad una filosofia di pensiero democratico. Si ritiene, spesso erroneamente, che i sistemi impositivi di Nazioni che fondano la propria costituzione e la Legge in conformità al principio della tutela della proprietà privata, siano egualmente improntati e, nei confronti dei loro cittadini, orientino il prelievo fiscale con le medesime modalità e finalità. E' sufficiente, invece, addentrarsi un poco di più, nei meandri dei sistemi fiscali per scoprire che non è necessario che un Paese si dichiari apertamente di orientamento socialista per aggredire fiscalmente il patrimonio. Imposte patrimoniali con aliquote anche non eccessivamente elevate, o tasse di successione con prelievi anche contenuti, possono fare molta differenza anche all'interno di una unione di Paesi come l'Europa. La diversa tassazione, nei diversi paesi, può alterare gli equilibri esistenti creando differenze tra i cittadini di un paese rispetto ad un altro Paese. La curiosità e l'interesse mi hanno spinto a scegliere e ad approfondire, quale argomento della mia tesi, la struttura ed il funzionamento del sistema fiscale e dell'imposizione sul reddito delle persone fisiche esistenti in tre Stati dell'Unione Europea ed il confronto con il sistema fiscale italiano. Ho scelto di effettuare tale confronto con tre Stati membri storici e centrali della U.E. che, in base al potere economico e ricchezza prodotta, più si avvicinano ai parametri italiani. Gli Stati scelti per il confronto sono: Francia, Germania e U.K. Nello svolgimento della mia tesi, inizierò con una breve introduzione volta ad analizzare il significato e l'origine delle imposte, soffermandomi sull'evoluzione storica che, nel corso dei secoli ha riguardato il mondo dell'imposizione fiscale. Nel mio lavoro descriverò brevemente le varie tipologie di imposte e la loro classificazione, per arrivare a definire i principi giuridici di riferimento. Procederò poi con l'analisi e l'esposizione dei sistemi fiscali esistenti nei Paesi prescelti, Italia a parte, individuandone la fonte normativa e le caratteristiche principali, per poi proseguire ed elencare e spiegare i punti salienti, con degli esempi di calcolo concreti. Al termine dell'esposizione dei sistemi fiscali dei Paesi oggetto della mia tesi, il lavoro sarà orientato verso il confronto diretto, utilizzando esempi concreti e reali di soggetti con le stesse caratteristiche, ma residenti nei quattro paesi di riferimento. Ultimato il confronto, raccogliendo e sintetizzando le informazioni ottenute, dopo aver paragonato le diverse possibili situazioni, che i diversi sistemi impositivi presentano, disponendo delle necessarie nozioni, le conclusioni della mia tesi saranno volte ad appurare gli eventuali svantaggi e benefici dell'essere residenti fiscali in ogni Paese, a seconda delle proprie caratteristiche;File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/49301