I processi inclusivi costituiscono un tentativo di gestione dei conflitti sociali con modalità pacifiche e costruttive. Queste pratiche, ispirate al paradigma della democrazia deliberativa o alla tradizione della alternative dispute resolution, a partire dagli anni Novanta hanno iniziato ad essere progressivamente istituzionalizzate nel policy making delle democrazie occidentali. Nello stesso periodo, in Francia, si comincia a sperimentare uno strumento innovativo di consultazione della cittadinanza in caso di opere pubbliche di grande impatto: il débat public. Il governo francese decise di ricorrere a questo strumento partecipativo a seguito delle contestazioni nate per la linea TGV Lione-Marsiglia, con l'obiettivo di sottoporre i progetti a una discussione pubblica preventiva, compiere scelte più inclusive e mediare i conflitti su base territoriale. Questa tesi si occupa del confronto pubblico sul passante di Bologna, un processo inclusivo basato sul modello del dibattito pubblico ¿alla francese¿, che si è svolto nel capoluogo emiliano tra giugno e novembre del 2016. Si è trattato di un percorso di coinvolgimento dei cittadini bolognesi riguardo la decisione di ampliare il nodo autostradale e tangenziale della città.
Democrazia deliberativa e gestione dei conflitti: il caso del Confronto pubblico sul Passante di Bologna
ESPOSITO, GIOVANNI
2018/2019
Abstract
I processi inclusivi costituiscono un tentativo di gestione dei conflitti sociali con modalità pacifiche e costruttive. Queste pratiche, ispirate al paradigma della democrazia deliberativa o alla tradizione della alternative dispute resolution, a partire dagli anni Novanta hanno iniziato ad essere progressivamente istituzionalizzate nel policy making delle democrazie occidentali. Nello stesso periodo, in Francia, si comincia a sperimentare uno strumento innovativo di consultazione della cittadinanza in caso di opere pubbliche di grande impatto: il débat public. Il governo francese decise di ricorrere a questo strumento partecipativo a seguito delle contestazioni nate per la linea TGV Lione-Marsiglia, con l'obiettivo di sottoporre i progetti a una discussione pubblica preventiva, compiere scelte più inclusive e mediare i conflitti su base territoriale. Questa tesi si occupa del confronto pubblico sul passante di Bologna, un processo inclusivo basato sul modello del dibattito pubblico ¿alla francese¿, che si è svolto nel capoluogo emiliano tra giugno e novembre del 2016. Si è trattato di un percorso di coinvolgimento dei cittadini bolognesi riguardo la decisione di ampliare il nodo autostradale e tangenziale della città.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/48968